Spesso
capita , quando siamo in ritardo di linea , in slalom gigante, di buttarsi
contro i pali cercando di
recuperare metri preziosi, ma inesorabilmente finiamo sempre più in
ritardo e quasi sempre sull’interno, pregiudicando in questo modo anche
la velocità di avanzamento.
Come
risolvere l’inconveniente?
La
prima soluzione che vi propongo è sicuramente la più difficile da
eseguire e cioè quella di riuscire a pensare in modo lucido, ogni volta
che ci capita di arrivare in ritardo, a sciare sempre allo stesso modo
cercando di recuperare linea poco per volta; e per farlo dobbiamo evitare
il più possibile di buttarci a capofitto contro i pali, soprattutto con
il busto, sbilanciando il carico troppo sullo sci interno, pregiudicando
così il buon esito della curva.
Con la
seconda soluzione invece vi abituerete a limitare lo spostamento del busto
verso l’interno curva contro i pali: dopo aver disegnato il vostro
tracciato di gigante , durante la ricognizione, piazzate in
corrispondenza di ogni porta (a valle) un ulteriore palo inclinato
di circa 30° verso l’esterno, in modo da obbligarvi a rimanere lontani
dalla porta almeno con il busto. Vedrete che il risultato sarà anche una
migliore conduzione sullo sci esterno.
La terza
soluzione agirà a livello psicologico e più precisamente dovrete
tracciare il vostro gigante solamente con i punti di riferimento
(funghetti) al posto dei pali. In questo modo potrete sciare
concentrandovi esclusivamente sulla linea ideale e sul gesto tecnico da
eseguire senza l’OBBLIGO di toccare il pali.