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26 giugno
2005: un pomeriggio dedicato a Silvio Ancora una volta un folto numero
di persone, oltre cinquecento, si sono trovate a pregare alla Parrocchia
della Beata Vergine della Consolata, alla
Lunga di Poirino, per ricordare Silvio.
Ha presenziato la concelebrazione Mons. Mino Lanzetti, Vicario
Generale e Vescovo Ausiliare di Torino. Sembrava che avesse conosciuto da
sempre Silvio, come si può capire dalla sua omelia che riportiamo di seguito. Sempre commovente il
S. Rosario, commentato dalle frasi di Silvio e guidato da varie ragazzi ed
adulti. E’ un raduno che ci fa capire quanto Silvio sia amato, pregato
e come grande sia l’aspettativa di tutti che la Chiesa riconosca la sua
santità. Numerosi anche gli scritti, le
invocazioni, le preghiere, che in parte riportiamo. Per ricordare la nascita del
ragazzino dodicenne morto di cancro,
abbiamo svelato il piccolo segreto di cui avevamo parlato lo scorso anno nella
mostra. Nell’ultimo cartellone
della mostra di Silvio, che già un anno fa avevamo allestito
nell’oratorio della parrocchia, avevamo scritto, infatti, che avremmo
voluto “offrirvi” una novità per l’anno 2005. E così è stato. Nell’anno catechistico
2004/2005 abbiamo dedicato un mese e mezzo circa delle lezioni di catechismo alla figura di Silvio
Dissegna. Il laboratorio “Ti presento Silvio” è iniziato con il
racconto più completo e approfondito della sua storia. Successivamente, abbiamo
assegnato a ciascun ragazzo del catechismo una parte della vita di Silvio. Quando ciascuno aveva imparato al
meglio ciò che avrebbe dovuto dire, sono iniziate le riprese .Il risultato,
sebbene non perfetto, è stato la produzione del video “Ti presento
Silvio”. Con costanza e tanto impegno,
abbiamo lavorato affinché questo filmato fosse una testimonianza della storia
di Silvio, raccontata dai ragazzi, ai
quali abbiamo cercato di trasmettere tutto quello che conoscevamo riguardo la
storia di questo meraviglioso ragazzino. Questo filmato è stato
particolarmente apprezzato, e aspettiamo chi non ha potuto vederlo, o chi lo
voglia rivedere, domenica 4 settembre,
giornata in cui ricorderemo il 30° anniversario della Prima Comunione di
Silvio e pianteremo un ulivo, con una piccola lapide commemorativa. Un ringraziamento particolare a:
don Lio, per la fiducia accordataci; Gabriella e Ottavio Dissegna, per la
cordiale ospitalità; Chiara, Daniela, Désirée, Diego, Ferruccio, Ilaria,
Martina, Matteo, Roberta, Samantha, Sergio e Simona, tutti i genitori per la
loro disponibilità; Arianna Borello, per l’indispensabile fornitura
della telecamera. Grazie di cuore a tutti! Le catechiste Valentina & Samuela Dall’ omelia
di Mons. Mino Lanzetti. (passim) “Oggi sono
qui con voi a celebrare l’Eucarestia e condividere, commosso, la storia
di un ragazzo straordinario, sapendo di trovarmi di fronte ai suoi genitori,
a persone che l'hanno conosciuto. Pensando alla sua vita, ho trovato delle
indicazioni belle per me e spero per ciascuno di voi. Ognuno di noi oggi
potrebbe raccontare la propria vita oltre a quella di Silvio e ci
accorgeremmo che anche la nostra è intessuta dal mistero di Dio, e nessuno
può dire che Dio non sia mai stato presente nella sua storia. Silvio è stato
un dono grande per i suoi familiari e la sua vita è stata molto segnata
dall'educazione familiare. Dice un proverbio " se non sai dove stai
andando torna indietro per sapere da dove vieni ". Silvio, in qualsiasi momento della sua
difficile esistenza, ha potuto contare sull'educazione ricevuta in famiglia,
sul vangelo praticato in casa e questo gli ha consentito di non perdere mai
l'orientamento verso il Signore. Trovo molto significativa la frase stampata sul ricordino
della sua prima Comunione " Noi, Silvio ed il fratello Carlo crediamo
all'amore ": è un magnifico atto di fede alla bontà di Dio che agisce
col suo amore nella nostra vita e penso che non siano state per lui soltanto
delle belle parole. Ma leggendo la
frase scritta con la macchina da scrivere ricevuta in dono al Natale del '77,
