Artension

"New Discovery"

Frontiers (2003)

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Recensione di R. Guarnieri

Quando si ascolta un cd degli Artension si e' sempre colti da un dubbio amletico, ovvero se la band sia davvero uno degli ultimi esempi di sano heavy metal neo-classico, oppure che ogni loro lavoro sia sempre improntato su schemi triti e ritriti. Onestamente credo che Mike Terrana, Vitalij Kuprij e Kevin Chown, siano dei strumentisti semplicemente straordinari, un po' meno il chitarrista Roger Staffelbach ed il vocalist John West, quest'ultimo in calo rispetto ai primi due cd. La ricetta rimane comunque vincente, soprattutto perche' i pezzi degli Artension non sono fiacchi come quelli degli Stratovarius o troppo tecnici rispetto alle composizioni dei Dream Theater. Il vero segreto penso che risieda soprattutto nel " motore " Mike Terrana, una sorta di propulsione che da' enorme potenza ai vari pezzi. Un nuovo plauso anche a Kuprij, per le sue riconfermate doti tecniche; difficile segnalare un brano particolare, tutti si mantengono su un ottimo livello. Mi chiedo cosa potrebbe accadere se un giorno Michael Romeo decidesse di entrare nella band!