MILLENNIUM
LA VOCE DEL SILENZIO

- CHARMARGY -

09 - In finale

NAVE ALBHED/LUKA, STADIO/TEATRO

Dove eravamo rimasti: A Luka, i nostri vanno a vedere l'arrivo dei Maestri, che suscitano sospetti nei due abitanti di Zanarkand. La partita contro gli Albhed sta per iniziare, ma Yuna viene rapita e Tidus non torna in tempo. Auron appare per un attimo tra la folla…

<< Cosa cerchi? >> chiese Lulu
<< Niente… >> rispose distrattamente Tidus << Volevo solo vedere se è la nave degli stessi Albhed che mi hanno aiutato… ma mi ero sbagliato. >>
<< Sapete… >> disse Yuna guardando il mare << Credo di sapere perché gli Albhed mi hanno rapita. >>
Gli altri si voltarono verso di lei << Forse è per via di mio zio. >>
<< T…tuo zio? >>
<< Sì, è un Albhed. Il fratello di mia madre. >>
<< Quindi… quindi tu sei un Albhed? >>
<< Bhe… non proprio >> sorrise Yuna << Soltanto mia madre era Albhed. Però non ditelo a Wakka. Conoscendolo, credo che la prenderebbe male. >>

<< Certo che quelli sono piuttosto violenti, eh? >> disse Rika roteando la spalla per sciogliersi il muscolo.
<< Non me ne parlare… >>
<< Ehi Wakka, sono ancora viva io e ad uno grande e grosso come te fanno male le botte che danno quelli là? >>
<< TU sei un caso a parte… >>
<< Grazie mille… >>
E finì il time-out. Mancavano solamente dieci minuti alla fine del secondo ed ultimo tempo e i Besaid Aurochs erano in vantaggio di due punti. Ma il vantaggio era comunque poco, e in dieci minuti era più che possibile che gli Albhed Psyches riuscissero a ribaltare la situazione. Anzi, era alquanto probabile, perché con i loro takle molto… convinti, erano riusciti a sfinire in due minuti gli attaccanti di destra, di sinistra, e Wakka.
"Potrebbe succedere di tutto" faceva l'annunciatore "A parte naturalmente che gli Aurochs vincano la partita!! Già sembra un miracolo che siano in vantaggio, ma stanno difendendo il risultato con i denti!"
- Io te li spaccherei, i denti… - (NdC: se mi chiedete come ha fatto a sentire l'annunciatore sott'acqua…) Rika non ebbe il tempo di pensare a come lapidare quel tizio. Infatti, mentre Wakka stava per saltare al blitz d'inizio, vide qualcosa sulla tribune. O meglio, vide qualcuno. Era di nuovo lui. Auron.
- Non posso sbagliare… non posso sbagliare neanche una mossa.
Rika strinse i denti. Forse avrebbe fatto meglio a stringere le costole, che in quel momento non erano particolarmente sane. Non voleva che succedesse come nove anni fa, o magari come millenove anni fa, considerata la situazione.

<< Sai che hanno perso per colpa tua? >>
<< Sei solo venuto a rinfacciarmelo o è una visita di scortesia, Auron? >> ribattè Rika
<< Mh. >> sembrò che stesse per mettersi a ridere, particolare che a Rika non piacque più di tanto << Se tu non avessi bevuto li avreste stracciati. >>
<< Ma chi ti credi di essere, eh? >> Rika era vicina all'abbaiare << Devi sempre arrivare all'improvviso per farmi la predica quando neanche sono affari tuoi! Non ti conosco nemmeno, le prediche falle a mio fratello che ne ha più bisogno di me!! >>
<< Almeno tuo fratello non beve. >>
<< Cosa sei, il socio sostenitore di quell'essere? >> disse Rika << E comunque non sono affari tuoi se bevo o no! >>
<< E se invece tu smettessi? >>
<< Sì, sì, forse domani, eh… >> disse voltando la testa.
<< "Forse domani…" >> rise Auron
<< Bhe? >>
<< Niente. >>
<< E allora stai zitto. >>