l'anno della quinta elementare, “Cara mamma ti ringrazio di avermi
messo al mondo di avermi dato la vita che è tanto bella, io ho tanta voglia
di vivere”, si capisce il suo modo di vivere l’esperienza di Dio,
e anche della famiglia dove tutto è
grazia, e tutto si cambia in grazia. Tutto diventa logico, allora, quando
arriva la sofferenza. Ed è proprio
durante la sofferenza che, chiedendo
alla madre, " Mamma perchè
devo soffrire così?”- interrogativo che farebbe tremare chiunque - lei,
dopo un attimo di smarrimento ha saputo rispondere in modo convincente
"Silvio siamo nelle mani di Dio",
E nei venti mesi della sua terribile malattia Silvio non nasconde il normale desiderio di
guarire, ma spesso dice: "Se il Signore lo vorrà" e spiega al
Parroco:”Se voglio essere di Gesù devo prendere la mia croce e
camminare insieme con lui”. Una maturità la sua che fa venire la pelle d'oca.
“La sofferenza, diceva lui, è la
mia vocazione” e lo esprimeva a
undici anni. Io sono andato a cercare nel mio diario, ma a undici anni non ho
scritto queste cose, avevo una gran voglia di giocare e non avevo questi
pensieri sublimi. A giugno, nel suo ultimo anno di vita, piegato dal dolore,
ormai cieco, si sfogava con la mamma " Come è brutto non vedere più il
sole, la luce, le piante, i fiori, ma sopra tutto non vedere più te, papà , Carlo ecc...", e al parroco
dice:” “Ecco un’altra tappa della mia salita al
calvario”, e poi aggiunge dopo qualche istante “ma dopo c'è la
resurrezione”. In quegli ultimi mesi di sofferenza prega “Signore
Gesù io soffro come quando tu trasportavi la croce ed eri picchiato, io sono
vicino Gesù. Mi sono entusiasmato a leggere la sua vita, e sono
orgoglioso di averne conosciuto i
genitori. Dopo la comunione, da cui traeva la forza e conforto, Silvio
pregava:” Gesù io credo che tu mi vuoi bene”, che è la traduzione
semplice e vissuta dell'atto di fede pronunciato e scritto nel giorno della
Prima Comunione: “Abbiamo creduto all'amore.” Ci vuole coraggio
per dire che Dio ci vuole bene nei momenti della sofferenza, ma Dio non
abbandona mai nessuno, come suggeriva la mamma a Silvio, "Siamo in buone
mani". Con Gesù la vita non va mai perduta, non è mai finita. Abbiamo sentito oggi da Gesù: “Chi ama la sua vita
la perde, chi butta via la sua vita per me la ritrova “ed in questo
spendersi, in questo donarsi, in questo sacrificarsi, in questo dar senso ai
momenti duri della sofferenza noi troviamo il senso della vita e questo,
Silvio, l'ha capito: ha sacrificato la sua vita assieme a Gesù per tutti noi
e l’ha offerta in dono. Silvio,
splendido nella sofferenza terribile
del tumore, però contento di dare senso a questa grande sofferenza, il giorno
di San Giuseppe del ' 77 confida alla mamma, "Se muoio mamma non me ne
importa finirò di soffrire, mamma noi saremo felici e contenti soltanto in
paradiso". Bisogna proprio passare tramite le prove gravi della
sofferenza per salvarci o per diventare Santi, e quando il Signore bussa alla
nostra porta, bisogna cercare un significato forte e vero per non perdere
questa grazia. Però Gesù ci dice che è facile salvarci; difatti prendendo sul serio il Vangelo di oggi,
amici:”Se uno avrà dato un bicchiere di acqua fresca a un piccolo nel
mio nome si salva”, Silvio ha
trovato la strada più difficile, anche se la nostra religione non è
complicata, è piena di amore di semplicità, basta un sincero “Gesù mio
misericordia” alla fine della vita, basta la frase del buon ladrone
"ricordati di me quando sarai nel tuo regno", basta un bicchiere
d'acqua fresca dato con vero amore e Dio ci salva. Per noi Silvio è
stato questo bicchiere di acqua fresca che ci aiuta a credere nella vita, a
credere nell'amore, a innestarci in Gesù, a dare valore alla sofferenza ed
avere il coraggio di moltiplicare il bene attorno a noi. Accogliamo con fiducia e riconoscenza, il
pensiero di Giovanni Paolo II° a riguardo di Silvio: “Silvio è una
figura bellissima, ne vale la pena, affidiamo la causa alla Madonna”.
