Jaugernaut A.D.

"Contra-Mantra"

Import (2005)

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Recensione di R. Guarnieri

Questa e' la piu' classica delle testimonianze di come si possa evitare, con pochi accorgimenti, di registrare un cd di rock progressivo che cada nello scontato. Lo stile dei Jaugernaut non si allontana di molto da quello dei piu' grandi combi di progressive romantico Inglese, Genesis e Marillon i primis, ma allo stesso tempo il loro e' un tipo di approccio che ricorda anche alcune forme di A.O.R. puro. Quello che divide i due campi sono l'uso delle tastiere e la grintosa chitarra di Jim Brammer, musicista talentuoso che arricchisce notevolmente i gia' interessanti brani. Le tastiere invece fanno la parte del leone nelle due suites, " Anthem " e " Doing It The Hard Way ", suddivise in quattro movimenti e nelle quali il menzionato strumento offre degli qarrangiamenti quasi aggressivi. Non mi convincono molto, altresi', le parti cantate, prive di quela verve necessaria per innalzare ancor di piu' le atmosfere della scaletta. Non so' quanti di voi riusciranno accaparrarsi tale prodotto, ma vi assicuro che ho sentito molto di peggio, specie da gruppi piu' famosi di loro. Per contatti: dimbulbz@hotmail.com