R. "Se avessimo dovuto perdere non me la sarei perdonata. Non davanti ad Auron. Forse perché non volevo una delle solite tirate d'orecchio, o forse perché ormai era questione di orgoglio"

"SEDICI A TREDICI PER I BESAID AUROCHS! CREDIATECI O NO, A DUE MINUTI ESATTI DALLA FINE, GLI AUROCHS SONO IN VANTAGGIO!"
Lo stadio risuonò dell'applauso di uno sparuto gruppo di fan dei Besaid Aurochs, che nonostante fossero decisamente pochi, avevano trovato un modo per farsi sentire.
<< Sì! Andiamo sicuramente in finale!! >> esultò Yuna guardando la partita dallo schermo gigante appeso al soffitto della passerella nord.
<< E la finale la supereremo di sicuro! >> disse Tidus tirando una gomitata verso il basso.
<< Ma guardate Wakka >> disse Lulu << Sembra uscito da una rissa. >>
"Ma gli Albhed Psyches con i takle picchiano sodo! E se gli Aurochs dovessero disputare la finale, difficilmente resisteranno! Incredibile!! Un altro gol degli Aurochs! Stavolta è la nuova giocatrice a segnarlo! Siamo diciassette a tredici, a un minuto dalla conclusione della partita!!"
<< Ah, se sembra una rissa allora non è strano che ci sia anche mia sorella… >>

<< Evvai! Siamo in finalissima! >>
<< Non ci posso credere… >> Letty era scioccato
<< Non sono abituati alla finale… >> sorrise Tidus
Negli spogliatoi c'è chi era scioccato da quella vittoria totalmente inaspettata, ma il clima era di esultanza. Adesso si stava disputando l'incontro fra i Kilika Beasts e i Luka Goers. Infatti, dalle tribune, che erano praticamente sopra gli spogliatoi, si sentivano dei boati di applausi che facevano quasi tremare il soffitto.
<< Bhe, vado a prendere qualcosa da bere… >> disse Rika. Tidus la guardò torvo << Non guardarmi così! Non ho detto "alcolici"! >>
<< Ah, ecco… >>

<< Lo avete trovato Auron? >> chiese Rika chiudendosi alle spalle la porta dello spogliatoio.
<< No. Sparito. >>
<< Bhe, io l'ho visto sulle tribune durante la partit… cos'è quel coso? >>
Rika aveva visto qualcosa, un oggetto sferico e azzurro, posato per terra, in un angolo vicino alla posta dello spogliatoio. E sembrava abbastanza vecchio, qualunque cosa fosse.
<< Dicono che si chiamano… videosfere. >>
Rika se la rigirò fra le mani << E a cosa servono di preciso? >>
<< Servono a vedere quello che ci è stato registrato dentro. Credo. >>
<< Bhe, allora questa sarà scassata. >> disse Rika << Non si vede niente. >>
Anche Tidus provò a farla funzionare, ma ottenne gli stessi risultati di Rika. Cioè niente. << Ne ho trovata un'altra a Besaid, accanto al tempio. >> disse tirando fuori una sfera identica a quella che Rika teneva in mano. << Ma neanche questa funziona >>
I due salirono le scale avviandosi verso la piazza di Luka.
<< Teniamole! >> disse Rika stringendosi nelle spalle
<< In che senso "teniamole" ? >>
<< Non sai neanche cosa vuol dire "teniamole"? >>
<< Certo che lo so!! >> ribattè Tidus << Ma non capisco a cosa ti servano! Non possiamo portarci dietro tutto quello che ci capita sotto tiro! >>
<< Bhe >> disse Rika mettendole in borsa << Allora perché hai tenuto quella che hai trovato a Besaid? >>
<< Magari tu ne sapevi qualcosa… >>
<< Secondo me c'è un modo per farle funzionare. Magari andiamo in piazza, prima ho visto un posto dove parlavano di video sfere, e roba del genere. Possiamo farci dire come si fa a farle funzionare, e sono rotte le buttiamo via, no? >>
<< Ma che ti importa dei fatti degli altri? >>
<< Bhe, magari dentro potrebbe esserci qualche ostile e tremendo segreto militare che mette in pericolo le sorti del mondo, da rivedere come materiale di spionaggio oppure… >>
<< Rika… >>
<< Eh? >>
<< SPARATI! >>

