e trasferimento in motoscafo alle grotte buddiste di Binglinsi.
Inserite al termine di uno sbarramento artificiale sul Fiume Giallo, che
da solo giustificherebbe il viaggio con lo scenario delle montagne rosse
a picco sull’acqua,
furono costruite a partire dalla dinastia Wei del Nord (386-534) quando
il Buddismo, ormai affermatosi in Cina oltre che nelle regioni occidentali
della Via della Seta, si accingeva a diventare religione di stato sponsorizzata,
appunto, dalla dinastia Wei.