GLOW
- PICCIOTTE PATATUZZE -

Glow/07

Il primo desiderio, sarebbe quello, di correre filata a casa sua e conficcagli una serie di coltelli, nei principali organi vitali seguendo l'ordine alfabetico, ma preferisco desistere, perché appartengo alla filosofia 'lingua può impiccare più velocemente di corda'; quindi, mentre infilzo con una forchettina, un pezzetto di torta al cioccolato, che io e Yukari ci stiamo smezzando, una di fronte all'altra al bancone del 'Glow', penso a meditare vendetta, contro quel porco barra spino, ma molto più porco di spino, di Akira Sendoh, colpevole di aver ferito la mia YuYu; mi spiace per te, Kira-kun, ma stavolta non la passerai liscia, te la sei cercata e basta, mi hai sfidato attaccando la mia migliore amica e io te ne farò pentire.
"Cosa pensi Arashi?"tira su con il naso "Non vorrai vendicarti?"beh con tutte le cose tremende che ti ha detto, usando poi me, mi sembra il minimo!
"Tranquilla, non ho intenzione di raparlo a zero, se è questo ciò che temi, ma quello sbruffoncello, necessita di una bella lavata di testa!"rispondo seria, stringendo forte le sue mani, finché siamo insieme, non dobbiamo aver paura di nulla "Basta con questi occhi a mollo, ve bene YuYu?Fammi uno dei tuoi smile da RIMORCHIONA…santo cielo un praticante ed era carino?!"vedo sul suo bel visino un sorriso tra il compiaciuto e l'imbarazzo, bene sta reagendo! "Ascoltami, conosco quell'idiota tutto sorrisi e posso affermare, con sicurezza, che se fosse stato interessato a me, ci avrebbe provato già da un pezzo; addirittura n'avrebbe approfittato subito nella sala dei cancellini. L'altro giorno, nonostante mi sia strusciata a dovere, è rimasto impassibile; non voglio giustificarlo, ma credo tu gli piaccia, per questo vuole scoprire cosa nascondiamo e adesso raccontami bene cosa ha detto zia Peg al tuo spasimante!"
"Gli ho detto ciò che meritava!"m'interrompe sul più bello, la zia più moralista dell'universo, se solo vedesse la mia divisa da pon pon girl le prenderebbe un infarto, ma prima troverebbe le forze per cazziarmi per benino"circuire una bambina"borbotta aprendo un cassetto dal mobile di legno vicino alla porta della cucina "sai cosa rischia ad adescare un minore?"chiede lanciandomi in piena faccia un grembiule verde come quello di Yukari, che se la ride beata sotto i baffi, alla vista della mia espressione contraddetta.
"E tu zia, lo sai cosa rischi a far lavorare due minorenni, neanche in nero, ma proprio senza stipendio?Guarda che la schiavitù è stata abolita da un pezzo!"accenno una breve insurrezione, che Peg ammazza in un momento.
"E le torte che vi mangiate, chi le paga?"neanche stessimo in continuazione a ruminare!Mi alzo dallo sgabello e le do un bacio crocchiante sulla guancia "Brava zia Peg!"le sussurro prendendo posto accanto alla mia amica adorata.
Sospiro, comincia a pregare Akira Sendoh, perché sarò crudele!

