Per prima cosa
occorre procurarsi i sorgenti del kernel,si può procedere in
due modi:
scaricare
il sorgente da kernel.org, oppure usare apt o Synaptic e scaricarsi i
sorgenti dai repository ufficiali di Debian.
Scaricato
il pacchetto da kernel.org bisogna copiarlo nella directory /usr/src
e scompattare i sorgenti con il comando:
tar jxvf
versione_kernel.tar .bz2
se
si tratta di un file compresso con estensione bz2, oppure:
tar zxvf
versione_kernel.tar .gz
se
è un file con estensione gz.
Se
invece si è usato apt o Synaptic in /usr/src/ si troveranno i
sorgenti nominati:
kernel-source-versione.tar.bz2,
scompattate il tarball.
In
entrambi i casi è buona cosa creare un link simbolico che
punti alla directory con:
ln -s
versione_kernel linux
Dopo
essere entrati nella directory dei sorgenti bisogna dare il comando
per configurare il nuovo kernel:
make
menuconfig
make xconfig
Dopo
aver configurato e salvato il file (viene creato il file .config),
dare il comando:
make-kpkg clean
ed il comando:
make-kpkg
--initrd --revision=custom.1.0 binary
Il
flag -initrd crea l'initial ram disk
Il
flag –revision=custom.1.0 invece vi permette di specificare un nome (in questo
caso custom)
Infine
binary dice di compilare separatamente kernel_image, kernel_doc,
kernel_headers e kernel_source
Ora
dovrete solo attendere il tempo della compilazione, ed in /usr/src
troverete il pacchetto deb pronto da installare:
dpkg
-i ../kernel-image-2.6.7_custom.1.0_i386.deb
Finito,
penserà Debian ad installare il nuovo kernel, e ha configurare
di conseguenza il vostro bootloader, non vi resta che fare ripartire
la macchina per provare il nuovo “nocciolo” del sistema.
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