Manigance

"Ange Ou Demon"

NTS (2002)

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Recensione di R. Guarnieri

Ad essere sincero non sono poi cosi' tanti i gruppi francesi che nel metal abbiano convinto piu' di tanto, mentre nel settore chitarristico la storia e' ben diversa. Cio' non vuol dire che, di tanto in tanto, anche i nostri vicini di casa non siano in grado di reggere il confronto con gli altri Paesi europei, anzi...
E' pur vero che l'Europa oramai sia vittima continua di tentativi di clonazioni, quasi tutti influenzati da Stratovarius e Dream Theater. I Manigance si collocano proprio in questa ottica, con la sola differenza che il sestetto transalpino possiede una potenza di suono nettamente superiore alla media, rispetto agli stessi Stratovarius dimostrano di avere anche qualche carta in piu' da giocare. Il loro asso nella manica si chiama Daniel Pouylau, un batterista semplicemente unico nel modo di suonare. Il suo stile e' a meta' strada fra Simon Phillips e Mike Terrana, ovvero fra la tecnica pura e la violenza sulle pelli. Accanto a lui fà ottima figura il vocalist Didier Delsaux, molto bravo in ogni situazione. Peccato che i due chitarristi, Francois Merle e Bruno Ramos, non siano alla loro altezza, in quel caso avrei gridato al capolavoro. Per contatti www.manigance.net

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