Mike Valeras Group

"Changes"

Import(2002)

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Recensione di R.Guarnieri

Secondo cd per Mike Valeras, chitarrista americano che mi sorprese non poco con il suo esordio discografico, caratterizzato da frequenti richiami ai suoni di Chick Corea e Scott Henderson. Per " Changes" la qualita' artistica si conferma eccellente, diverso e' pero' l'approccio musicale, orientato verso soluzioni compositive piu' jazz, spesso avvicinabili agli stili di John Scofield e, anche se in misura inferiore, a Mike Stern. E' un cambiamento deciso, forse anche un po' troppo violento se si conosce il suo primo cd, ma cio' non toglie che Valeras rimanga un talento da seguire con attenzione, anche perche' aiutato da musicisti affiatatissimi, fra i quali spicca il bassista Jonathan Stoyanoff. I limiti sono sempre quelli di un cd autoprodotto, ovvero scarsezza di mezzi per curare meglio i suoni e gli arrangiamenti, ecco perche' certi musicisti meritano un plauso piu' di altri, a dispetto di un mercato che vuole rischiare sempre sui soliti nomi.Per contatti mvaleras@attbi.com