La preparazione scacchistica con Scid.

Introduzione.
Supponiamo di dover partecipare ad un torneo amatoriale, dove abbiamo intenzione di vincere a tutti i costi la confezione di salami che la locale Pro-Loco ha messo in palio. Dobbiamo decidere una linea d'apertura da giocare con il Nero contro l'Apertura di Donna. Senza dover impegnarci nello studio delle complesse e conosciutissime varianti delle principali difese, decidiamo di adottare la poco nota Variante Cigorin (1.d4 d5 2.c4 Cc6). In casa non abbiamo l'Enciclopedia delle Aperture, ma un semplice libretto in cui questa difesa viene solamente accennata, decidiamo quindi di affidarci al nostro amico Scid.
1. Caricamento dell'archivio.
Scid memorizza i suoi archivi in formato binario, ma può importare ed esportare archivi nel diffusissimo formato PGN. Non possedendo data-base scacchistici di altro genere il primo problema che incontrai con Scid fu proprio quello di procurarmi un archivio di partite. Spulciando su internet è possibile reperire centinaia di archivi gratuiti, in formato PGN, dedicati a giocatori, a tornei o ad aperture, quindi con un po' di pazienza e col prezioso aiuto di Scid, mi sono costruito un archivio personale di discrete dimensioni e di altissima qualità (circa 200.000 partite dei più forti G.M. di tutti i tempi). I nomi sono stati corretti in automatico da Scid (che possiede un archivio interno con i nomi di circa 70.000 maestri moderni e del passato) e quindi è stato facile avere un archivio uniforme e senza doppioni.
Bene carichiamo finalmente la nostra base-dati con File/Carica e finalmente siamo pronti ad iniziare il nostro lavoro.
2. Selezioniamo le partite.
Sulla scacchiera di Scid è presente la prima partita dell'archivio, togliamola con Ctrl+x (ossia tenere premuto il tasto Ctrl e premere x), oppure, da menù, "Partita/Annulla". Inseriamo sulla scacchiera le prime mosse della nostra apertura e cioè: 1.d4 d5 2.c4 Cc6; Se diamo un'occhiata nell'area informativa (sotto la scacchiera) vediamo che Scid ha già identificato l'apertura. Vediamo ora di selezionare solo le partite che usano quest'apertura, tramite il menù "Cerca/Posizione Attuale", oppure selezionando sulla barra degli strumenti la scacchiera con la lente. Apparirà la finestra di ricerca (fig.2).

     fig.2

Manteniamo la scelta di default (Posizione Esatta) e lanciamo la ricerca. Come si vede in figura è possibile selezionare anche le partite con la stessa struttura pedonale, o con gli stessi pezzi.
Ok, possiamo cominciare a selezionare qualcuna delle partite e vedere come hanno giocato i due colori, selezioniamo il menù "Finestra/Lista Partite" e poi facciamo doppio clic sulla partita desiderata. Volendo basta cliccare il tasto destro del mouse sulla partita e selezionare "Visualizza". La partita sarà visualizzata su una scacchiera ausiliaria.

3. Il Rapporto d'Apertura.
Lo strumento principe però è il Rapporto d'apertura: selezioniamolo nel menù "Strumenti/Rapporto d'Apertura", e subito avremo a disposizione una massa straordinaria di informazioni: Le partite più vecchie, quelle più recenti, la frequenza durante gli anni, la percentuale di vittorie col Banco e col Nero, i giocatori che l'hanno adottata più frequentemente, i temi strategici ed i finali risultanti, l'ordine delle mosse con cui si arrivati a questa difesa, ecc... Il tutto perfettamente interattivo, ben ordinato e stampabile in modo professionale. Fantastico!

    fig.3

Questo formidabile strumento riesce a darci un quadro estremamente preciso e completo dell'apertura che intendiamo adottare, in una frazione di secondi Scid ci informa in anticipo di tutto ciò di cui si ha bisogno e ci mette a disposizione i dati che solo una voluminosa monografia riuscirebbe a darci, ma con una comodità, una velocità ed una semplicità impressionanti. Le partite indicate si possono selezionare e caricare nella finestra principale oppure su una scacchiera ausiliaria, cliccando sul nome di un giocatore appaiono le sue statistiche riferite alle partite selezionate, oppure a tutto l'archivio ed infine abbiamo una tabella completa di tutte le varianti previste. Semplicemente geniale!

