ABOUT A GIRL
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Tempo dopo
Le eliminatorie per la squadra di basket sono finite da un pezzo e lo Shohoku le ha dominate! Sono stati i migliori, a dispetto di squadre avversarie e arbitri cattivi! Al secondo posto il Ryonan di Sendoh e Koshino. Nel Kainan non c'era Jin -infortunato- e Kyota non era certo al meglio. Almeno questo è ciò che mi ha detto Ayako ed io mi son fidata, visto che era la prima volta che lo vedevo giocare.
I campionati nazionali sono vicini. L'inserto è uscito ed è stato un successone. Complice la foto del quintetto base in prima pagina. Non so perché, ma qualcuno aveva nascosto le maglie dei giocatori e loro sono stati costretti ad essere immortalati a petto nudo… Inutile dire che tutte le ragazze della scuola hanno quella foto appesa in camera. Tutte, meno due o tre, che della foto hanno l'ingrandimento, con tanto di autografi, appeso nella cameretta e sul muro del salotto… li trovo moolto artistici!
Dentro al mio lavoro, tra l'altro, ho messo schede di ognuno sia sulle caratteristiche tecniche che sul carattere e sullo stato sentimentale. È stato il migliore inserto uscito!!!!
I ragazzi però non sono sembrati particolarmente contenti: mi hanno tenuto il broncio dicendo che è colpa mia se adesso non riescono a fare un allenamento in santa pace -mia o delle decine di girls urlanti che si riversano in palestra?- o se si ritrovano le cassette piene di lettere anonime. Perfino Sak ne ha!!! Ma di che si lamentano? io ho detto solo quello che ho visto, mica è colpa mia, se ho visto cose abbastanza belle!
Comunque Takeshi alla fine mi ha battuto la mano sulla spalla e il lunedì della prima partita della squadra mi ha mandato ad assistere alla partita per poi scriverne. "O lo scrivi o sei fuori…"
"dalla redazione" ho finito io, per lui. Così sono diventata cronista sportiva di basket e calcio, ma, mentre il team di basket ha fatto grandi cose, quello di calcio ha svivacchiato. Si mormora che al campionato nazionale non potrà contare su uno dei suoi elementi migliori, fermato per troppe insufficienze… un certo Yufune.. che peccato.
Le insufficienze non fermeranno invece Sak e Ru perché non ne hanno! Miracolo, gioia e tripudio! L'ultimo periodo è stato una corsa contro al tempo ma alla fine ce l'hanno fatta! Oh Dei, non hanno voti eccelsi, ma per quello c'è tempo. Non li lascerò di nuovo arenare! Se mi sentissero ora, credo che cercherebbero di uccidermi: li ho spremuti per bene!

