Curiosità (tutto quello che
avreste sempre voluto sapere)
L'equitazione
UN CAVALIERE DEVE IMPARARE A MANTENERE UN CORRETTO ASSETTO IN SELLA.
SCHIENA DRITTA, CAPO ERETTO, SGUARDO IN AVANTI(oltre le orecchie del cavallo), SPALLE RILASSATE, BRACCIA LUNGO IL BUSTO CON IL GOMITO PIEGATO E GLI AVAMBRACCI PROTESI IN AVANTI PER SEGUIRE I MOVIMENTI DELLA TESTA DEL CAVALLO.
IL GINOCCHIO, LEGGERMENTE PIEGATO, DEVE APPOGGIARE AI QUARTIERI DELLA SELLA E LA GAMBA DEVE SCENDERE LUNGO I FIANCHI DEL CAVALLO. IL PIEDE POGGIA NELLA STAFFA E DEVE ESSERE SON LA PUNTA DIRITTA E IL TALLONE BASSO.
1-IMPENNATA: busto inclinato in avanti per contrastare 2-SGROPPATA: busto inclinato leggermente indietro per contrastare 3-POSIZIONE CORRETTA: spalle bacino talloni allineati,gomiti leggermente piegati 4-SALTO: assetto leggero, leggermente sollevato da sella,busto in avanti 5-RIPOSO: il cavallo è rilassato...rilassati anche tu ma non troppo!
Ti devi accontentare...i disegnini li ho fatti io...cosa pretendi??!
OLTRE ALL'ASSETTO IN SELLA, IL CAVALIERE DEVE ANCHE MANTENERE UN BUON EQUILIBRIO CON IL CAVALLO IN MOVIMENTO, TENENDO FERME LE MANI PER NON SOLLECITARE IL CAVALLO ATTRAVERSO IL MORSO.
QUANDO SI E' IN SELLA, BISOGNA FARE AVANZARE IL CAVALLO: SI USANO GAMBE, REDINI E IL PESO DEL CORPO.
LE GAMBE, SOLLECITANO IL CAVALLO AD ANDARE AVANTI E AD ACCELERARE. SE IL CAVALLO NON RISPONDE, GLI SI PUO' DARE UN COLPETTO CON IL FRUSTINO SULLA SPALLA O USARE GLI SPERONI, SCONSIGLIATI PERO' A CAVALIERI INESPERTI.
IL CAVALIERE CONTROLLA IL CAVALLO PREVALENTEMENTE ATTRAVERSO LE REDINI CHE SONO COLLEGATE AL MORSO. MODIFICANDO LA TENSIONE DELLE REDINI IL CAVALIERE COMUNICHERA' AL CAVALLO DI FERMARSI E DI ANDARE. LA BOCCA DEL CAVALLO E' SENSIBILE, QUINDI NON SI DEVONO DARE STRATTONI VIOLENTI. LE REDINI INOLTRE PERMETTONO DI COMUNICARE AL CAVALLO QUANDO E DOVE GIRARE.
IL PESO DEL CORPO PUO' AIUTARE PER SOLLECITARE
IL CAVALLO AD
AUMENTARE LA VELOCITA' MA ANCHE A FARLO GIRARE.
PRIMA DI MONTARE E' BENE ACCERTARSI CHE LA SELLA SIA POSIZIONATA CORRETTAMENTE E CHE IL SOTTOPANCIA NON SIA TROPPO LARGO. DOPO DI QUESTO SI DEVONO CONTROLLARE LE STAFFE (confrontabili con la lunghezza del proprio braccio). UNA VOLTA ACCERTATASI CHE TUTTO SIA IN ORDINE, SI PUO' MONTARE!
SI INFILA IL PIEDE SINISTRO NELLA STAFFA ALLA SINISTRA DEL CAVALLO, CI SI AGGRAPPA DELICATAMENTE ALLA CRINIERA DEL CAVALLO E ALL'ARCIONE, CI SI DA' UNA SPINTA E SI FA PASSARE LA GAMBA DESTRA DALL'ALTRA PARTE. A QUESTO PUNTO SI INFILA ANCHE LA STAFFA DESTRA E CI SI SIEDE DELICATAMENTE.
