Cave Men

"Cave Man"

J2K Records (2002)

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Recensione di R. Guarnieri

Qualche tempo fa' avevamo recensito il cd di Rene' Engel, drummer olandese che si era avvalso del talento chitarristico di Richard Hallebeek. Ora e' l'ex-socio di Hallebeek che si rifa' vivo, cioe' quell'Antti Kotikoski che, come il suo vecchio amico, erano molti anni che non si faceva vivo. Il progetto Cave Men lo vede legato a J.K. Kleutgens, bassista tecnicamente preparatissimo, una sorta di incrocio fra Jeff Berlin e Gary Willis. Oltre a loro due troviamo poi il talento di Vinnie Colaiuta e l'estro straordinario di Steve Tavaglione al sax. Il risultato e' un cd stupendo che coniuga benissimo il jazz-metal piu' virtuoso con le teorie compositive del Chick Corea piu' elettrico. Si nota soprattutto una crescita notevole nella chitarra di Kotikoski, decisamente piu' incisivo nei soli, rispetto a quel famoso cd uscito per la Legato qualche anno fa'. Rispetto ad altri cd fusion usciti recentamente, Cave Men si dimostra un lavoro sicuramente piu' agile, nel quale le peripezie tecniche esplodono in brani non scontati.