Luglio - secondo anno
Mercoledì
Io mollo il lavoro, affitto il magazzo e torno dai miei. Tttttaaaaaaaaaaaaaanca!!!!!!!! Sono tanto tanca…sonno…. Sto chiudendo. Vedo arrivare Sak. Compare è troppo tardi anche per offrirtela, la consumazione. "Come mai solo?" "Ru è con Take, lo sai." è vero. Me l'ero dimenticata. "Secondo te, come va fra loro?" "mah… lui è incapibile…" "già! la kitsune ci tiene a non farsi inquadrare!" conferma sorridendo.
Ancora si picchiano e si insultano.
Ancora si passano la palla il minimo necessario.
Ma so che contano uno sull'altro e che si considerano amici…
Sak ancora invidia la bravura di Ru, ma lo fa senza cattiveria.
Ru capisce di più che la scimmia rossa, quando vuole, è tutto tranne che un do'aho -solo che non lo vuole spesso-
"Non capisco. A volte le sta vicino, poi si allontana come se stesse scappando. Come se non volesse scoprirsi." "forse ha paura che, conoscendolo meglio, lei si accorga che non è altro che uno come tanti, solo un po' più taciturno. E che lo molli." "Harimi sa come è fatto. Non vuole stare con lui solo per il nome o il bel faccino."
"cosa vuoi: sono in tante a voler solo quello! È normale aver paura che lei apprezzi solo la facciata." "non ci si innamora di una facciata!"
"ne sei sicura?" mi guarda ironico "e Yufune?" mi blocco. Anche lui non era che una facciata. Non ne parliamo spesso. Strano farlo ora, ma in fondo l'argomento è quel che è. "Era solo facciata. Una facciata dannatamente rassicurante. Ma in questo periodo mi sto chiedendo se veramente ne fossi innamorata…" "non lo eri…" "e tu come lo sai?" "Troppe poche reazioni… non sei il tipo che una volta innamoratasi si trasforma in una mammoletta sognante…"
"eh…? A tua differenza eh, dolce Harukina mia!?"
Sorride. "Colpito e affondato… o forse nemmeno io ne ero veramente innamorato."
Stop. EHHHHHHH????
Lo guardo stupita, spiazzata e confusa. Era un assioma… e ora mi vieni a dire che era falso? -Mitico!-. Ma ho imparato da tempo che le cose cambiano, così mi ricompongo in fretta.
Lascio scivolare un "Capisco" e attendo.
Ci sono 2 possibilità: o me ne parla o mi terrò la curiosità che mi sento addosso per sempre: io non farò certo domande!!! Mica sono cazzi miei e non me ne importa -fa che spieghi, fa che spieghi…- "Ti va se ti accompagno a casa? Non vorrei mi spaventassi i passanti…"
"e tu? Non ne risentirà la tua fama? Sai non vorrei che qualche ragazzina infoiata tentasse di uccidermi solo perché sono al tuo fianco! a proposito: io in corridoio con te non ci passo più!"
"e perché? Troppo invidiata?"
"…alle occhiate malevole mi ci sono abituata… ma la lettera minatoria mi ha convinto!!!"
"cooosa?" ora è lui sorpreso e io sorridendo gli racconto della lettera che ho trovato un paio di giorni fa nel mio armadietto. Mi chiedeva gentilmente di lasciar perdere lui e in generale i giocatori della squadra, perché una ciofeca del mio genere non poteva andar certo bene come loro amica. Il tutto condito da un paio di altre cose simpatiche e molto più pittoresche.
Lui, sconvolto, inizia a inveire contro le mittenti e io ridendo lo calmo…

Ci siamo incamminati verso casa mia. Penso a come sia strano tra noi: litighiamo fino alle urla quasi tutti i giorni, anche per i motivi più banali e poi ci ritroviamo una notte a parlare dei nostri più profondi pensieri come se fosse la cosa più normale del mondo.
"Sai … mi ero costruito un mio schema di come vivere la mia vita… avrei vivacchiato alle scuole… poi mi sarei trovato un lavoro e mi sarei fatto una famiglia. L'anno scorso è arrivato il basket e ha dato un primo colpo allo schema; ok, avrei vivacchiato e giocato a basket alle scuole. Anche Haruko era uno schema, ormai.
Mi rassicurava sapermi innamorato di lei e l'odiare Ru.
Erano due cose indissolubili.
Se ami lei e sai che lei è innamorata di lui, non puoi che odiare lui, no? È così lineare!"
Pure troppo…
"Poi… poi mi sono reso conto che io non odiavo Ru, almeno non più tanto. È avvenuto un po' l'anno scorso…tanto quest'anno. L'ho conosciuto, per quanto si possa conoscere quel ragazzo e poi altre cose sono cambiate. Il mio schema ha preso altre belle scosse, così tra il pensiero che fare a botte con la banda non è divertente come lo era un tempo e che in fondo non dover recuperare sette materie in una settimana è solo riposante, ho pensato al mio amore pubblico per Haruko. Siamo usciti insieme in questi mesi e l'ho osservata. Ho capito che di lei non sapevo poi più di tanto, anzi! Non la conoscevo affatto: come potevo essere innamorato di lei?…e poi non mi emoziona più la sua vicinanza. Le sono grato e lo sarò sempre perché mi ha fatto conoscere il basket e perché mi sostiene, ma…"
"ma l'amore è altro…" "già. Sai, mi sento in colpa… un pochino. Si meriterebbe il mio amore…"
"non saprebbe che farsene… l'amore di una scimmia…brr"
L'ho messa sullo scherzo ora, ma ci guardiamo negli occhi e entrambi capiamo di aver chiaro l'uno il pensiero dell'altro.
"E a proposito di amori… era un po' che te lo volevo chiedere, ma Mitsui e Kogure secondo te.." "secondo me, che?"
"stanno insieme?"
"ehhhhhhhhhhhhhhh???" Ops, mi sa che il semplice schema del ragazzo sia stato appena attraversato da un terremoto dei più gravi.
"Ma cosa dici! Sei pazza? Impossibile!" Lo dice urlando con gli occhi sgranati.
"perché?" "perché? Perché? E me lo chiedi pure?…sono due ragazzi!!!!"
"questo l'ho visto…e allora?" "e allora due ragazzi non stanno insieme! È sbagliato!"

