Il
programma Cartesius.exe disponibile sul sito http://digilander.iol.it/sundials
è una composizione freeware, in versione DEMO scritta in Visual Basic 6, per la
realizzazione di un orologio solare. Comprende alcuni programmi di software, non
più disponibili in formato DOS eseguibile. Il suo uso è
intuitivo dato che si presenta all’avvio come una consolle corredata di
comandi di facile comprensione. Questo è l’elenco che si presenta cliccando
sulla voce TYPES OF SUNDIALS in alto a sinistra :
FLAT
1) Vertical light graph
2) Declining - reclining or
inclining: 3D method (North and South dials),
3) Declining - reclining or
inclining former projective method,
4) Declining - reclining or
inclining latter projective method,
5) Vertical (North and
South dials) : 2 D method
6)
Vertical (special and optimized,default): spherical trigonometry method, è il programma che
si presenta automaticamente all’avvio.
CYLINDRICAL
7) Circular cross –
section : 3 D method,
8) Circular cross –
section : parametric method
9) Circular cross - section by spherical trigonometry
10) Circular cross –
section : projective method
11) Parabolic cross -
section : 3 D method.
Cartesius.01
consente di eseguire il grafico di un orologio solare, piano o cilindrico, sia a
video che su stampa. Gli orologi solari cilindrici sono sviluppati su superficie
piana e quindi perfettamente adagiabili sul cilindro. Il programma 6, da
utilizzarsi esclusivamente nell’emisfero boreale, consente una visione più
reale della meridiana in quanto le parti superflue sono state eliminate.
Si possono raffigurare le varie parti del quadrante separatamente oppure tutte
insieme, cliccando sui vari comandi. Per la visione delle parti nascoste è
stato creato il programma Vertical light graph il cui grafico è
perfettamente sovrapponibile a quello ottenuto con il programma n° 6. In questo
modo sono visibili in forma leggera anche le parti nascoste. I grafici apparsi
sullo schermo possono essere stampati, anche in scala 1: 1, selezionando con il
cursore le varie aree rettangolari, evidenziabili con la griglia, equivalenti ad un foglio di formato A4 o A3.
Quasi tutti i programmi inclusi in Cartesius.01 sono in grado di tracciare
le ore astronomiche, locali o riferite ad una particolare longitudine che viene
attivata con la opzione “Standard Meridian time”. Inoltre, sono
disponibili le suddivisioni del tempo secondo l’antico sistema italico e
quello babilonese. E’ possibile inserire la lemniscata del tempo medio su una
qualsiasi ora a scelta, giocando sulla longitudine.
Al
fine di facilitare l’apprendimento dell’uso di Cartesius.01, sono
stati inseriti alcuni valori di default che, cliccando su “Run”, eseguono
immediatamente un orologio solare.
Il
programma n°2, che si seleziona aprendo la cartella “types of
sundials”, è in grado di eseguire qualunque quadrante solare piano. Dato
che è stato realizzato con la geometria analitica tridimensionale è possibile
scegliere a piacere o la variabile indipendente x, oppure la y, lasciando la z
come variabile dipendente. Per gli orologi rivolti verso il mezzogiorno è
obbligatorio l’uso della variabile x, mentre per quelli rivolti a oriente o a
occidente è imperativo l’uso della variabile y. Il programma n°2 può
generare, indifferentemente, quasi tutti i quadranti solari sia nell’emisfero
australe che in quello boreale.
Il
programma n°5, realizzato con la geometria analitica bidimensionale
consente la rappresentazione di un quadrante verticale praticamente in ogni
luogo. Ci sono ancora il n°3 e 4, due programmi particolari, che
utilizzano il metodo proiettivo, riservati agli orologi solari piani ma con
alcune limitazioni. Essi vengono proposti per pura divulgazione scientifica così
come i programmi n°8 , 9, 10
e 11, sperando
che suscitino interesse. Il metodo proiettivo crea delle zone d’ombra che non
è possibile eliminare completamente e che palesano la sua stessa natura. In
entrambi i casi, viene sfruttato un quadrante chiamato generatore che, nel
programma 3, è rivolto esattamente a sud, mentre nel 4 è un
quadrante piano verticale a declinazione variabile. Nel primo caso è fisso il
quadrante generatore e variabile quello ricettore, mentre nel secondo caso
avviene il contrario. Questi due programmi consentono di verificare
l’equivalenza tra un quadrante verticale inclinato ed uno verticale. Fate la
seguente prova con il n° 4: ponete j
= 40, d = 20, l
= 0 e iz = 20 poi cliccate su Data
dove ottenete questi altri valori: j’ = 58.23611 , d’ = 29.84838 e l
= -12.8391. Scegliete il programma 1 e introducete i nuovi valori senza
cancellare l’immagine, cliccate su Standard Meridian time e, quindi, run.
Ebbene il nuovo grafico risulta perfettamente sovrapposto a quello del quadrante
inclinato.
Cartesius consente di tracciare sullo schermo e di stampare alcuni quadranti solari ricorrendo a soluzioni matematiche diverse. Nel caso degli orologi cilindrici a sezione circolare sono proposti quattro metodi diversi.