4. La finestra ad albero.
Questa finestra si attiva premendo Ctrl+t o dal menù "Finestre/Finestra ad Albero", oppure premendo il pulsante con l'alberello nella barra degli strumenti (il terzo da destra). E' un comodo strumento che ci fornisce dinamicamente, cioè ad ogni mossa che facciamo sulla scacchiera, le continuazioni utilizzate nell'archivio attualmente caricato. Per ogni mossa possibile Scid ci fornisce la sua frequenza in percentuale ed il relativo numero di partite, nonchè le percentuali di vittoria (dal punto di vista del Bianco) e quelle di patta. Mano a mano che eseguiamo le varie mosse poi, la lista delle partite si modifica in funzione delle mosse scelte, in modo da fornirci sempre una lista di partite corrispondente alla posizione sulla scacchiera. E' uno strumento molto comodo e veloce che ci permette di scegliere "al volo" le continuazioni più promettenti per ogni posizione, se poi vogliamo approfondire la cosa basta selezionare una partita dalla finestra "Lista Partite" e saremo sicuri che partirà sempre dalla mossa che abbiamo appena eseguito. In fondo alla finestra ci sono due pulsanti, il primo fornisce la lista delle migliori partite con la mossa giocata, mentre il secondo mostra un grafico con la percentuale di vittoria (dal punto di vista del Bianco) delle varie risposte. La finestra ad albero è lo strumento più comodo per rispondere velocemente al classico quesito dello scacchista:«E se il mio avversario muove così, come devo rispondere?.. E se invece muove cosà?». Se non troveremo la risposta nell'albero, saremo sempre in tempo a richiamare il Motore d'Analisi. Scid non ci lascia mai soli!
Nella Finestra ad Albero è bene controllare sempre il numero di partite in cui è stata giocata una data mossa. Supponiamo ad esempio che in archivio ci siano solo 2 partite in cui è stata adottatta una data continuazione e che tutte e due abbiano portato al successo. Scid mi assegnerà una percentuale di vittoria del 100%, ma può darsi che in quelle due partite l'avversario abbia risposto con una mossa debole e quindi non è così sicuro che la mossa indicata sia la migliore, anzi, può darsi che in realtà sia cattiva! Se avessi in archivio molte partite avrei una maggior sicurezza statistica, ma se queste sono poche è meglio fare una verifica col Motore d'Analisi, a scanso di sorprese sgradite!

fig.4

<indietro>

5. Il Motore d'Analisi.
E' anche questo uno strumento comodo e, negli ultimi anni, estremamente potente. I motori scacchistici attuali hanno raggiuntouna forza di gioco impressionante e se si possiede un computer abbastanza potente e moderno (con due o più processori a 64 bits), viaggiano attorno ai 2700 / 2800 punti ELO... In pratica sono al livello di un Campione del Mondo!
Questi gioiellini di programmazione hanno rivoluzionato in pochi anni la preparazione scacchistica e non sono pochi i Grandi Maestri che dopo aver introdotto eccellenti novità teoriche nelle varie aperture, hanno candidamente confessato che in realtà si sono affidati ad un motore scacchistico!
Quando nel nostro archivio non troviamo una data continuazione o quando vogliamo provare qualche continuazione particolare, ecco che possiamo affidarci con  fiducia a loro.

fig.5

Cliccando sul pulsante con la locomotiva o selezionando il menù "Strumenti/Motore di Analisi" abbiamo la finestra principale (vedi fig.5). Inizialmente Scid dispone di un solo motore, Scidlet, piuttosto debole a dire il vero e lo stesso autore consiglia di aggiungerne altri di migliori. La scelta è vasta ed è, evidentemente, solo una questione di gusti. Possiamo aggiungere qualsiasi motore vogliamo, in modo da costruirci una vera e propria "scuderia" personalizzata, basta cliccare sul tasto "Nuovo" e comparirà la finestra d'inserimento.

fig.6

Qui basta digitare il nome (ad es. Zappa vers. 1.1), il percorso del motore e gli eventuali parametri da aggiungere al comando. Nel campo directory bisogna inserire il percorso della cartella dov'è locato il motore, in modo che questi possa accedere correttamente alle librerie d'apertura ed ai suoi files di configurazione. Nel campo "URL" si può inserire l'indirizzo internet del programma, in modo da accedere direttamente ad eventuali aggiornamenti on line, mentre nel campo ELO è possibile inserire il punteggio ELO del programma. I campi scritti in grassetto sono obbligatori, mentre gli altri sono opzionali. Finite queste semplici operazioni basta cliccare su OK ed il nostro nuovo e fiammante Motore d'Analisi si metterà in azione.