"Questa non è una spiegazione. Mi potevi dare molte spiegazioni valide, hai scelto l'unica del cazzo. Ha ragione Ru: do'aho!…e qui l'unico sbaglio è stare a parlare seriamente con te!"
l'incanto di poco prima rotto. Sono una persona ragionevole di solito, ma con lui mi infiammo subito. Lui lo fa con tutti e quindi si capisce come va a finire la nostra passeggiata notturna. Litighiamo un po' e poi mi pianta sola in mezzo la via, urlandomi che sono solo una deficiente.
Stavolta, però, ho ragione io. Anche se le probabilità che lui ammetta di aver avuto torto marcio sono infinitesime. Mi ha dato molto fastidio la sua reazione. Se anche fossero gay rimangono pur sempre suoi amici e, in generale, persone meravigliose. E poi, che cazzo gliene frega di chi si portano a letto?!? Dimmi te, dovrebbero sputare sui propri sentimenti? Negarli e negarsi di viverli? Idiota, mongolo, idiota…

Giovedì sera.
È la prima sera che trascorro in casa da sola da un po'. Non ho lavoro. Harimi è chissà dove e Sak è con Mito e gli altri in giro. Ah, deliziosa casetta mia!!! Ho cenato con i miei come faccio sempre quando siamo tutti a casa. Poi li ho salutati e ora mi sto godendo la mia solitudine facendo tante piccole cose.
Il cellulare suona. Una volta sola. Ormai è praticamente il campanello, questo. Tutti lo usano imitando Harimi. È comodo, così so chi è. Ed è Sak. Ho la tentazione di non aprirgli, ma da fuori si vedono le luci e quello sarebbe capace di suonare il campanello vero. Quindi tanto vale aprirgli subito.
Apro e lo guardo con faccia indifferente. La stessa con cui l'ho ignorato a scuola e nel pomeriggio, quando sono passata in palestra. Anche lui mi guarda con la faccia che ha usato tutt'oggi, in risposta. Piena di ragione e superiorità. Sono indecisa se mandarlo a fanculo e sbattergli la porta in faccia o evitare di sprecare anche questa parola per lui. Lui non mi dà il tempo di decidere iniziando a parlare.
"Per caso vieni sponsorizzata da una ditta di sistemi antisismici?"
ehhhhh? "no, perché in 16 anni, la mia testa ha subito molti meno terremoti, che nei 4 mesi da cui ti conosco."
….
"Oggi li ho osservati. Kogure è venuto a trovarci perché domani non ha lezione. Forse hai ragione. Mi fai entrare?" Come se parlasse del tempo, delle ragazze carine di 3°-6 o della nuova coppia di gatti della vicina… "Dipende. Impari in fretta, do'aho, ma manca qualcosa…"
lui mi guarda, ma non mi chiede scusa. Ma evidentemente ha capito di cosa parlo, perché…
"Non ti chiederò più scusa. Non lo farò mai più. In compenso non pretenderò che tu ti scusi per il comportamento cretino che hai avuto ieri sera."
Io? Ma tu, razza… è inutile. Se lui la pensa blu scuro e io bianco devo ringraziare che si arrivi all'azzurro. Se poi, era effettivamente bianco, pazienza! In fondo il bianco è un azzurro molto chiaro… siamo troppo testardi e orgogliosi per cedere.
"Lasciamo perdere; entra va! e raccontami di quei due: se fai il bravo ti offro il tè!"
"no, il tè non mi fa dormire. Voglio la camomilla con i biscotti e la voglio nella mia tazza: quella rossa con …" anche la tazza è sua personale ora! Kami sama… scuoto la testa mentre lo precedo dentro… ma perché lo sopporto?… la prossima volta che vedrò qualcuno affogare, gli getterò un masso in testa!

