La Torre dei Conoscenti si trova dentro il Museo Civico Medievale. Nell'anno 1972 ci fu il restauro del palazzo che riportò alla luce la torre che prima non era "visibile".  

Nel 1505 ci fu un terremoto e alcuni pensarono che la torre, visto che aveva subito molti danni, fosse stata abbattuta. La torre "dei Conoscenti" forse non fu costruita da quella famiglia. Il palazzo dei Conoscenti è una costruzione molto elegante e fu il primo in muratura, ha un portico con pilastri, finestre a due vetrate.

Dopo la morte di Alberto Conoscenti il terreno di fianco e la costruzione divennero del Comune che poi, nel 1390, la diede ad un signore di Faenza chiamato Astorre Manfredi. La torre fu messa insieme al palazzo costruito alla fine del XV secolo.  

Nell'800 vennero costruiti nel palazzo due piani che però coprivano la torre. Queste case-torri vennero chiamate così perché ci abitavano delle famiglie ed erano anche delle fortezze. Le case-torri erano più basse rispetto alle torri, le basi erano rettangolari con delle porte-finestre.

Un'altra casa-torre, quella dei Catalani, si trovava in via Spirito Santo. Questa torre fu costruita vicino alla prima cerchia di "selenite" insieme alla torre dei Conoscenti. Le case-torri sorgevano soprattutto nelle città e ci abitavano tutte le persone che erano in rapporto di parentela o famiglie che decidevano di affiliarsi e si chiamavano consorterie o clan (gruppi di famiglie).

Queste famiglie  avevano in comune nomi e insegne anche le case avevano le stesse funzioni.Attorno alle case c' era la curia che era un piccolo cortile con la Loggia, costruzione aperta su uno o più lati sostenuta da colonne. I gruppi di edifici erano come una fortezza controllati dalla torre. Gli  Statuti del Comune cercavano di contrastare la potenza di queste famiglie.

Anche nelle città accadeva la stessa cosa che nelle campagne: cortile, loggia, terre e castelli richiamavano la corte feudale rurale.

Questa divisione della città era simile ad altre città d' Italia.