7 La seconda caduta Ti
adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo. Perché
con la tua santa croce hai redento il mondo. Gesù
cade un'altra volta. La terra da cui l'uomo fu tratto, sembra attirarlo a sé,
quasi che in lui tutta l'umanità - dopo una storia di colpe e di dolori - si
rassegni a rientrare nel grembo oscuro da cui all'inizio la parola di Dio
l'aveva suscitata. «lo sono prostrato nella polvere; dammi vita secondo la tua
parola» (Sa] 118, 25), aveva pregato l'antico autore del salmo. Gesù,
schiacciato al suolo, rivolge nel suo cuore al Padre la stessa preghiera, a nome
di tutta la famiglia umana. E il Padre lo rialza e lo ripone in cammino, e con
lui l'umanità intera riprende rianimata la sua via dolorosa. Sostienici
con la tua mano fraterna. Sostienici con la tua mano fraterna. Quando
sembriamo vinti e rassegnati e non vogliamo più camminare. Sostienici con la tua mano fraterna. Quando
il cammino verso il Regno ci sfinisce e guardiamo solo alla terra. Sostienici con la tua mano fraterna. Quando
non riusciamo più a muovere un passo sulla strada che conduce al Padre. Sostienici con la tua mano fraterna. Fa'
che il tuo materno affetto, Per tuo Figlio benedetto, Mi commuova e infiammi il
cuor. Santa
Madre, deh Voi fate Che le piaghe del Signore Siano impresse nel mio cuore. |