Ora essi sono presso Dio, entrambi avviati verso la
santità riconosciuta e proposta a tutta la gente. Camminiamo anche noi con
loro, in loro compagnia verso la medesima meta della santità. Questo è
l'augurio che vi faccio, ed è per questo che sono qui a pregare con
voi”. + Mons. Mino Lanzetti. Vescovo Carissimo Silvio…
Pensieri lasciati nella cassetta vicina alla tomba di Silvio e scritti sul
quaderno che c’è nella chiesa della Beata Vergine Consolata alla Lunga. * Ti
affidiamo o Signore, tramite Silvio, la vita di D. di 50 anni. Salvalo, è
dilaniato dal cancro e solo un miracolo può salvarlo! Grazie *
…tu sai di cosa ho bisogno, aiutami! *…aiuta
coloro che mi amano e anche gli altri. AP. *…io
sono V. e sono affidata a A. e M. e poi è arrivato un decreto che io dovevo
andare a casa; io prima ho detto di sì e poi di no. Adesso non so se vado a
casa sì o no. Io adesso prego per me e per mio fratello. V. *…
ti chiedo per la tua intercessione presso Gesù e la Madonna di pregare per la
nostra sorella A. una mamma di 72 anni; da una settimana in coma
irreversibile, a seguito di un ictus celebrale. Preghiamo perché si risvegli
guarita e che Dio consoli la sua famiglia. P. *…prega
per i miei bambini e per tutti quelli che soffrono per le amputazioni di
arti, come è successo a mio figlio: A. *…prega
per un papà affetto da distrofia muscolare. *…mi
chiamo I. e sono la mamma di D.. La mia bimba ha avuto una crisi epilettica
all’età di 4 mesi. Adesso è in cura e posso dire che sta bene, è
arrivata all’età di 26 mesi e non ha più avuto crisi. Ti chiedo comunque di prestare un pochino
di attenzione da lassù anche per lei, in modo che possa crescere forte e
grande. Prega per lei. I. *….anch’io
ho il dolore della perdita della mia adorata mamma, nel 2004 e spero che dal
Cielo voi mi aiutiate. Prega per lei. L. *….ti
prego per mio figlio, aiutalo e proteggilo. *…ti
raccomando F. operata 2 volte di tumore e sta facendo la chemio. Ti prego per
tutti i miei nipoti. N.S. *…ti
preghiamo per G., 10 anni, con un tumore alla testa; per V. 8 anni,
autistico, non parla e per S. un ragazzo di 20 anni, cardiopatico, operato 3
volte al cuore. Grazie. *…prega
per L. che riesca a sopportare la chemio-
S. *…prega
per F. affinché torni la pace nella sua famiglia. *…prega
per un’amica ammalata di depressione. *…prega
per mio zio, che ha avuto un ictus ed un amico ammalato di cancro. G.T. *…prega
per le guarigioni di G. che ha una brutta malattia, cancro ai polmoni e per
L. con tumore. *…
grazie di essere sempre vicino ad A. in ogni istante e le dai la forza di
essere sempre sorridente. *…è
il secondo anno che veniamo a pregare per te e la tua famiglia. Tu da lassù rivolgi lo
sguardo alla nostra famiglia. M.S. *…ti
chiediamo una preghiera per E. e la famiglia, per questo momento di
sofferenza. M.V. *…sotto
la tua guida metto le mie intenzioni,
in particolare mio nipote L. perché lo porti alla tua scuola, al tuo Maestro
che lo guidi e lo mantenga sulla via del Cielo. M. *…mi
affido alle tue preghiere, alla tua intercessione presso il Signore, affinché
la mia famiglia si ricongiunga , mio
marito F. torni al mio fianco, chiedi a Gesù anche il dono della fede per