Venerdì
Entro in redazione tranquilla. Vedo avvicinarmisi Takeshi sorridente e un brivido di terrore mi attraversa. "Sai dove sono i campionati nazionali di basket, quest'anno?" Sì, lo so. Ma. Magari facendo la gnorri… "Qui a Kanagawa!!!" yeah! "Quindi…" lo guardo… male molto male… "Quindi tu li seguirai, seguirai la squadra e ne scriverai!" Nooooooooooooooooooooo.

È inutile aggiungere che alla fine mi sono sorbita tutti i campionati nazionali? Tutte le partite, di tutte le fasi, mi sono toccata sopportare; perché quegli stronzi l'hanno vinto quel maledetto campionato!!!!!!!!

Sera dopo la premiazione
Festa, festa, fino al mattino! Oggi c'è stata la premiazione e adesso siamo tutti a festeggiare in un locale troppo bello! Fa musica punk e ska, è energia pura! Ci siamo tutti: la squadra, le manager, la tifoseria e la reporter ufficiale! Giriamo per il locale che ha due piani, balliamo, scherziamo e beviamo un po'…i ragazzi hanno il morale alle stelle e ci credo! Hanno vinto!!! Sono i migliori del Japan! Del mondo!
Ok, forse sto un po' esagerando, ma la cosa è stata troppo emozionante! E poi ho sopportato la tensione della scimmia rossa per troppo tempo: mi devo scaricare!!!
Sono stati bravi da subito, anche se il Sannoh in semifinale ci ha fatto sudare freddo… Grazie, miei Dei, per averci concesso i tiri da 3 di Mitsui! In finale sono stati pazzeschi. Hanno sempre dominato come se volessero mettere bene in chiaro chi comandasse. Al fischio finale, si sono riuniti in cerchio per un urlo liberatorio fragoroso! La scimmia si è comportata benissimo, è il miglior rimbalzista del campionato e Ru è stato nominato MVP!!! Scontata la cosa, lo so… meno scontato è stato il bacio che gli ha dato, in mezzo a tutti, Harimi. Lui non è sembrato più di tanto dispiaciuto…
Mi fermo un attimo, appoggiata a una parete. La testa leggera per la birra a cui non sono abituata, la pelle accaldata per il movimento.
Guardo nella sala. Vedo Mito e gli altri che parlano con ragazze conosciute qui. Immagino che non verranno con noi a casa mia dopo, pazienza! I regali li daremo qui fuori. Poi noto Ayako e Ryota scherzare con Akagi e sua sorella, mi viene in mente che non solo Ru si è beccato un bacio da infarto, oggi! Anche se la cosa ci ha sorpreso molto meno, ormai stanno insieme da un po' quei due. Al centro della pista Mitsui e Sak tirano per le maniche Ru e Kogure, cercando di farli sciogliere un po': Kogure ha il viso arrossato e guarda Mitsui con gli occhi luminosi e Ru… Ru è sempre quello! È un po' più sciolto, complici felicità e birre, ma non si può certo scomporre più di tanto! Altrimenti il suo personaggio andrebbe a farsi friggere… tuttavia noto che anche i suoi occhi brillano vivi.
Il mio sguardo si ferma su Sak e lo percorre tutto. Piego un po' la testa di lato e mi godo la vista, tranquilla ora che non mi nota. E lo vedo ridente, la bocca aperta a un sorriso immenso e gli occhi scintillanti. Lo vedo ridere, ballare in modo scemo ed essere picchiato dagli altri per un commento ancora più scemo. Anche da qua sento la vita che emana. Anche 4 mesi fa era così? E perché non me ne sono accorta solo ora? Ora che sono felice per lui e pure orgogliosa di lui, ma non nel modo in cui lo è l'Akagi. L'ho realizzato e di questo mi spavento un po'…
"Allora, ti diverti? Sono magnifici, no?" è Harimi arrivata al mio fianco senza che me ne accorgessi. "Certo. Qui è fantastico! E magnifici è una parola grossa per quelli!" aggiungo con un sorriso accennando i 4 matti sulla pista. "Allora perché li guardavi come se fossero l'ottava meraviglia del mondo? O forse era solo uno di loro che ti sembrava tale?" Quando Harimi inizia con queste battutine sono rovinata. Mi starà addosso, fino a che non ammetterò quello che lei vuole che io ammetta, anche se falso -ed è falso?- "Harimi non iniziare! Sai che nessuno di loro è il mio tipo: a me piacciono gentili! Stavo semplicemente pensando che sono stati molto bravi oggi! Speriamo apprezzino il regalo…" "con quello che ci abbiamo lavorato, se non lo fanno, li strozzo!!! E comunque a te non piacciono gentili, piacciono sfigati! E lì ce n'è uno proprio tanto sfigato e tanto carino!"
Dicendo questo, se ne va a chiacchierare con gli altri; lasciandomi senza diritto di replica. Sto per muovermi e raggiungerla, quando un ciclone rosso mi investe dicendo che vuole pogare… aiuto!!!!