<< Buongiorno. >>
<< 'ngiorno!!! >> rispose Rika alla donna al bancone del teatro di Luka << Ecco, noi abbiamo trovato queste, però non funzionano. >> aggiunse estraendo dalla borsa le due videosfere trovate a Besaid e a Luka << Volevamo sapere se erano rotte o no. >>
La ragazza ne prese in mano una esaminandola da vicino, poi passò a scrutare l'altra << Non sono rotte, ma in questo periodo non possiamo vedere neanche quelle nuove di zecca. >>
<< E perché? >> si informò Tidus
<< E' a Macalania, nel bosco, che si trova il campo energetico che alimenta le sfere. E da un po' pare che un mostro abbia assorbito tutta la potenza del campo energetico, rendendo impossibile vederle. Finchè il mostro non morirà, saranno inutilizzabili. E comunque quelle due avranno almeno un decennio. Non sono rotte, ma non garantisco niente. >>
<< Bhe, pazienza! Quando capitiamo a Macalania sconfiggiamo il mostro! >> disse tranquillamente Tidus e insieme a Rika fece per uscire.
<< Altri ci hanno già provato. >> disse la donna al bancone alzando leggermente la voce per farsi sentire dai due che parlando tranquillamente erano già sulla porta per uscire.
<< Oh, ma noi non siamo mica "gli altri"! >> sorrise Rika e i due uscirono dal teatro di Luka

<< Allora cosa vuoi fare, Yuna? >> chiese Lulu incrociando le braccia.
<< Bhe… non so tanto bene, Lulu… però credo sarebbe meglio farli venire con noi. Mi sembra che non abbiano trovato nessuno di loro conoscenza, neanche qui a Luka. >>
Lulu sospirò << Naturalmente devi fare come vuoi. Ma ricordati che non sanno niente di Spira. Non so quanto potrà essere un vantaggio. >>
<< E' perché non sanno niente di Spira che è meglio se vengono con noi, non ti pare? >>
<< Se lo dici tu… >>