lui, aiutami a salvarlo. Grazie L. *…prega
perché i miei figli riacquistino la fede. Una mamma. *…prega
perché il mio utero che ha già subito tre operazioni e la perdita di due
bambini, il Signore lo guarisca dai fibromi e doni anche a me una creatura. L *…mio
caro buon fratello Silvio,prega pere tutti coloro che sono nelle sofferenze
fisiche, per la fraternità O.F.S. di Torino…ti ringrazio perché oggi
sono riuscita a venire da te…B. *…grazie
per le sofferenze che hai accettato per Gesù.. prega perchè P. superi il suo
problema psicologico e diventi un apostolo di Gesù e trovi una brava
moglie. Dei Genitori. *…aiutami
a trovare un senso giusto per la mia vita. *…
la tua sofferenza, offerta a Dio non è stata vana, perché hai ricevuto il
premio più bello che è il Paradiso. E. *…
aiutami a realizzare ciò che ho nel cuore… *…aiutami a pregare, come hai saputo
fare tu: fammi capire cosa è meglio per la mia famiglia, dove sbaglio e dove
ho sbagliato. Una mamma. * Ci
avete commossi con questo racconto filmato sulla vita di Silvio. Diffondetelo
nelle scuole per far conoscere Silvio. A. *
Una bella mostra molto dettagliata, così ho conosciuto meglio Silvio. C.F. *…fa
che io e nostra figlia troviamo lavoro e che lei si
sposi… *…aiutaci
a trovare una famiglia che colmi la nostra solitudine. *
…tu che sei in Cielo, accanto a Gesù
ed a Maria, nostra Madre, aiutami ad affrontare la mia croce, fammi
guarire da questa sofferenza, e se non possibile almeno stammi vicino per aiutarmi
ad accettarla, come hai fatto tu nella tua vita santa. Prega per me e per i
miei cari. B. R. e R. *
Sono P. Fulvio e ti chiedo di aiutarmi a sopportare questa mia
malattia….Fammi guarire.. Grazie Frammenti di Carteggio 446.
Reggio Emilia, 16/2/2005 Sigg.
Dissegna, rinnovo i sentimenti per Silvio, vero inviato del Signore. Dott.
G.V. 447.
Gorje- Slovenia, 13/(2/2005 Carissimi
genitori di Silvio, anzitutto vi ringrazio per l’invio del bollettino.
Lo leggo tutto intero fino all’ultima parola. Tengo sul tavolino
l’immagine di Silvio, e in qualunque difficoltà mi raccomando a
lui. Da tempo già lo prego che si
rivolga al Signore e alla S. Vergine, per ottenere la pace in Israele. Là le
cose vanno un po’ meglio, certo anche per la sua intercessione. A noi
soprattutto spetta imitare Silvio, quanto possibile. Con amichevoli saluti.
Fra M.S.P. 448. Verona, febbraio 2005 Gent.
fam. Dissegna, ho letto con commozione la storia di Silvio, servirà a molte
anime per crescere nella fede. Con la preghiera sempre nel cuore vi
ricordiamo. Fam-A. e L.V. 449.
Varazze, 21/2/2005 Caro
fratellino Silvio, ho tante coroncine del Rosario, ma tengo sempre la tua che
è diventata inseparabile quando recito il S. Rosario. Mi è sembrato un dono
tuo, ieri quando sono entrata in chiesa dai PP. Domenicani, e ho trovato una
tua immaginetta. All’inizio il S. Rosario lo trovavo pesante, ma da
quando ho la tua coroncina missionaria, è diventata gioia e importante per
me. Spero di venire a pregare sulla tua tomba; ci tengo molto. E’ stata
una bella cosa che hanno messo il tuo nome sulla piazza, spero di camminare
vedendo il tuo nome. Ti voglio bene, Silvio! Maria Brigida 450.
