RIFAMICINE
Struttura e caratteristiche sostanze dotate di una buona attività antibatterica derivati semisintetici della Rifamicina S estratta dallo Streptomyces mediterranei (Amycolatopsis mediterranei) isolato in Italia polveri cristalline di color rosso arancio, assai lipofile; sono farmaci ben tollerati, pur se possono rendersi responsabili di rari danni epatici. Comprendono: , Rifamicina SV, Rifaximina e Rifabutina e RifapentinaMeccanismo d’azione Impediscono il processo di trascrizione dell’informazione genetica da DNA a mRNA batterico. Blocco della fase iniziale del processo di trascrizione per legame alla subunità beta dell’enzima RNA polimerasi. Spettro d’azione
Resistenze resistenza cromosomica dovuta a modificazione della RNA polimerasi Farmacocinetica
Tossicità ed effetti collaterali
epatotossicità a seguito di dosaggi elevati (raramente con la rifampicina) Indicazioni cliniche
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