UNA VOLTA MONTATI SI DEVE SMONTARE...BENE, PRIMA DI TUTTO E' CONSIGLIABILE TOGLIERE I PIEDI DALLE STAFFE, POI CON UNO SLANCIO SI PASSA SULLA GROPPA (SENZA TOCCARE IL CAVALLO) E SI SCENDE DAL LATO SINISTRO.
SE SI VUOLE FARE UNA COSA ELEGANTE, SI POSSONO BATTERE I TACCHI APPENA DOPO LO SLANCIO E PRIMA DI ARRIVARE A TERRA.
ANDATURE
PASSO: E' UN'ANDATURA A 4 TEMPI CON UNA SEQUENZA DIAGONALE, CIOE' GLI ZOCCOLI VENGONO APPOGGIATI IN SUCCESSIONE,UNO PER VOLTA (se il movimento inizia con l'anteriore dx, prosegue con il posteriore sx,l'anteriore sx e il posteriore dx. IL PASSO E' DETTO "AMBIO" QUANDO VENGONO PORTATI AVANTI CONTEMPORANEAMENTE GLI ARTI DELLA STESSA PARTE.
TROTTO: E' UN'ANDATURA IN 2 TEMPI, IN CUI IL CAVALLO SALTA DA UN APPOGGIO DIAGONALE ALL'ALTRO (C'E' QUINDI UNA FASE DOVE IL CAVALLO E' SOLLEVATO DA TERRA). ESSENDO UN'ANDATURA RITMICA E SALTELLANTE,IL CAVALIERE DEVE ASSECONDARE I MOVIMENTI DEL CAVALLO BATTENDO LA SELLA O RIMANENDO SEDUTO(TROTTO CADENZATO E SEDUTO)
GALOPPO:
E' UN'ANDATURA SALTELLATA IN 3 TEMPI. PER DETERMINARE GALOPPO DESTRO E
SINISTRO BASTA GUARDARE L'ANTERIORE CHE VIENE PORTATO PIU' AVANTI.
GALOPPO DX: POSTERIORE SX,
CONTEMPORANEAMENTE ANTERIORE SX E POSTERIORE DX (DIAGONALE SX), ANTERIORE
DX, FASE IN SOSPENSIONE (LE ZAMPE SI RAGGRUPPANO E POI SI RICOMINCIA...).
GALOPPO SX: POSTERIORE DX,
CONTEMPORANEAMENTE ANTERIORE DX E POSTERIORE SX (DIAGONALE DX), ANTERIORE
SX,FASE IN SOSPENSIONE.
ALT: PER FERMARE IL CAVALLO E' FONDAMENTALE L'USO DEL PESO DEL CORPO SULLA SELLA CHE VA SPOSTATO LEGGERMENTE INDIETRO. QUESTO DEVE ESSERE ACCOMPAGNATO DA UN LEGGERO RICHIAMO DELLE REDINI. IL CAVALO FERMO DEVE APPOGGIARE TUTTI E 4 GLI ZOCCOLI PER TERRA.
IL MANEGGIO
IL MANEGGIO E' L'AREA RECINTATA DI FORMA RETTANGOLARE ALL'INTERNO DEL QUALE SI EFFETTUANO LE LEZIONI DI EQUITAZIONE, L'ADDESTRAMENTO, IL DRESSAGE E IL SALTO OSTACOLI. LE DIMENSIONI SONO IN GENERE 20m X 40m O 60m. LUNGO IL PERIMETRO CI SONO DELLE LETTERE.
PERCORSI: IL PERCORSO LUNGO IL PERIMETRO DEL MANEGGIO E' DETTO PISTA ESTERNA, A CIRCA UN METRO E MEZZO DI DISTANZA C'E' LA PISTA INTERNA.
EVOLUZIONI: ALL'INTERNO DEL MANEGGIO SI POSSONO COMPIERE VARIE FIGURE O PERCORSI PARTICOLARI, ESEMPIO TAGLIATE, SERPENTINE, VOLTE...