Firenze, 21/2/2005 Rev. Don
Lio, vorrei avere alcuni santini con la reliquia di Silvio, perché gli sono
molto devoto. M.P. 451.
Bologna, 3/3/2005 Molto
rev don Lio, gradirei ricevere qualche “ricordo santino”, con
relativa preghiera riferentesi al Servo di Dio Silvio Dissegna. Con sensi di
stima, porgo deferenti saluti. Q.G.P. 452.
Roma, 8/3/2005 Gent.
don Lio, vorrei fare un regalo ai ragazzi che faranno la Cresima. E’
possibile avere 30 libri di Silvio Dissegna? La ringrazio e la saluto A.G. 453.
Diano Marina, 7/3/2005 Gent.
don Lio, sono una rosarianti e gradirei ricevere delle immaginette e del
materiale sul Servo di Dio Silvio Dissegna, da poter distribuire alle altre
persone. La ringrazio. M.P.C. 454.
Roma, 18/3/2005 Gent.
Ottavio e Gabriella, sono un religioso insegnante venuto a conoscenza della
meravigliosa storia di Silvio. La lettura della sua biografia mi ha commosso
fino alle lacrime. Mi auguro che al più presto la Chiesa possa proporcelo
come modello di santità. Vi benedico ed auguro ogni bene. F.R.C. 455.
Reggio Emilia, 26/3/2005 Gent.
don Lio, ieri ho ricevuto il bollettino “Amici di Silvio”, nel
giorno della Passione di Gesù, ricordandomi come Silvio abbia preso su di sé
i parimenti del Cristo fino al Calvario. Il Signore vuole che continui ad
occuparmi di Silvio, attraverso il suo “Rosario missionario”.
Nella mia casa ho tre immagini di Silvio, anche con la reliquia. Rinnovo i
miei saluti e auguri. Dott.G.V. 456.
Vercelli, 7/4/2005 Carissimo
don Lio, nel numero “Madonna del Rosario”, ho notato ancora una
volta il bellissimo articolo su Silvio Dissegna. Le scrivo per richiederle di
inviarmi, alcune immagini e un libro che racconta la vita di Silvio. La
saluto cordialmente. E.B. 457.
Torino, 10/4/2005 Carissimi
Genitori di Silvio, ho conosciuto il vostro bambino solo qualche mese fa,
leggendo il libro di Piero Vigorelli “Nuovi Miracoli”. Ho realizzato
un sogno…andarlo a trovare al cimitero. Ho pregato tanto, affidandogli
i miei cari e tutti i bambini, convinto che Silvio avrebbe ascoltato le mie
preghiere. Desidero ricevere “Un gigante di 12 anni; Silvio
Dissegna” D.E. 458.
Slovenia, 11/4/2005 Carissimi
amici, continuiamo a rivolgerci con le nostre preghiere al Servo di Dio,
Silvio. Io stesso lo faccio ogni
giorno e lo faccio conoscere anche ad altri. Silvio un giorno sarà
beatificato:”Voce di popolo voce di Dio”. Questo è il desiderio e
la preghiera mia e di tanti altri
numerosi che l’ammirano e lo amano. Saluti cordiali a tutti,
all’Italia intera. Fra M.S.P. 459.
Cingoli, 29/04/2005 Carissimi,
ho ricevuto proprio ora le immaginette di Silvio. Ho sentito nel mio cuore
una forte commozione. Leggendo poche frasi ho compreso che Silvio è
l’amore di Gesù per tutti noi, che la sua missione è più che mai
importante oggi. Vorrei far conoscere la bellezza di quest’anima,
donataci da Gesù come aiuto per i giovani d’oggi. T. B. 460.
Caselette, 3/05/2005 Miei
cari amici, non ho più materiale su Silvio. Se ne avete, mandatemelo perché
tutto mi serve. D.G.M. 461.
Verona 05/05/2005 Gent.
coniugi Dissegna, chiedo preghiere a Silvio. Se potete mandarmi altro
materiale su Silvio, così avrei l’opportunità di farlo conoscere a
tante altre persone. Uniti nella preghiera, i miei più sinceri saluti. G.G. 462.
