Atmosfear

"Inside The Atmosfear"

Gecko Records(2003)

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Recensione di R. Guarnieri

Non vi nascondo quanto sia stufo di ascoltare gruppi di metal progressive con gli stessi requisiti, ovvero carenza di idee e tecnica che rasenta la piu striminzita sufficienza. Un cd hard-prog deve colpire come una frustata, i suoi pezzi debbono emozionare come i migliori lavori dei Rush o dei Dream Theater. Ci riesce perfettamente " Inside The Atmosfear ", band tedesca con all'attivo qualche concerto di spalla ai Pain Of Salvation ed i Vanden Plas. E' proprio da questi ultimi che gli Atmosfear prendono spunto, sfoderando una serie di pezzi potentissimi e suonati con la perizia di chi ha alle spalle decenni d'esperienza. La title-track, "Circumcision" , "A Cry Od Dismay" e "Patience" sono solo alcuni dei momenti piu' interessanti, l'intera scaletta e' un susseguirsi di poderose accellerazioni ritmiche, stacchi continui ed assoli eseguiti con buona padronanza. Da plaudire anche la voce di Oliver Wulff, in un momento in cui c'e' grandissima carenza di vocalist; se questo non e' un capolavoro poco ci manca.