Kevin Atwood

"Blessed Be"

Import (2002)

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Recensione di R.Guarnieri

Fra l'acustico ed il rock elettrico di classe, questa e' la via prescelta dal chitarrista americano Kevin Atwood, autore di un demo-cd che definirei suntuoso. Undici tracce strumentali registrate e prodotte in casa, senza particolari investimenti, anche se l'intelligenza di Atwood si riversa poi nella grande capacita' di arrangiare benissimo pezzi gia' semplici, ma non per questo facili da abbellire. Peccato che il suono della sua chitarra non sia il massimo desiderabile, specie se si considera che il pathos raggiunge livelli elevati nel quadro compositivo. Un cd fatto per amanti di chitarristi come Pete Haycock e sonorita' alla Shadows. Per una volta lasciamo da parte gli assoli troppo tecnici e concentriamoci su un cd con brani caldissimi ed affascinanti. Info: thunderboy1@hotmail.com

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