Isola S. Giulio, 20/5/2005 Carissimi,
ho ricevuto il pacco con i bellissimi stampati per far conoscere il vostro
tesoro consegnato al Cielo. Grazie. I bambini come Silvio, sono davvero la
dolcezza e la gioia del cielo e della terra. Ho cercato di mettere
l’essenziale della bellezza spirituale di Silvio. Vi saluto con affetto
nel signore. L’ Abbadessa A. M. C. 463.
Torino, 9/5/2005 Molto
rev. Don Lio, le sarei grata se mi inviasse del materiale circa la vita di
Silvio. Cordiali saluti. Mi ricordi nella preghiera. G. M. G 464.
Albina Treviso, 2/6/2005 Carissimi,
ho ricevuto il periodico di Silvio e non si può non commuoversi! “Ti
prego, Silvio, sta vicino al mio G. tu che ovunque lo puoi seguire,
proteggilo, lo affido a te, con Gesù e Maria.” Vi chiedo se è possibile
avere delle immaginette di silvio e un po’ della sua vita da inviare in
Argentina. Vi abbraccio e un caro saluto. S. G. 465.
Grosseto, giugno 2005 Gent.
sigg, Dissegna, sono M. alla quale avete inviato, tramite G. di Verona, una
reliquia di Silvio. Non so dirvi quanto mi ha reso felice, perché ora mi
sembra di essere ancora più vicina al vostro figliolo e sono certa che questa
vicinanza mi colmerà di grazie preziose come ho già constatato mesi fa,
quando ho conosciuto per la prima volta Silvio. Nei mesi di gennaio e
febbraio siamo stati colpiti, mio marito ed io da una forma grave di
influenza con ricadute. Per mio marito che è stato Operato
al cuore, era molto pericoloso, e anche per me che avevo una tosse tremenda.
In quei giorni così brutti, mi è giunta la lettera con unito il libretto di
Silvio e la sua immaginetta. Mi sono rivolta a lui chiedendogli di risolvere
la nostra situazione. Ci siamo ristabiliti in breve tempo e ho sentito subito
che Silvio ci aveva aiutato! Voglio perciò che si sappia ad onore e gloria
del piccolo Silvio. Grazie e un cordiale saluto nel Signore. M. C. 466.
Sanremo, 25/6/2005 Cari sigg.
Dissegna, quando ho bisogno di Silvio nei momenti di mia difficoltà, lo
invoco come fosse un fratello si, un fratello spirituale essendo io figlia
unica. Egli mi ascolta sempre e mi da speranza e la sicurezza di cui ho tanto
bisogno. Silvio nelle sue immaginette sta sempre sul mio comodino e mi
protegge durante la notte. Con tutto il mio affetto. G. B. 467.
Balzan, Malta 11/6/2005 Carissimi
sigg. Dissegna, Silvio il 24 settembre celebra 26 anni della sua nascita alla
vita eterna. E’ di grande significato per tutti noi amici di Silvio.
Per me è come un Angelo Custode e lo tratto come un amico; ci aiuta a
camminare sempre sulla giusta strada, sulla strada in cui Gesù ha camminato,
portando la croce fino al Calvario. Silvio mi ha particolarmente colpito per
il suo coraggio e per il suo amore verso Gesù. La più bella frase di
Silvio:”Ogni mio dolore sia un gesto d’amore per Te,o
Gesù!”. E’ una grande testimonianza della vera e grande fede che
Silvio aveva in Gesù. Se volete potete recitare tutti i giorni questa
preghiera:”Caro Silvio, aiutaci sempre ad avere coraggio e fede in Dio per combattere le difficoltà
quotidiane, sia grandi che piccole. Grazie Silvio”. Cordiali
saluti da Malta. A. D. 468.
Napoli,11/07/2005 Carissimo
don Lio, ho ricevuto il bollettino che ho letto tutto d’un fiato. La
mamma di Roberta si è commossa nel leggere la mia lettera nel bollettino e
chiede preghiere per la guarigione di sua figlia, e spera, anzi speriamo che
la sua guarigione possa essere il miracolo per la beatificazione di Silvio.
Un cordiale saluto ai genitori di Silvio, che sento di amare molto nel
Signore. Ti saluto caramente. P.
Roberto Bryer. |
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