Pino Mattioli

"Guitar At Work"

Advance cd (2002)

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Recensione di R. Guarnieri

Prosegue l'attivita' frenetica dei guitar-heroes italiani e continuano le liete sorprese...L'ultima in ordine di tempo e' il primo cd solista di Pino Mattioli, chitarrista che ho avuto il modo di conoscere grazie ai numerosi banners esistenti su internet. Al momento in cui faccio tale recensione non ho il booklet e quindi non ho modo di poter segnalare la line-up ed altri piccoli particolari, ma quello che salta subito all'orecchio e' una grandissima preparazione tecnica. Il genere e' un crossover fra fusion e metal strumentali, arricchiti da piogge di note suonate con assoluta precisione. In parte Mattioli si allinea allo stile di Salvatore Russo, ma ha dalla sua un suono di chitarra meno freddo e quindi molto piu' coinvolgente. Certo e' che, con quello che passa il mercato dei chitarristi, questo e' un lavoro da tenere bene in considerazione e Pino un axeman da vedere al piu' presto dal vivo. Fra i brani da segnalare " Info War ", " Colors " e " Delta Force ";una sola domanda gli farei:chi suona la seconda chitarra su " High Groove "?