PRECEDENZA: SE I CAVALLI AVANZANO IN SENSO INVERSO, HA LA PRECEDENZA QUELLO CHE STA' SULLA SINISTRA.
BARDATURA ED EQUIPAGGIAMENTO
LA BARDATURA INCLUDE LA TESTIERA, LA SELLA, LE REDINI E TUTTI GLI ACCESSORI COMPLEMENTARI QUALI MARTINGALE, PETTORALI...
IMBOCCATURA: E' COSTITUITA DA UN INSIEME DI CINGHIE DI CUOIO CHE SERVONO A MANTENERE IL MORSO NELLA CORRETTA POSIZIONE. OGNI PARTE HA LA SUA DENOMINAZIONE:
1anello del morso, 2 redini, 3 montante, 4 montante della capezzina, 5 capezzina, 6 sottomento, 7 sottogola, 8 sovracapo, 9 frontale.
LA CAPEZZINA ( CE NE SONO DI DIVERSI TIPI) HA IL COMPITO DI IMPEDIRE AL CAVALLO DI APRIRE TROPPO LA BOCCA SOTTRAENDOSI ALL'AZIONE DEL MORSO.
IMBOCCATURE FONDAMENTALI
FILETTO: E' L'IMBOCCATURA BASE E PRESENTA DUE ANELLI ALLE ESTREMITA'.PUO' ESERE COSTITUITO DA UNO O DUE PEZZI
BARBOZZALE: ESERCITA PRESSIONE ABBINATO AD UN MORSO O AD UN FLETTO ALLA BARBOZZA OLTRE CHE ALLE LABBRA. IL BARBOZZALE INCIDE SULLA SEVERITA' DELL'IMBOCCATURA.
PELHAM: PUO' ESSERE COSTITUITO DA MORSO SNODATO O RIGIDO. E' IL PIU' COMUNE.
HACKMORE: TIPO DI IMBOCCATURA PRIVA DI MORSO.LA SUA AZIONE E' LIMITATA ALLE MANDIBOLE E AL NASO
QUANDO SI DEVE BARDARE IL CAVALLO E' CONSIGLIABILE FAR PASSARE LE REDINI SUL COLLO DEL CAVALLO.SI ACCOSTA IL MORSO AI DENTI DEL CAVALLO CHE DOVREBBE APRIRE LA BOCCA PER POI INFILARLO.SI PROCEDE POI A SISTEMARE IL FRONTALE E IL SOVRACCAPO RICORDANDOSI CHE LE ORECCHIE DEL CAVALLO SONO EDLICATE. SI ALLACCIANO POI LA CAPEZZINA E IL SOTTOGOLA (DEVE DISTARE DALLA GOLA DEL CAVALLO DI CIRCA UN PUGNO).
REDINI
LE REDINI SONO COLLEGATE AL MORSO TRAMITE DELLE FIBBIE. LA LORO FUNZIONE E' QUELLA DI APPLICARE UNA CERTA TENSIONE SULLE PARTI SENSIBILI DELLA BOCCA DEL CAVALLO PER TRASMETTERGLI COMANDI.
SELLA
LA SCELTA DELLA SELLE ADATTA E' IMPORTANTE SIA PER IL CAVALLO CHE PER IL CAVALIERE. ESSA DEVE ESSERE ADEGUATA AL CAVALLO,AL CAVALIERE E AL TIPO DI ATTIVITA' EQUESTRE. OGNI PARTE DELLA SELLA HA LA SUA DENOMINAZIONE:
1 pomo, 2 paletta, 3 cuscino, 4 cinghie del sottopancia, 5 staffa, 6 staffile, 7 quartiere, 8 conca, 9 arcione.
SOTTOPANCIA: INDISPENSABILE PER MANTENERE LA SELLA IN POSIZIONE.COSTITUITO DA UNA FASCIA IN CUOIO O TESSILE O ALTRO MATERIALE ALCUNE VOLTE FODERATO PER EVITARE LO SFREGAMENTO.
