Andy West with Rama

"Rama 1"

Magna Carta (2002)

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Recensione di R.Guarnieri

Toh, chi si rivede! Chi conosce bene il jazz-rock progressive americano degli anni ottanta non potra' non ricordare i Dixie Dregs, gloriosa band degli anni ottanta capitanata da Steve Morse, ora chitarrista nei Deep Purple. Di quel gruppo, tutt'ora attivo, faceva anche parte Andy West, bass-player preparatissimo che in seguito troveremo anche in collaborazione con Vinnie Moore. Per il suo primo cd solista West si diletta a suonare pezzi un po' diversi dal suo standard abituale, al punto che ho dei seri dubbi sulla riuscita finale dell'intero prodotto. Certo, con ospiti del calibro di Jens Johansson, di Rod Morgenstein( anche lui ex-Dixie Dregs), di Mike Keneally e Mike Portnoy, il risultato non avrebbe dovuto lasciar spazio a critiche negative. Ma, a mio modestissimno parere, il cd prosegue sulla scia delle ultime produzioni della Magna Carta, ovvero in quel progressive-fusion sound trito e ritrito, privo di energia e di idee. Una mezza delusione per chi conosce capolavori come " What If " e " Freefall "!