Giacomo Castellano

"Cutting Bridges"

Music Academy Records (2004)

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Recensione di R. Guarnieri

Raccolta che copre piu' di dieci anni di esperienze, il primo documento ufficiale del bravissimo chitarrista toscano, noto soprattutto per i suoi trascorsi con RAF ed Irene Grandi, questo è il primo progetto solista di Giacomo Castellano. Forse non il massimo, se si considera quanto tempo sia poi trascorso dalla realizzazione dei suoi primi brani, ma " Cutting Bridges " rivela poi di essere unj vero e proprio capolavoro, sotto tutti i punti di vista. Innanzi tutto la capacita' di spaziare in campi musicali diversi gli uni dagli altri, passando da strumentali vigorosi alla Andy Timmons per incedere in altri pezzi ove emerge con forza la voce di Rossella Ruini, una delle voci femminili piu' interessanti che abbia offerto il panorama italiano. Sotto questo profilo il massimo si ottiene con " The Dream Laying On My Head ", una canzone ricca di pathos e che, se fosse stata cantata in italiano, avrebbe forse avuto delle ottime chances di successo. Castellano e' di certo il miglior chitarrista italiano, le sue note sono
sempre scelte con una perizia unica, anche quando il nostro decide di affrontare brani piu' jazz. Da sottolineare anche la qualita' degli arrangiamenti, fattore che quasi mai e' patrimonio dei gruppi metal italiani. Un cd per gli amanti di Timmons, Van Halen e Neil Zaza, ma anche per coloro che vogliono ascoltare delle composizioni ricchissime di atmosfere. Per contatto info@giacomocastellano.it