Clan of Xymox - History |
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Le coincidenze fortuite e gli incontri casuali cambiano la vita delle persone. Probabilmente Ronny Moorings ce l'avrebbe fatta lo stesso ad arrivare fin dove è arrivato perché ha talento e stile da vendere, ma senza ombra di dubbio è stato molto aiutato dal "fato". Un fato dal nome Dead Can Dance...Tutto iniziò ad Amsterdam nel 1984 quando Ronny (mente, anima e voce dei Clan Of Xymox) diede alla luce un mini-lp autoprodotto in sole 500 copie dal titolo Subsequent Pleasures. Con l'aiuto della sua ragazza Anke Wolbert al basso e del suo compagno di stanza Pieter Nooten alle tastiere, i Clan Of Xymox si esibirono in alcuni locali in giro per i Paesi Bassi e, proprio durante una di queste date (più precisamente nella città di Nimega), il gruppo incontrò casualmente in un ristorante Lisa Gerrard e Brendan Perry dei Dead Can Dance che erano in giro per l'Europa come gruppo spalla dei Cocteau Twins. Ronny venne invitato al loro concerto e nel backstage diede una copia di Subsequent Pleasures a Gerrard con la promessa di restare in contatto. Evidentemente quel demo fece colpo nell'entourage dalla 4AD, infatti appena poche settimane dopo fu offerta loro la possibilità di suonare con i Dead Can Dance in un tour nel Regno Unito e, a stretto gira di boa, furono messi sotto contratto da Ivo Watts che aveva fiutato in loro le potenzialità di un grande gruppo. I Clan Of Xymox ebbero la possibilità di farsi conoscere dal grande pubblico grazie all'importante etichetta anglosassone, il resto è storia...
Il successo mondiale era nell'aria. I Clan Of Xymox avevano le potenzialità per "sfondare" e sembra che a questo punto della carriera sia loro sia le persone a loro vicine ci abbiano fatto più che un pensierino. Dopo la partecipazione alla compilation della 4AD del 1987 Lonely Is An Eyesore con il brano Muscoviet Mosquito (bellissima cavalcata wave accompagnata anche da un video che ci mostra Ronny in tutto il suo splendore), il gruppo, incoraggiato dallo stesso Ivo Watts, lascia la storica etichetta inglese e si accasa in una sussidiaria del colosso Polygram, la Wing. Il loro nome viene accorciato in un più accattivante "Xymox" e, dopo un trittico di singoli apripista, il nuovo lavoro Twist Of Shadows è pronto per il suo primo vagito nel 1989. Il disco ha un ottimo riscontro di pubblico e ha soprattutto il merito di imporsi nel mercato americano dove vende più di trecentomila copie. La qualità dei pezzi contenuti è ancora una volta elevatissima, con la meravigliosa Evelyn che sembra uscita direttamente dalle registrazioni di cinque anni prima. Più in generale questo lavoro è da considerarsi come un punto di transizione dalle vecchie sonorità "Clan Of Xymox" a quelle più ballabili targate "Xymox" rappresentate da pezzi come A Million Things e Obsession ed alle influenze gothic rock alla Sisters Of Mercy (specialmente nella voce di Ronny Moorgins) riscontrabili nei brani "Craving" e "In The City" e che sarebbero poi diventate ancora più marcate nelle produzioni future.
A questo punto sarebbe meglio creare un buco temporale nella carriera degli Xymox e ritrovarci a parlare dei fatti che riguardano i nostri "eroi" dal 1997 fino ai giorni d'oggi tralasciando le due uscite discografiche targate rispettivamente '92 e '93 con gli album Metamorphosis e Headclouds che dimostrano in pieno la crisi creativa in cui era caduto il buon Moorings, perso nella ricerca di sonorità sempre più danzerecce e di livello davvero misero.Esiste un detto che dice che un musicista esaurisce la propria vena creativa dopo i primi tre o quattro dischi, dopodiché o continua a ripetere all'infinito gli stessi cliché, oppure cambia e si avventura in territori che non gli appartengono alla ricerca di nuove fonti di ispirazione. Quest'ultimo sembrava essere proprio il caso degli Xymox che, però, riuscirono a dare una spallata alla loro avventura musicale ed a rimettersi di nuovo in carreggiata. Il tutto coincise con la decisione di Ronny di tornare alle origini, cominciando dal nome del gruppo che venne di nuovo cambiato in "Clan Of Xymox" e dalla ristampa in digitale del loro primo demo Subsequent Pleasures (che ormai era divenuto un pezzo raro nelle mani di pochi fortunati collezionisti), con l'aggiunta di sei demo-version ripescate direttamente dalle registrazioni del loro primo Lp. Tutto questo accompagnato anche da un ritorno nella nativa Olanda da parte di Moorings, stanco della ormai scialba e appiattita scena londinese. Qui ricominciò a frequentare la scena oscura che aveva abbandonato negli ultimi anni, i gothic party, i concerti, le persone, e tutto questo lo spinse a tornare sui suoi passi. In un'intervista di quel periodo dichiarò "Now, I'm sick of anything related to dance, as there is nothing underground about it anymore...". Il pentimento era sincero.
In seguito al successo del disco i Clan Of Xymox trascorsero tutto il 2000 in tour in giro per il mondo, dell'Europa fino al Sud America, testimoniando questa esperienza in un bellissimo doppio Cd live intitolato esplicativamente Live. Ora i Clan Of Xymox, dopo la pubblicazione nell'autunno 2001 di un nuovo lavoro intitolato Notes From The Underground, sono tornati in concerto anche nel nostro Paese. La storia continua dopo venti anni di musica... cosa ci aspetta in futuro? |
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Discography |