Chiudi gli occhi, per un momento, chiudi gli occhi e sogna,
un viaggio attorno al mondo che inizia e finisce in un'istante,
un viaggio visto attraverso una bolla di sapone,
con il sole che colora tutto ciò che è grigio e spento,
un viaggio che ti porta lontano, senza seguire strade,
senza orari da rispettare, senza treni da aspettare.
Chiudi gli occhi e immagina il mondo come lo vorresti vedere,
un mondo che per un'istante non faccia rumore,
un mondo che non si muova con troppa fretta,
il mondo che potresti chiudere in una palla di vetro,
da rigirare con le mani per far cadere la neve,
il mondo che si specchia nell'acqua dopo la pioggia del temporale,
quando tutto fa pensare di aver fatto pace con Dio.
Chiudi gli occhi e immagina un viaggio che arriva lontano,
fino a dove arriva lo sguardo stupito e curioso di un bambino,
un viaggio silenzioso come se tu volassi su una farfalla,
un viaggio in tutta fretta come se tu fossi su di una cometa,
un viaggio che attraversa campi color oro mossi dal vento,
o foreste di alberi con le foglie rosse d'autunno,
il mare tranquillo della sera o quello agitato del mattino.
Chiudi gli occhi, per un momento, chiudi gli occhi e immagina di volare,
volare dove la neve trasforma le cose e diventa tutto uguale,
dove il sole ricolora i muri delle case e i volti della gente,
volare dove gli alberi si muovono seguendo il soffio del vento,
immagina di volare in un mondo che non c’è,
e mentre stai viaggiando, pensa a chi scrivere una cartolina,
per salutare tutti e raccontare del tuo viaggio,
intorno al mondo, attraversando l’universo,
senza muovere un passo, nel tempo di un respiro,
chiudendo gli occhi e immaginando di volare.

Seterie e ghepardi prepensionati Mareggiate e affrancature insufficenti
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