Siamo usciti dal locale. Ora siamo lì vicino, in una spiazzo con un po' meno passaggio. Harimi ha trattenuto la banda di Sak e io ho recuperato lo zaino che avevamo depositato in guardaroba.
"Allora ragazzi" esordisce Ayako, guardando i ragazzi intorno a lei. Non sanno cosa gli aspetta e sono molto incuriositi. "Vi abbiamo trattenuti qui un attimo, perché dobbiamo darvi un regalo. Non è perché avete vinto il campionato, ma perché siete voi. I migliori sempre e comunque."
Sono arrossiti tutti: perfino RU!!!! Io e Harimi tiriamo fuori il contenuto dello zaino… e iniziamo a chiamare i giocatori… In pratica stiamo distribuendo delle magliette personalizzate fatte da noi!!!
Sono sfumate rosse e bianche e davanti hanno sul petto a sinistra un pallone da basket in piccolo con dentro il numero di maglia del giocatore e intorno la scritta "Shohoku basketball team". Dietro il pallone in grande è sovrastato dal cognome del giocatore. A completarle abbiamo aggiunto sopra al pallone delle scritte che pensavano si adattassero al ognuno. Un lavoraccio, in 4, Harimi, io, Ayako e l'Akagi ci abbiamo messo una vita!!!!
Li vedo prenderle: ammirarle, voltarle e arrossire per la frase.
Poi Miyagi: "Ehi perché ho il numero 7? Io ero il 4!". Segue Mitsui: "è vero! Io non ero il 14, ma il 5"
Intervengo io. "Scusate , ma non è un errore. È perché abbiamo fatto due maglie in più…"
A quel punto, Akagi e Kogure si illuminano. E infatti le magliette con il numero 4 e 5 vanno a loro.
"Giusto, ragazze. Ottima pensata!" e tutti sorridono!
"Ok ora leggete le frasi!!! A voce alta!!"
"Il centro è controllo. Il centro sono io." Quella di Akagi e poi gli altri fino a "chi domina i rimbalzi, domina la partita" per Sak…
lo guardo e lo vedo sorridere. Mi guarda e i suoi occhi scintillano. A quanto pare, domani cercherà di brevettarmi come provoca terremoti…

