Difficile è la strada per Shu
Difficile come la scalata al cielo azzurro
Mi volgo indietro, guardo ad ovest
E lungamente sospiro.
Della Via della Seta ho già scritto brevemente introducendo il mio viaggio in Iran e non potevo esimermi quindi dal presentarvi il mio primo itinerario in questo grande tracciato attraverso l’Asia sterminata ed impenetrabile, dalla Cina al Vicino Oriente, un percorso che include paesi e culture differenti, uniti dall’avventura commerciale, artistica e spirituale che la grande carovaniera ha rappresentato per secoli.
Un itinerario quasi interamente su strada che è quasi un “viaggio” per definizione: i monti Tienshan (Monti del Cielo), i deserti del Taklimakan e del Gobi, le città carovaniere, oasi dal verde squillante battute dal vento e dalle sabbie, le greggi, i cammelli, le comunità islamiche.
Poi l’arte indo-iranica delle prime comunità buddhiste e nestoriane.
Gli affreschi su roccia del II e III secolo d.C.
Letti di fiumi fossili e città in mattone del I secolo d.C.
Strada e ancora strada, peraltro non sempre agevole
e non di rado interrotta per imprecisati motivi.
Da piccoli segnali si intuisce però che si sta avvicinando la vera Cina
e finalmente ecco profilarsi la Grande Muraglia.
I ghiacciai dei monti del Tibet alla mia destra , il deserto del Gobi
a sinistra …