"La mia opinione sulla letteratura americana contemporanea è che non è stata ancora pubblicata la parte migliore" Kerouac giugno 1959

Come si può cominciare a parlare di generazione beat senza nominare lui il fondatore

"Sono così occupato a scrivere  autointerviste che non vedo perchè ogni anno di questi ultimi dieci anni devo soffrire e sprecare il fiato per ripetere e ripetere a chiunque mi intervisti ciò che ho spiegato nei miei libri"

Dunque comprate i libri se volete sapere tutto di lui oppure continuate a leggere

Il 16 novembre 1952 è molto presumibilmente la data di nascita della Beat Generation, anche se Kerouac sostiene di averne parlato gia dal 1951 in Sulla strada. Il termine beat è nato quando Herbert Huncke disse a jack "Man, I am a beat"

Quindi beat nel senso di battuto, stanco, depresso... dopo dieci anni Kerouac entrando nella chiesa dove era stato battezzato a Lowell associa beat a Beatitude quindi <<beato>>

I romanzi ci sono le poesie pure ad un certo puntola generazione beat viene presa di mira dalla critica... fino a quando il termine beat viene assunto come un insulto vero e proprio. Poul Goodman, sociologo, attacca il loro stile di vita mentre nel frattempo Leslie Fiedler attacca Kerouac e Salinger dicendo che i loro sono libri pre ragazzi paragonabili a Huckleberry Finn. Il culmine si raggiunge quando all'uscita di "I sotterranei" Time Magazine paragona Kerouac ad una latrina laureata e bisex

Con il passare degli anni però finalmente questa corrente trova la serenità, mentre si comincia a capire il disagio che muove questi autori: "disgusto per il comportamento ordinato, cioè convenzionale, insensibile, profonda inquietudine, indifferenza per il passato [...] ricerca della verità, della vita, dell'amore, dell'esperienza...  (San FranciscoChronicle)

A questo punto si delineano due personaggi:

• Kerouac: un uomo conservatore e convenzionale, che crede nei valori tradizionali
• Ginsberg: lotta per i movimenti di protesta, a battersi per la liberta sessuale e dei popoli

 

MA COME NASCE LA BEAT GENERATION?

Allen Ginsberg William Burroughs e Jack Kerouac frequentano la Columbia University e vogliono diventare scrittori e cominciano a riempire quaderni di appunti ma tutto comincia quando Jack Kerouac e Neal Cassedy si incontrano nel 1946. Ginsbergsi innamora di lui, i due avranno una intensa storia. Kerouac diventerà l'amico del cuore di Neal, grazie al quale imparerà quel modo instintivo di scrivere, quasi senza punteggiatura come se stesse suonando Jazz, che l'ha caratterizzato molto.

A Neal si deve anche il romanzo di Kerouac "SULLA STRADA" avventura che Jack e Neal hanno vissuto insieme.

Si può dire che Neal abbia dato molto alla Beat ma spesso il suo nome e soffocato da quello di Kerouac

Ecco una prosa inedita di Neal

"Cherry Mary (Mary Ann Fairland) si chiamava, Perchè viveva in Cherry Street e perchè quando l'ho conosciuta era una vera ciliegina. Cosa che non durò a lungo. La sfondavo come un maniaco e a lei piaceva. Brutta faccienda, ce ne sarebbero da raccontare - avrei una gran voglia di spiattellare li per li venti o trenta episodi se avessi tempo. Niente da fare (ah) non racconterò della nostra storia durata cinque mesi -...

Il brano è tratto da una lettera del Dicembre del 1950 e ha ispirato il film "L'ultima volta che mi sono suicidato". E' consiserata dalla beat il capolavoro assoluto di scrittura, è la "Joan Anderson Letter. Una lettera di sole Quarantamila parole a proposito di un fine settimana passato a Denver in compagnia di Joan, un'amica che aveva minacciato il suicidio per amore dello stesso Neal

 

 

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