QUANDO SI SELLA IL CAVALLO BISOGNA APPOGGIARE DELICATAMENTE LA SELLA SUL SOTTOSELLA E QUINDI REGOLARE LE CINGHIE DEL SOTTOPANCIA.
PETTORALE: CINGHIA DI CUOIO CHE PASA AL CENTRO DEL PETTO DEL CAVALLO LE CUI ESTREMITA' SONO FISSATE AL SOTTOPANCIA E ALLA SELLA. LA SUA FUNZIONE E' QUELLA DI MANTENERE PIU' STABILE LA SELLA.
ACCESSORI
CI SONO VARI ACCESSORI CHE CONSENTONO DI CONTROLLARE MEGLIO IL CAVALLO O DI CORREGGERE DIFETTI DI PORTAMENTO. NON BISOGNA MAI ECCEDE NEL LORO USO.
MARTINGALA: IMPEDISCE GLI ECCESSIVI MOVIMENTI DELLA TESTA E NON DISTURBA IL CAVALLO SE QUESTO TIENE LA TESTA CORRETTAMENTE.
REDINI LATERALI O ABBASSATESTA: DETTE ANCHE "CHAMBON", SONO UTILI NELL'ADDESTRAMENTO ALLA CORDA, FISSATE AL MORSO E AL SOTTOPANCIA SERVONO A FAR MANTENERE AL CAVALLO UNA CORRETTA POSTURA DELLA TESTA.
REDINI DI RITORNO: USATE PER ABBASSARE LA TESTA AL CAVALLO.DISPOSITIVO CORRETTIVO PER CAVALLI CHE ALZANO TROPPO LA TESTA. PUO' ESSERE USATO CON DELICATEZZA SOLO DA CAVALIERI MOLTO ESPERTI.
PROTEZIONI
CUFFIA: SPECIALE CUFFIETTA SAGOMATA DA METTERE SULLE ORECCHIE DEL CAVALLO PER PROTEGGERLO DAGLI INSETTI.
STINCHIERE E PARATENDINI: GAMBALETTI DI DIVERSO MATERIALE CHE VENGONO STRETTI INTORNO ALLO STINCO CON DELLE CINGHIETTE O UNA STRISCIA DI VELCRO. SI DEVONO ADATTARE PERFETTAMENTE ALL'ANATOMIA DELL'ANIMALE.
PARAGLOMI: PROTEZIONI IN GOMMA A FORMA DI CAMPANA CHE PROTEGGONO LO ZOCCOLO,LA CORONA E IL PASTORALE DAI COLPI.
PARACOLPI: RIVESTIMENTI CHE EVITA CHE IL CAVALLO SI FACCIA MALE COLPENDOSI ALLE GAMBE CON I PROPRI ZOCCOLI.
PROTEZIONE PER LA PANCIA: ALCUNI CAVALLI TENDONO AD ALZARE MOLTO LE GAMBE QUANDO SALTANO.QUESTA PROTEZIONE ATTUTISCE IL COLPO.
ABBIGLIAMENTO DEL CAVALIERE
QUALUNQUE SIA IL GENERE DI ABITI CHE SI PREFERISCE INDOSSARE PER ANDARE A CAVALLO,ESSI DEVONO AVERE ETERMINATI REQUISITI: DEVONO COPRIRE BRACCIA E GAMBE ED E' MEGLIO NON AVERE SCIARPE SCIOLTE. DEVONO AVERE LA GIUSTA TEMPERATURA E DEVONO ESSERE COMODI.
CALZONI: DEVONO ESSERE PRIVI DI CUCITURI SULLE PARTI CHE POGGIANO SULLA SELLA(COSCE GINOCCHIA)
GIACCA DA CONCORSO IPPICO: DEVE ESSERE SAGOMATA ED AMPIA PER LASCIARE LIBERTA' DI MOVIMENTO. SUL RETRO DEVE AVERE UNO SPACCO CHE LA FACCIA ADATTARE ALLA SELLA.
GIACCA DA DRESSAGE: PER LE ESIBIZIONI DI DRESSAGE SI INDOSSANO GIACCHE LUNGHE CON LE CODE, TIPO FRAC.
