Shane Henry Band

"You're Coming Home"

Blue Sky Records (2000)

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Recensione di R. Guarnieri

I primi anni del nuovo millennio sono stati, nel settore blues, caratterizzati dall'avvento di chitarristi quali Johnny Lang, Kenny Wayne Sheperd e Popa Chubby, anche se quest'ultimo affronta il blues con un approccio notevolmente diverso, quasi selvaggio. Di sicuro e' stato pero' Johnny Lang ad ottenere maggiore pubblicita', meriti ottenuti, secondo me, senza aver dimostrato nulla di straordinario. Un chitarrista, anche lui giovanissimo, che invece mi ha convinto e' Shane Henry, americano di nascita e con tanta energia nelle dita da far paura. Del suo cd piace quasi tutto, timbrica della chitarra, brani divertenti e gli assoli, spesso improvvisati. L'influenza che lo contraddistingue ci riporta a Stevie Ray Vaughan, ma il suo guitar-playing sembra quasi sempre libero da strutture ben definite, al punto che alcuni accostamenti con Rory Gallagher non sarebbero azzardati. Una vera sorpresa, un chitarrista da ascoltare al piu' presto per poterne apprezzare le qualita'. Per contatti shanehenry@shanehenry.com