Il
programma 7 si svolge con la geometria analitica tridimensionale.
Esso usa l’ortostilo che è sempre allineato con il centro del
cilindro. Il programma costruisce però il triangolo dello stilo utilizzando
l’assostilo e un generico gnomone fs che dalla punta
dell’assostilo, o dell’ortostilo se si preferisce, raggiunge il cilindro
ortogonalmente alla generatrice che passa per il centro della meridiana dalla
quale fuoriesce l’assostilo.
Questa scelta ( dell’ortostilo) ha
consentito di realizzare un programma in grado di costruire un qualunque
orologio solare cilindrico concavo o convesso a sezione circolare. Per
declinazione del quadrante solare cilindrico a sezione circolare si intende
quella del piano tangente al cilindro lungo la
generatrice che passa per il piede G dal quale fuoriesce l’ortostilo.
Per facilitare la comprensione di quanto è stato appena detto e,
conseguentemente, l’utilizzo del n° 7, 8, 9, 10 e
11 si prenda visione delle figure
1 e 2.
L'ultimo caso, il numero 11,
puramente teorico, riguarda un quadrante solare cilindrico a sezione parabolica.
Anche in questo caso come in quelli precedenti si usa l'ortostilo. Per individuare le dimensioni
della parabola sezione si fa riferimento a quelle del cerchio osculatore o
cerchio di curvatura nel vertice che fornisce molto bene le proporzioni della
parabola. Si consiglia l’uso di declinazioni non superiori a 20° per non
ottenere immagini fuori dello schermo.
La velocità di esecuzione dipende dal programma scelto, dal numero di funzioni richiamate e dal computer usato. Risultano più lenti i programmi che usanola trigonometria sferica, poi quello che si avvale del metodo parametrico, quindi quelli che usano il metodo proiettivo seguiti da quelli svolti con la geometria analitica tridimensionale, per la complessità dei calcoli eseguiti. Il più rapido risulta il n° 5 perché sviluppato, in prevalenza, con le funzioni LINE. Il programma antologico Cartesius consente lo scrolling e lo zoom, lo spostamento degli assi coordinati e l’ampliamento dello schermo.
Il programma dà la possibilità di introdurre la
latitudine e la longitudine in valore sessagesimale oltre che decimale.
Clickando sulla voce tools si apre il riquadro “Utilities board” che
consente di convertire i valori introdotti gli uni negli altri e, quindi, di
trasferirli. Lo stesso riquadro permette il calcolo della declinazione di un
quadrante solare. L’applicazione del metodo che sfrutta l’azimut del sole da
sud per l’emisfero nord e quello da nord per l’emisfero sud, risulta facile
seguendo le istruzioni grafiche annesse. Si ottiene pure il valore corrente
dell’equazione del tempo e altri dati interessanti come il passaggio del sole
al meridiano, l’ora dell’alba e del tramonto
tenendo conto della rifrazione della luce solare. Per il calcolo di questi dati
ho consultato i libri citati nella bibliografia. Si ricorda che l’azimut del
sole per chi si trova nell’emisfero boreale va preso con il segno positivo
quando è misurato da sud in senso orario e, per chi si trova nell’emisfero
australe, è positivo quando è misurato da nord in senso antiorario. Pertanto
anche le inclinazioni di tipo zenitale degli orologi solari
hanno, nell’altro emisfero, segno opposto a quello dell’emisfero nord.
Qibla indica l'azimut della Mecca, centro spirituale dell'Islam, verso il quale si rivolgono i mussulmani durante le preghiere. I valori inseriti sono appunto quelli della Mecca. In generale è possibile introdurre le coordinate geografiche di altre località ottenendone l'azimut. Quando l'ombra dello stilo tocca la linea della quibla il sole indica la direzione della località prescelta.
L’algoritmo
che genera i valori della equazione del tempo è stato tratto dal libro
“Astronomia Sferica e Teorica” di Francesco Zagar, Editrice Zanichelli 1988.
Ringrazio, in particolare, mio figlio Andrea William, programmatore analista,
senza la cui collaborazione questa opera non sarebbe stata possibile.
Saranno
apprezzate le segnalazioni di disfunzioni che i vari programmi potrebbero
generare. Ciò servirà a migliorare le successive versioni di Cartesius.exe.
Quelle precedenti al n° 91 presentavano diversi difetti che insorgevano quando si cercava di
ottenere orologi solari limiti. Le versioni successive sono state fortemente
ottimizzate per cui la probabilità di incorrere in una situazione di
discontinuità è stata fortemente ridotta.
Cartesius
è un programma freeware in versione demo proposto così com'è senza
alcuna garanzia. Ne è concessa la cessione ad
altri ma non la vendita che è rigorosamente vietata. Gli autori, che sono i
proprietari intellettuali del software, non sono responsabili di eventuali
disfunzioni o di un uso improprio dello stesso.
Riccardo
Anselmi, Luglio 2003
riccardo.anselmi@libero.it
oppure riccardo.anselmi@tiscali.it
See also...
Astrolabium Home page