La partita dei Luka Goers contro i Kilika Beasts stava per concludersi, e dal punteggio ci avrebbero tutti scommesso che i Goers avrebbero collezionato l'ennesima vittoria schiacciante.
<< Tsk! Spero che vincano quelli di Kilika, guarda… >> sbuffò Tidus
<< Io invece spero che vincano i Luka Goers… >> sghignazzò Rika << Ho da mostrar loro qualche tiro speciale… gnak - gnak! >>
<< Ormai è una questione personale, eh? >>
<< EHI! Hanno cominciato loro! >>
<< Certo, certo… >>
Ma Rika vide qualcos'altro prima che ricominciassero le discussioni corredate dal lancio di oggetti contundenti. << Ehi, guarda là >> bisbigliò all'orecchio di Tidus mentre i due camminavano sulla banchina << Il vecchio decrepito e quello con i capelli azzurri. >>
<< Rika, ce l'hanno un nome… >> sospirò Tidus
<< Ma non me lo ricordo! >>
<< E allora CHETATI! >>
<< MI HAI FORSE DETTO "CHETATI"?? >>
Stavano per ricominciare a darsele di santa ragione, ma ricordandosi chissà per quale disguido di trovarsi in mezzo a tutti quelli che non avevano trovato posto allo stadio, e soprattutto che erano in presenza di due Maestri con rispettive guardie, decisero di rimandare le botte a tempo indeterminato.
Vedendo che mika e Seymour stavano parlando, Rika e Tidus passarono accanto ai due maestri continuando a parlare più sommessamente, ma Mika si voltò quando ormai i due stavano per rientrare nello stadio.
<< Rika e Tidus, se non sbaglio… >>
I due furono praticamente congelati mentre camminavano come se avessero giocato alle belle statuine.
<< Eh… bhe, sì, esatto! >> I due blitzer fecero alla meno peggio una riverenza come aveva insegnato loro Wakka, anche se Rika non pareva particolarmente intenzionata a mettersi a fare il saluto di un dio che manco sapeva come si chiamasse. Tidus, con sguardo inquisitore, passò a raggi X tutti i bipedi presenti nell'area davanti al suo campo visivo, in particolar modo i suoi occhi sospettosi parvero indagare su Seymour, stando attento a non incrociare le sguardo di nessuno. Rika si accorse delle manovre del fratello e gli pestò il piede.
<< E così, siete in finale. Credo proprio che la disputerete contro i Luka Goers. Sono stati in gamba, quei ragazzi…>>
<< Da morire… >> confermò Rika con un entusiasmo tiratissimo.
<< Non ti ho visto giocare nella semifinale, ragazzo… >> continuò Mika rivoltò verso Tidus
<< Emh… diciamo… cause di forza maggiore mi hanno tenuto fuori dal campo! >>
<< Capisco… >>
Rika cominciò a non reggere più lo sguardo di Mika e Seymour che erano entrambi fissati su di lei. E cominciò a smettere di sorridere.
<< Spero che sia una bella partita… >> disse tranquillamente Seymour. << Portate i nostri saluti all'invocatrice. >>
<< Sicuramente, Maestro… >> disse Rika scandendo le sillabe e cercando di nascondere lo sguardo arcigno. Con passo nevrotico, Rika e Tidus voltarono le spalle dopo una non meno rilassata riverenza, e si diressero verso lo stadio. Ora non li preoccupava che avessero i minuti contati per arrivare allo spogliatoio.
<< Ehi, che ti prende? Li hai guardati come una tigre. >>
<< E tu come credi di essere stato? Sembrava di essere in tribunale! >> ribattè Rika tornata evidentemente normale << Comunque io quella faccia da topo l'ho già vista… >>
<< Chi è che ha la faccia da topo? >>
<< Mika. >> rispose Rika
<< Bhe, non sarà il solo ad avere la faccia da roditore in tutto il pianeta, dai! >>
<< Sarà… e tu sembrava che volessi incenerire Seymour solo a guardarlo. >>
<< Te l'ho detto, quel tipo è troppo strano… >>
<< E io ribadisco che non è ambiguo come Mika. >>
<< SBRIGATEVI! >> sentirono la voce di uno degli Aurochs << MANCA POCHISISMO PER ENTRARE IN CAMPO!!! >>
Per fortuna, pensarono entrambi. E si avviarono verso lo spogliatoio.

T. "Non capirò mai cos'avesse di strano Mika. E mia sorella probabilmente non capirà mai cos'aveva di strano Seymour. Neanche adesso…"

<< Che ha? >> chiese Rika indicando Wakka steso sulle panchine
<< Le troppe botte di prima. Non cammina quasi. >> rispose Letty
<< EHI! NON ESAGERARE!! >> abbaiò Wakka
<< Emh… certo capo!! >>
Tidus alzò le spalle << Mah… a me sembra in gran forma, eh…>>
"Tutti pronti, mi raccomando! Mancano due minuti all'inizio della finalissima!!!!!"
<< Tombola! >> sospirò Rika
Wakka si alzò barcollando in piedi << Io starò in panchina… >>
Gli altri trasecolavano << WAKKA IN PANCHINA??? >>
<< Avanti, ce la farò ad entrare nel secondo tempo… >>
Rika gli dette una pacca sulla schiena quasi smontandolo, infatti si ricordò dopo che era un po' malmesso << Ma non ti scomodare nemmeno! Per quelli bastiamo io e lui! >>
<< Voglio proprio vedere… >>
<< MA DA CHE PARTE STAI??? >>
"Che le squadre entrino in campo! Ha inizio la partita che deciderà il vincitore di questa edizione della coppa Yevon!"
<< E' la voce del maestro Mika… >> Tidus si ricordò che era in presenza di Wakka, e pronunciò accuratamente la parola "maestro".

Capitolo 10 >>>