GENERATION
IN LOVE # 1
- MIOR -
CAPITOLO 4
tu???? A-Aki-sama ti chiamo io dopo, ok? Ciao Sakura terminò bruscamente la con-versazione e si girò verso Sakimura questa sì che è una sorpresa, Mine-chan. A mo-menti non ti riconoscevo senza quello stuolo di ragazzi intorno! Saki-kun! Quale o-nore! Una frase intera e di senso compiuto per giunta! Ad essere sincera ti ho ricono-sciuto solo dalla voce. Io non sono abituata a vederti vestito! Sakura lasciò che que-sta frase aleggiasse nellaria per far sì che ogni persona presente (Tachibana, Sumire, Mika, Hiragi e Minefuji) potesse farsi unidea (casta o meno) sul significato della frase continuando poi beh, al mare è anche normale ma neanche la sera ci si veste così tanto questione dabitudine sorry! detto questo Sakura sorrise ironicamente. Minefuji approfittò della pausa (Saki era ripiombato nel suo mutismo da uomo-che-non-deve-chiedere-mai) per squittire vi conoscevate già? Ma? Dove? Quando? Perché? fu Sakura a rispondere per entrambi si. Anche quando ero in giro con i miei per lavoro facevo in modo di poter passare sempre le estati ad Osaka. Lì ho quasi tutti i miei amici più cari. Saki-kun abitava ad Osaka e frequentiamo la stessa cerchia di ragazzi. Nonostante i battibecchi non fatevi idee sbagliate, Saki-kun ed io siamo ottimi amici!, vero? Saki si sbrigò a rispondere, visto il gomito piantato nelle costole che si ritrovava ahi! Ehm..si, ottimi amici. Però non parliamo mai di scuola. Hiragi nel frattempo era rimasto in silenzio nel guardare la ragazza che tanto lo aveva affascinato un paio di giorni prima. La voce squillante di Minefuji lo riscosse dal suo intorpidimento Allora Sakura, se hai già conosciuto Tachibana, Sumire e Mika, lunico che ti manca per il momento è Hiragi Piacere. Sakura Minegawa. Comunque gli amici mi chiamano tutti Sakura, lunico scemo che usa il cognome è Saki-kun, solo perché lui non sopporta il soprannome che uso io, e allora mi chiama Mine-chan, cosa che a me fa un fastidio pazzesco! detto questo Sakura gli strinse la mano e gli diede tre baci sulle guance, sinistra destra sinistra. Poi si allontanò e arrossì scusami! Non non volevo! È che in Italia mi hanno insegnato così e ormai faccio così sempre! Scusami ancora Minefuji guardò Hiragi con il suo migliore sguardo da psicanalista, e fu stupita notando lo sguardo incantato che sintravedeva dietro la sua solita espressione seria. Ma gli altri non sembravano essersi accorti di nulla. Mika stava dicendo no, non ci credo che tu e Saki eravate amici. Ne hai una prova, Sakura? mmm una prova sì. Ho una foto, può andare bene? sì, faccela vedere, su! Sakura aprì la cartella e tirò fuori una busta delle Kodak, nestrasse una foto e la porse a Mika. Tutto il gruppo si fiondò su quellimmagine come uno sciame di cavallette su una pianta. Nice shoot: istantanea di tutti con gli occhi fuori delle orbite e la bocca spalancata (stile Animaniacs). In quella foto erano ritratti Sakimura e Sakura. In spiaggia. Entrambi seduti. Sakura, con un costume a triangolo bianco che accentuava labbronzatura intensa, era fra le braccia di un Sakimura in boxer anchessi bianchi (Saki era abbronzato come un ba-gnino), e teneva sui capelli gli enormi occhiali da aviatore di lui. Entrambi sorridevano, Sakura aveva la testa appoggiata al petto di lui, mentre Saki aveva il mento appog-giato alla spalla di lei. La cosa più sconvolgente per tutti fu notare: a. il sorriso vera-mente felice di Sakimura, non sorrideva solo con la bocca, ma anche con gli occhi e b. il fisico che aveva. Non lo avevano mai visto senza maglia, e comunque indossava sempre maglie larghe. Invece che bella sorpresa... ^___- Minefuji si riscosse prima di tutti ed escalmò mmm Saki fa un po vedere! e con un balzo felino gli tolse la giacca della divisa e gli alzò la maglia. sissì, devi proprio i-niziare a vestirti meglio ragazzo mio ma.. se i muscoli davanti sono così, come sa-ranno quelli dietro? e iniziò a palpargli il sedere. Sakura scoppiò a ridere così forte che quasi non si capì quello che disse Saki-kun, certo che le attiri le palpatine! e Mi-ka coosa? Chi altro lo palpa? una nostra amica, Kayoko disse lei con le lacrime agli occhi dal ridere ogni volta che lo vede inizia a srusciarglisi addosso ma Saki-kun viene salvato subito da Toshio, un altro nostro amico, che è innamorato di Kayo-chan e non sopporta vederla con Saki-kun. Tachibana, che era rimasto in silenzio tutto il tempo, prese la parola dai, ora andiamo ad allenarci, o perderemo tutta la pausa pranzo. E senza dir altro uscì dalla classe, subito seguito dagli altri.
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