Scott Bradoka

"Create Your Own Reality"

Speechless Music(2003)

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Recensione di R. Guarnieri

Giunge al suo nuovo cd un chitarrista che meriterebbe ben altri allori, rispetto ad altri axemen molto meno interessanti e preparati come lui. Lo stile di Scott e' prevalentemente collocabile in ambito rock-fusion, con fughe sporadiche verso un blues molto levigato, tanto per intenderci quello caro al primissimo Robben Ford. Che il ragazzo abbia talento se ne è accorto anche Carl Verheyen, che lo ha preso sotto la sua ala protettrice, sino a collaborare con Bradoka in un paio di cd. Il nuovo lavoro non si discosta piu' di tanto dai precedenti, " x2000 ", " One Of Us " e Battle School " sono pezzi che mostrano sempre una grande classe ed un gusto estremamente fine. Bradoka come erede di Mike Landau e Steve Lukather?
Forse e' un po' prematuro dirlo, certo e' che il nostro amico ha dato ripetutamente prova di essere uno straordinario musicista, non certo il solito funambolo della sei corde di turno. " Create Your Own Reality " e' di sicuro un cd per palati fini, con una scaletta che procede liscia come l'olio, superiore per qualita' agli stessi ultimi lavori di Verheyen. Una gradita sorpresa senza ombra di dubbio.