Lisa Baker

"Song For A New Day"

Import (2003)

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Recensione di R. Guarnieri

Dopo la gia nota Jennifer Batten e l'argentina Carina Alfie, quest'ultima semplicemente unica, ecco ora la volta di una nuova realta' femminile nel panorama chitarristico, vicinissima come ideologia stilistica al primo lavoro della stessa Batten.Mi sbagliero', difficilmente lo faccio in questo campo, ma ho la sensazione che Lisa Baker sia di un gradino superiore alle sue due colleghe, di sicuro le sue composizioni sono piu' intelligenti, improntate sullo sviluppo di tematiche di puro jazz moderno. La affianca, in questa sua prima fatica, il mito Victor Wooten, uno che di chitarristi sicuramente se ne intende e che ha speso tantissime parole di elogio per Lisa. Victor non e' presente in tutti i brani, ma il suo relativo apporto non sminuisce assolutamente il valore di questo lavoro interamente strumentale, nel quale la chitarra della Baker disegna assoli privi del benche' minimo errore, pur se suonati con una velocita' ed un gusto non indifferenti. Un must da avere in collezione a tutti i costi.