Si è fatto tardi. In pochi ci dirigiamo a casa mia, per dormire lì insieme. Era vicina al locale e quindi comoda per i più lontani o per chi semplicemente avesse ancora voglia di stare insieme… Siamo in 8. Io Sak, Ru, Harimi, Ryota, Ayako, Mitsui e Kogure.
Ci muoviamo piano, cercando di fare piano senza riuscirci. Troppa felicità e troppa birra…
Apro i divani-letto e stendo un futon matrimoniale vicino. Lì dormiranno in sei, due nel mio letto sul soppalco. Il momento di decidere come dormire è divertente: Ryota e Ayako e Harimi e Ru sono abbinamenti scontati, ma gli altri 4? Io e Sak ci guardiamo. Ormai da tempo ha accettato l'idea che essere gay non è drammatico -soprattutto se ad esserlo sono altri- e anche lui ora pensa che tra i 2 ci sia qualcosa di non dichiarato ai più. Quindi ci piacerebbe lasciarli dormire insieme. Questo porta a due problemi: 1° come facciamo a farli dormi insieme senza sembrare invadenti o robe del genere e 2° come facciamo io e Sak a dormire nello stesso letto. Ok, il 2° non è un problema enorme; solo che, a me, la cosa provoca un sottile senso di angoscia.
Gli altri sono già pronti per dormire e si sono buttati sui divani letti.
"Sentite: è ovvio che non possiamo mandare questa lassù con uno di noi, tenterebbe di saltargli addosso come minimo!" Cooosa? Mica sono una delle vostre fans! "Inoltre, io soffro di sonnambulismo e non vorrei cadere dalle scale…" Inizio a capire. "Quindi che ne dite se a dormire di sopra ci andate voi due? Non preoccupatevi per me, saprò tenerla a bada!" Ok che lo fai per una giusta causa, ma devi proprio esagerare così? Faccio notare che no ho nessuna intenzione di toccarlo minimamente, neppure per sbaglio -più o meno…- e con un sorriso salgo sulle scale invitando gli altri due con me per fargli vedere la stanza. "Ecco il letto è questo!" E indico un grande e basso letto all'occidentale senza testiera o altro. "Le coperte sono pulite.. ora prendo le coperte per gli altri e…" mi volto e vedo che sono tutti e 7 lì a guardarsi intorno. "Che ci fate tutti qui?" "Non l'avevamo mai vista ed eravamo curiosi…" così li lascio guardare in giro e ammirare il panorama del piano sotto. Noto ora che questo soppalco è basso… è più alto di Sak di appena 40 cm…
"Che letto enorme!" "è anche lungo!! Qui ci sta pure Gori!!!" "eh, eh … come mai un letto così grande? Cos'è, ti sei attrezzata nell'eventualità che tu riesca ad irretire uno di noi fighi del basket???" "tranquillo Sak, se anche così dovesse essere non correresti certo rischi, tu…" dico ironica -davvero?-
"E ora eccovi le coperte e i cuscini. Il bagno sapete dov'è. Prendo la roba per dormire e arrivo"
Così facendo, tutti scendono e io butto la testa dentro all'armadio in ricerca della maglietta e dei pantaloncini con cui solitamente dormo.
Quando mi volto per scendere, mi accorgo che qualcuno è ancora qui. E' Kogure che mi guarda sorridendo.
"Scusa senpai… ora ti lascio tranquillo!" faccio per superarlo ma lui mi ferma con un sorriso
"Grazie" "di che?" "della maglia… Ayako mi ha detto che è stata idea tua sia il farla sia il darla anche a noi… e per il resto" "che resto? Non ho fatto nulla" "no… hai solo ceduto la tua stanza a me e ad Hisashi." "io non centro, è stata la scimmia."
"Da quanto lo sapete?" Mi faccio seria. Inutile fingere. Sono felice si stia fidando di me. "Lo sospettavo da un po' e ne ho parlato con la scimmia…" Lui mi guarda un po' sorpreso… "E lui?" "Lui non si era accorto di niente… ma poi hai visto stasera…" "Non ha problemi? Insomma nel sapere che io e Hisa.." "nooo. Figurati! Osservandovi ha capito che state molto bene insieme ed è felice per voi" inutile dirgli della litigata pazzesca avuta in proposito, no? E poi quello che ho detto ora è la pura verità. Sak aveva solo bisogno di digerire la cosa e inserirla nel suo benedetto schema mentale.
"Comunque credo anche gli altri lo sospettino, altrimenti non avrebbero creduto alle parole di Sak così tranquillamente. Anche perché in caso contrario li uccido!!!!" Lui si mette a ridere rassicurato. "Quindi contate pure su di noi. Se avrete voglia di parlarne vi ascolteremo., altrimenti continueremo a starvi accanto come sempre." "Grazie. Non sai che liberazione mi stai dando!" "Lo so… so cosa si prova a dover reprimere i propri sentimenti…" sto pensando a tutti i miei amori passati tenuti nascosti per paura dell'inevitabile rifiuto, ma lo sguardo inspiegabilmente mi cade su una persona in particolare. Kogure lo nota e mi sorride come un padre. Ci abbracciamo. Sa che possono contare su di me, su di noi. È un ragazzo fortunato, aggiunge alla fine indicando, con il capo, la scimmia rossa mentre lotta con Ru per un cuscino. "Certo, non l'hanno ancora ucciso nonostante le battute idiote che fa!" esclamo io, lasciandolo mentre ride. Probabilmente lo sta facendo della mia testardaggine nel negare, sicuramente fa bene.

Alla fine di questa lunga giornata ci mettiamo a dormire. Sak si mette all'estremità opposta del futon come se temesse di toccarmi e dopo 3 minuti si addormenta. Io rimango lì a pensare alla giornata e a tutti i miei amici. Mi addormento con negli occhi il viso di un ragazzo buffo che dorme.

Capitolo 5...