Joe Bongiorno

"Language Of The Soul"

Import (2002)

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Recensione di R. Guarnieri

Per un attimo questo cd mi ha fatto ricordare di un grandissimo chitarrista inglese ella fine degli anni settanta, ovvero quel Ronnie Montrose che ha scritto pagine indelebili nella storia della chitarra hard rock. Uno dei suoi punti di forza era caratterizzato dalla ricerca del suono, fattore che lo porto' anche ad incidere dei cd basati quasi solo su questo elemento. Questo, ma anche altre influenze, si ritrova in " Language of Soul " del'americano Joe Bongiorno, talentuoso axeman che ha nel suo stile anche similitudini con Joe Satriani. La cosa importante e' che pezzi come " Weekend Solo ", " Blues Sampler "(bellissimo) e " Language Of The Soul ", trasmettono una originalita' fuori dal comune. Tecnicamente Joe è un ottimo esecutore, uno di quei chitarristi che riescono a farsi capire ed apprezzare in ogni suo assolo. Il suo e' un cd interamente autoprodotto e nel quale egli suono tutti gli strumenti. Dopo il fenomenale Tony Hallinan una nuova graditissima scoperta. per contatti www.guitarmusic.ca

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