Ora la soffoco con i pon pon!Basta salti, ruote, spaccate ed innetti scemi!NON NE POSSO PIÙ!
La squadra di basket ha finito da un pezzo, i ragazzi se ne saranno già andati tutti via?Beh, se resto qui, non posso certo scoprirlo!
Afferro l'asciugamano, intriso di sudore, m'allontano, fregandomene, altamente, delle urla della capo cheerleader; domani quella 'starnazzatrice folle' me la farà pagare, ma sinceramente, non m'interessa; se me le fa girare più del dovuto, i pon pon glieli faccio ingoiare insieme alla divisa e allo smalto color albicocca!
"Ciao Arashi!"punto dritta verso lo spogliatoio maschile, ma Koshino e il suo 'caschetto poco libidinoso' mi bloccano a pochi metri dall'obiettivo "Per stasera hai finito?Certo che siamo molto fortunati ad avere il tuo tifo!Da quando ci sei tu, le cheerleader del Ryonan sono le migliori!Mi chiedevo: posso accompagnarti a casa?Ti aspetto volentieri se devi far prima la doccia, magari ci fermiamo a mangiare qualcosa, offro io, ovviamente!"ecco qua ci mancava solo il faccino, perennemente, imbronciato dell'ingenuo Hiroaki, così finirò per addolcirmi!
"Carino come sempre, ma purtroppo stasera non posso!"declino sorridente l'invito "Che tu sappia" proviamo ad entrare in argomento, ma l'amico del mio 'nemico' non ha intenzione di ascoltarmi ed insiste con < allora facciamo domani > oppure < non è bello che una ragazza torni a casa da sola > "Sendoh dov'è?"taglio corto io.
"Nello spogliatoio!"risponde un po' sorpreso "EHI!EHI ARASHI ASPETTA DOVE VAI?"strilla vedendomi raggiungere spedita la stanza.
"A parlarci, no?"mi blocco lanciandogli un'occhiata stile 'fossi in te non proverei a fermarmi'.
"Ah della tua amica!"esclama lui, facendomi sgranare gli occhi fuori dalle orbite "Quella che finge di essere innamorata di te ed invece lo è di Sendoh!"
"Quello vuole morire!"monto su tutte le furie, spalancando la porta e sbattendola con forza alle mie spalle.
"KOSH HAI DIMENTICATO QUALCOSA?"urla da sotto il getto dell'acqua.
"SÌ, DI CHIUDERE LA BOCCA!"sposto la tenda e gli lancio l'asciugamano per coprirsi le 'vergogne', litigare con un vestito solo del suo 'buonumore' non mi sembra proprio il caso.
"Ma…ma…ma…"balbetta con il viso rosso.
"Esci da lì!"gli ordino sul piede di guerra.
"CHE TI PIGLIA ARASHI?SEI IMPAZZITA?"sbraita gocciolante fino alla panchina, coprendosi alla bene meglio; come vorrei che Yukari godesse di questo spettacolo!
"Il tuo amichetto, mi ha raccontato una storia, proprio qualche secondo fa, vuoi darmi una spiegazione?"lo interrogo, infischiandomene delle tante goccioline che attraversano i suoi pettorali, gabbri e muscolosi, rigano i suoi addominali, tesi e ben scolpiti, fino a morire sul bordo dell'asciugamano attorcigliato alla vita.
"Io non ho niente da dire, piuttosto tu devi spiegarmi qualcosa!"ha ritirato su le penne, l'attimo d'imbarazzo deve essergli passato "Non so per quale assurdo motivo vi siete inventate questa storia, o meglio, lo so, speravate di conquista…"
"Non fare il gradasso!"lo interrompo stizzita, accidenti a lui e alla sua prontezza di spirito!
"Ci sono troppe cose che non combaciano!" e sentiamola sta teoria tanto illuminante "Tu diventi una cheerleader, tu?!TU?!Tu, 'Miss guardate che ho un cervello e non solo gambe chilometriche', che t'infili una minigonna inesistente e cominci a saltellare come quelle cretine?Oppure la tua amica che perde le staffe per il mio linguaggio da camerata e non perché le faccio, velatamente, capire" sì proprio velatamente, razza di maiale, me la sono legata al dito questa, lo sai?Lo sai che la pagherai a caro prezzo quella tua uscita? "che vorrei portarti a letto come tutti i maschi, professori e non, di questa scuola!"improvvisamente mi prudono le mani, ho una voglio di spaccargli tutti i dentini! "La verità è che vi piacciono i ragazzi, a tutte e due!"
"A davvero?E come fai ad esserne tanto certo che preferisca il sesso maschile a quello femminile?Hai detto che potrei avere qualunque ragazzo o uomo eppure mi hai mai vista intrattenere una relazione che andasse al di là dell'amicizia con qualche ragazzo?"mi faccio sotto, CARICA ARASHI ALLA RISCOSSA!
"Veramente…"
"Mi basta un sì o un no come risposta!"comincio il mio interrogatorio, forse m'iscrivo a legge, finito il liceo.
"No!"afferma desolato.
"Quindi non ne sei così certo?"continuo con le mie domande, passeggiando avanti indietro come farebbe un avvocato americano interrogando un teste, solo che qui è più divertente perché non c'è nessuno che obietta ai modi poco legali!
"No, però.."
"Mi basta un no!"rispondo acida "La verità è che tu non sai un emerito accidente di niente, non hai capito un emerito accidente di niente!Per quale assurdo motivo di ostini a mentire a te stesso?Ti preoccupi tanto della vita sentimentale mia e di Yukari, perché lei ti piace e non sopporti l'idea che qualcun altro, uomo o donna" e sottolineo donna "possa possedere il suo cuore e li suo corpo"sottolineo corpo "assaporare la dolcezza e la passionalità dei suoi baci, sfiorare ed accarezza i suoi seni rotondi o i suoi glutei sodi"non è che mi si eccita? "stai crepando di gelosia Akira e non vuoi ammetterlo!"concludo la mia arringa piazzandomi a mezzo centimetro dal suo volto dall'espressione corrucciata.
"Tu sei etero!"insiste "Nelle sala dei cancellini, ti sei strusciata proprio come hanno fatto tante ragazze prima di te!"non vuole proprio arrendersi e va bene vorrà dire che ricorrerò alle maniere forti!
Mi siedo accanto a lui sulla panchina, accavallo le gamba destra sulla sinistra, da brava 'panterona' come è solita definirmi YuYu; spero proprio voglia concedermi il suo perdono e desista dall'attuare la punizione promessa qualora l'avessi sfiorato di nuovo.
Borbotta qualcosa mentre avvicino, pericolosamente, la mia mano sulla sua coscia tornita e l'accarezzo con insistenza e sensualità; il suo respiro si spezza, è in quel momento che mi fermo e sussurro nel suo orecchio "Questo ti dà maggiore sicurezza?"ghigno alzandomi e conquistando una posizione più consona "Ti do una settimana, facciamo dieci giorni, per dimostrare le tue ragioni, se sei veramente interessato a lei cerca di conquistarla, altrimenti non ci provare neppure e fatti da parte!"l'avverto dirigendomi all'uscita "Non ti lascerò campo libero!"afferro la maniglia dorata e lucida "Un'ultima cosa!"mi guarda perplesso "Vestiti, sei indecente!"lo saluto con cenno della mano e corro verso lo spogliatoio femminile.
O déi vi scongiuro, fate che sia davvero innamorato di lei; ascoltate la mia preghiera: fate felice la mia YuYu.

Capitolo 8 >>>