STIVALI: POSSONO ESSERE IN GOMMA O IN PELLE (i migliori sono quelli in pelle). DEVONO CALZARE BENE E ARRIVARE FIN SOTTO AL GINOCCHIO.
CAP: E' SEMPRE CONSIGLIABILE INDOSSARLO. DEVE ESSERE PROVVISTO DI UNA STRUTTURA RIGIDA E DI UN SOTTOMENTO. NELLE VARIE SPECIALITA' IPPICHE IL CAP VARIA FORMA.
GUANTI: DEVONO ESSERE RESISTENTI IN QUALUNQUE MATERIALE SIANO REALIZZATI. NEI CONCORSI VENGONO USATI GUANTI BIANCHI.
ADDESTRAMENTO
L' ADDETSRAMENTO INIZIA QUANDO IL CAVALLO E' ANCORA MOLTO GIOVANE. IL PRIMO IMPORTANTE PASSO E QUELLO DI CONQUISTARE LA FIDUCIA DEL PULEDRO, PORTANDOLO ALLA MANO E FACENDOGLI COMPAGNIA.
ALL'ETA' DI 2 ANNI, SI POSSONO FARE I PRIMI TENTATIVI IN MANEGGIO ALLA LUNGHINA E SI PUO' ANCHE INIZIARE AD ABITUARLO ALLE REDINI, AL MORSO E ALLA SELLA.
SOLO INTORNO ALL'ETA' DI 3 ANNI IL CAVALLO E' IN CONDIZIONI DI SOPPORTARE IL PESO DI UN CAVALIERE.
UN CAVALLO DI CIRCA UN ANNO DI ETA' VIENE CHIAMATO VANNINO O YEARLING.
LAVORO ALLA CORDA
QUI INIZIA L'ADDESTRAMENTO VERO E PROPRIO.
GLI STRUMENTI UTILIZZATI SONO: LUNGHINA, FRUSTA, CAVEZZONE, FASCIONE.
LA LUNGHINA E' TENUTA DALL'ADDESTRATORE ED ASSICURATA AD UNO DEGLI ANELLI DEL CAVEZZONE. L'ADDESTRATORE DEVE INSEGNARE AL CAVALLO A MUOVERSI IMPARTENDO ORDINI CON LA VOCE E CON L'AUSILIO DELLA FRUSTA.
LA FRUSTA VIENE USATA PER RICHIAMARE L'ATTENZIONE DEL CAVALLO, NON PER COLPIRLO. LA FRUSTA HA LA FUNZIONE DI SCORAGGIARE IL CAVALLO DALL'ABBANDONARE IL SUO PERCORSO CIRCOLARE. QUINDI ESSA SERVE AD IMPARTIRE INDICAZIONI.
IL CAVEZZONE HA L'ASPETTO DI UNA TESTIERA O CAPEZZA, MA PRESENTA UNA SPECIALE CAPEZZINA CON TRE ANELLI AI QUALI SI POSSONO FISSARE LA LUNGHINA O LE REDINI.
IL FASCIONE CINGE COME UNA CINTURA IL DORSO DEL CAVALLO, APPENA SOTTO IL GARRESE,E' DOTATA DI ANELLI E VIENE USATA ALL'INIZIO DELL'ADDESTRAMENTO ALLA CORDA: LA LUNGHINA VIENE FISSATA AD UNO DEGLI ANELLI DEL FASCIONE E NON DEL CAVEZZONE.
LA VOCE DELL'ADDESTRATORE E' MOLTO IMPORTANTE: SE DEVE DIRE AL CAVALLO DI FERMARSI DOVRA' USARE TONI BASSI, SE INVECE LO VUOLE FARE MUOVERE DOVRA' ESSERE VIVACE E FORTE.
FINE PER ADESSO... HO INTENZIONE DI INSERIRE PROSSIMAMENTE UNA PAGINA DEDICATA ALLE DISCIPLINE EQUESTRI... SPERO DI RIUSCIRE A REALIZZARLA!!!
CIAO!!!