fig.7

Depht indica la profondità d'analisi in "semi mosse", Nodes il numero di nodi analizzati nell'albero d'analisi (fra parentesi indica la velocita in Knots for seconds, cioè in nodi al secondo). Score indica il punteggio posizionale assegnato alla variante ed è espresso in "pedoni", valori positivi indicano un vantaggio per il Bianco, mentre quelli negativi, ovviamente, indicano un vantaggio per il Nero.
In azzurro troviamo la variante principale, cioè quella che al momento il motore giudica migliore, mentre sotto vediamo le varianti precedentemente scartate. Queste varianti continuano a cambiare in base alle continue "ricerche" del programma ed è evidente che più tempo lascierò al programma e migliore sarà la variante proposta. Durante l'analisi è possibile richiamare due motori contemporaneamente per poter vedere eventuali alternative.
Il piccolo pulsante a forma di scacchiera (in basso a destra) farà visualizzare una scacchiera ausiliaria con la posizione finale della variante principale, mentre il tasto "Esercizio" permette di proseguire la partita giocando contro il programma. E' possibile anche aggiungere una mossa od una variante che verranno indicati come commenti alla partita principale.

6. Ricerche più profonde.
Adesso che abbiamo capito un po' la logica di Scid, proviamo a compiere delle ricerche un po' più sofisticate. Annulliamo i filtri attuali con Ctrl+f, oppure selezionando il menù "Cerca/Annulla Filtro", oppure premendo l'apposito tasto nella barra degli strumenti. Annulliamo anche la partita in corso con Ctrl+x e rigiochiamo le prime mosse della Difesa Cigorin: 1.d4 d5 2.c4 Cc6.
Applichiamo il filtro iniziale (cerca per posizione attuale) che è un filtro di tipo "semplice", cioè abbiamo imposto al programma di cercare tutte le partite che usano quest'apertura. Con Scid però, è possibile applicare ricerche di tipo "composto", come ad esempio: «Cerca tutte le partite della Difesa Cigorin giocate con il Nero dallo stesso Cigorin e vinte dal Nero
Un tipo di ricerca così sofisticata può sembrare complicato, in realtà è semplice e va effettuato per gradi. Il primo passo: "Cerca tutte le partite della Difesa Cigorin", lo abbiamo appena fatto, vediamo perciò di affinare il nostro filtro col secondo passo, e cioè: "Di tutte queste partite, tieni solo quelle giocate da Cigorin con il Nero e fra queste tieni solo quelle vinte.". In barba alle apparenze, è un operazione più facile da fare che da dire!
Selezioniamo dunque il menù "Cerca/Intestazione" e nel campo del Nero inseriamo "Chigorin" (è così che Scid memorizza il nome del giocatore russo), nel campo "Ignora i colori" selezioniamo "No", nel campo "risultato" selezioniamo "0-1" (cioè vittoria per il Nero) e nel campo "Operazione sul filtro corrente" selezioniamo "AND" (restrizione del filtro).
Bene, clicchiamo su "Cerca", visualizziamo la lista delle partite e... Ohhhh... Miracolo!
7. Ricerche "per schema" usando gli schemi comuni.
Potrebbe darsi che a noi non interessino tutte le partite della Difesa Cigorin, ma solo quelle che presentano un particolare Tema Strategico, quale ad esempio il Pedone di Donna isolato, oppure i pedoni sospesi, o le posizioni tipo Maroczy (cioè quelle caratterizzate dal centro di pedoni c4 ed e4), o qualunque atro tipo. Scid ci viene incontro anche qui con strumenti molto potenti e facili da usare. La finestra per gestire questi strumenti si attiva selezionando dal menù "Cerca/Materiale/Schema" ed apparirà come in fig.8.

fig.8

Sul lato destro troviamo la sezione "Schema" che è quella che per adesso ci interessa, clicchiamo sul pulsante "Schemi Comuni" e scegliamo il primo: "White IQP", dove IQP sta per Isolate Queen Pawn, cioè Pedone isolato di Donna e white naturalmente significa bianco. La traduzione degli schemi comuni è la seguente:

- pedone isolato di Donna per il bianco;
-
pedone isolato di Donna per il bianco: spinta d4-d5 contro Pe6;
-
pedone isolato di Donna per il bianco: spinta d4-d5 contro Pc6;
-
pedone isolato di Donna per il Nero;
- pedone isolato di Donna per il bianco e per il Nero (Pd4 contro Pd5)
- pedoni sospesi per il Bianco (c4 e d4)
- pedoni sostepi per il Nero (c5 e d5)
- centro tipo "Maroczy" (Pc4 e Pe4)
- sacrificio di Torre in c3
- Arrocco lungo contro arrocco corto (Rc1 contro Rg8)
- Arrocco corto contro arrocco lungo (Rg1 contro Rc8)
- Fianchetti su case chiare (Ag2 contro Ab7)
- Fianchetti su case scure (Ab2 contro Ag7)
- Quattro fianchetti (Ag2, Ab2, Ag7, Ab7).

Una scelta copiosa che copre quasi tutti i casi principali, ma è possibile personalizzare la ricerca inserendo qualsiasi schema vogliamo, con una procedura semplice ed intuitiva. Questo tipo di selezione può essere applicato da solo od in congiunzione con gli altri tipi, in modo da produrre dei filtri di ricerca composti e molto sofisticati. Per fare una prova cancelliamo i filtri attuali con la procedura che abbiamo già visto, cancelliamo la partita attuale con Ctrl+x e ri-inseriamo le prime mosse della Difesa Cigorin: 1.d4 d5 2.c4 Cc6. Selezioniamo poi il filtro "Cerca/Posizione attuale" e poi "Materiale/Schema". Da questo selezioniamo "White IQP" e il bottone "AND (Restrizione del filtro)", in modo da cercare le posizioni col Pedone di Donna isolato solo nelle partite selezonate, cioè quelle della Difesa Cigorin. Fatto? Bene, visto che velocità? Descrivendo a parole il tipo di ricerca che abbiamo fatto, suona all'incirca così: «Cerca in archivio tutte le partite della Difesa Cigorin che presentano il tema strategico del Pedone di Donna isolato.», ma come si è visto è più facile farlo che dirlo!

8. Ricerche "per schema" usando schemi personalizzati.
Se vogliamo cercare qualche struttura particolare non compresa in quelle comuni, possiamo crearci manualmente il filtro con la seguente procedura:
Annulliamo ancora una volta filtri e partita attuale con Ctrl+f e Ctrl+x, poi supponiamo di voler cercare in archivio tutte le partite in cui il Nero entra in uno schema dove adotta il fianchetto di Re, ed effettua la reazione centrale con d7-d6 e c7-c5. Le caratteristiche di questo schema sono dunque: il Pg6, l'Ag7, il Pedone "e" che resta in e7, il Pd6 ed il Pc5.
Apriamo la finestra di "Ricerca per Materiale/Schema" e  vediamo di usare quella serie di bottoncini (sono subito sotto la parola "Schema"). Il primo bottone contiene un segno di spunta azzurro, se ci clicchiamo sopra vediamo che si può scegliere o il segno di spunta o una croce rossa; il significato è ovvio: col segno di spunta comunichiamo al programma che deve includere un pezzo, mentre con la croce vogliamo escluderlo. Lasciamo quindi il segno di spunta poi clicchiamo sul pulsante seguente (che è vuoto) ed apparirà una lista dei pezzi (sia bianchi che neri) da scegliere e selezioniamo il Pedone nero. Nei pulsanti successivi si potranno selezionare le coordinate del pezzo ed allora introduciamo "g" e "6". Ecco fatto: la prima parte del nostro schema di ricerca (il Pg6) è introdotta. Proseguiamo allo stesso modo per l'Ag7, il Pe7, il Pd6 ed il Pc5 ed ecco completato il nostro schema personalizzato di ricerca, premendo sul bottone "Cerca" attiveremo il filtro. Supponiamo poi che volessimo selezionare, dalle partite appena selezionate, solo quelle in cui il Bianco non ha l'Alfiere in c4. Selezioniamo allora un altro pulsante ed attiviamo la croce rossa (esclusione), selezioniamo un Alfiere bianco ed introduciamo le coordinate "c" e "4". Fatto! Premendo nuovamente "Cerca" vedremo i frutti del nostro nuovo filtro. Semplice ed efficace.
Anche questo tipo di ricerca può essere combinato con tutti gli altri in modo da fare ricerche estremamente mirate ed efficienti.