Archivio
- 24 dicembre 2001: Volantino "Chi fa la spia...": Forza Italia propone l'istituzione di un numero telefonico per denunciare gli insegnanti.
- Novembre - Dicembre 2001: Firma la
richiesta di referendum per l'abolizione della legge regionale sui Buoni scuola.
- Gennaio - Marzo 2001: Firma la petizione
Pace e libertà per la Palestina.
- Gennaio 2001: È aperto il tesseramento alla Sinistra Giovanile per l'anno 2001.
Chi fa la spia...
Parlar male del governo non è solamente immorale, da oggi potrebbe essere pure illegale!L'on. Garagnani, di Forza Italia, ha istituito un numero telefonico a cui gli studenti si possono rivolgere per denunciare quegli insegnanti che osino esprimere il loro dissenso contro l'attuale governo del Cav. Silvio Berlusconi...
L'invito alla delazione è uno strumento ignobile!
Se dovessimo prendere sul serio una simile iniziativa, saremmo costretti a parlare di prove generali
per la costruzione di un regime autoritario...
Resta il fatto che assistiamo ad un ennesimo tentativo di chiudere ogni possibile spazio
di confronto e dibattito all'interno della scuola.
Difendiamo insieme la libertà di esprimere dissenso!
Sinistra Giovanile, Federazione di Rovigo.
Leggi il comunicato stampa sull'argomento.
Raccolta firme per il referendum di abrogazione della legge sui Buoni Scuola
La Sinistra Giovanile, i Democratici di Sinistra lo SDI, i Verdi, i Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista, la CGIL, promuovono una raccolta firme per indire un referendum per l'abrogazione della Legge Regionale 19 gennaio 2001 n°1, finalizzata ad erogare i buoni scuola alle famiglie degli alunni delle scuole statali e paritarie.
Come abbiamo spiegato nel lungo e approfondito articolo sui buoni scuola pubblicato su questo sito nel marzo scorso, riteniamo questa legge ingiusta, perchè non riconosce un'effettiva parità di trattamento a tutti gli studenti (non tiene conto di tutte le spese, esclude chi frequnta le scuole materne e i corsi di formazione professionale, sottrae fondi essenziali all'ESU), e volutamente imprecisa, perchè lascia che sia le Giunta a decidere, fino ad escludere, di fatto, gli studenti delle scuole pubbliche, considerando come prioritarie le spese di iscrizione e frequenza, notoriamente elevate negli istituti privati.
Infatti, la delibera applicativa della legge, emanata dalla Giunta Regionale nel marzo del 2001, stanzia 17 milirdi per rimborsare solo le spese per iscrizioni e rette, a famiglie con reddito annuo fino a 90 milioni (più 10 milioni per ogni famigliare a carico), e per spese superiori a 300.000 lire. Siccome nessuna scuola statale prevede iscrizioni e rette superiori a 300.000 lire, le famiglie che hanno scelto la scuola statale sono state escluse.
Con una legge che al danno aggiunge la beffa (visto che il titolo "Interventi a favore delle famiglie degli alunni delle scuole statali e paritarie" mantiene le promesse solamente a metà), il Presidente della Giunta della Regione Veneto Giancarlo Galan (Forza Italia) ha deciso di stanziare 17 miliardi per pagare le rette ai 25.000 studenti che vanno alla scuola privata, e ha negato qualsiasi contributo ai 500.000 studenti della scuola pubblica.
Per richiedere un referendum di abrogazione della legge, è necessario raccogliere 30.000 firme entro il 3 febbraio 2002. Sono previsti banchetti e punti di raccolta firme nei maggiori comuni della nostra provincia. Per collaborare all'iniziativa, o per darci la tua adesione, contatta la Sinistra Giovanile di Rovigo presso quest'indirizzo:
Sinistra Giovanile
Galleria Balotta 6, Rovigo
Telefono 0425.21466
E-mail sgrovigo@libero.it
Pace e libertà per la Palestina
A partire dalla visita del leader della destra israeliana, Ariel Sharon, alla Spianata delle Moschee, visita avvenuta lo scorso autunno, la tensione tra israeliani e palestinesi è rapidamente precipitata. L'esercito israeliano ha risposto al lancio di pietre da parte dei palestinesi con uno spropositato spiegamento di forze e di armi, provocando decine e decine di morti e migliaia di feriti.
La Sinistra Giovanile del Veneto ha avviato in concomitanza con
questi tragici avvenimenti una raccolta di firme allo scopo di sensibilizzare
istituzioni e comuni cittadini intorno alla questione mediorientale. Nella
nostra provincia sono previsti banchetti e punti di raccolta firme a Rovigo,
Adria, Badia e Porto Viro. Ciò che noi chiediamo è il rispetto
delle risoluzioni dell'O.N.U. e la messa in atto di misure finalizzate
ad una effettiva protezione della popolazione civile. L'Italia e l'Europa
devono giocare un ruolo di primo piano perchè cessino finalmente
le violazioni dei diritti umani e riprendano i negoziati tra le parti.
Noi chiediamo inoltre il ritiro delle truppe israeliane dalla Striscia
di Gaza e dalla Cisgiordania, che vengano riconosciuti due stati per due
popoli e che la città di Gerusalemme diventi capitale di due stati.
Teniamo alta l'attenzione!
Siamo solidali con il popolo palestinese e sosteniamo le forze di pace
israeliane!
Per essere informato sulle modalità di raccolta firme, contatta
la Sinistra Giovanile di Rovigo presso quest'indirizzo:
sgrovigo@libero.it.
Per maggiori informazioni sulla situazione in Medio Oriente, visita i
siti web ufficiali dell'Autorità
Palestinese e del Governo
Israeliano.
Tesseramento 2001
Con la Sinistra giovanile per un nuovo mondo e una nuova Europa, difesa dell'ambiente, scuole e università migliori, più diritti alle studentesse e agli studenti, riforma delle professioni, grande piano per l'occupazione giovanile, rafforzamento dei diritti degli immigrati, riconoscimento delle unioni civile e affettive, introduzione del servizio civile volontario, abbassare l'IVA sui cd.
Sostieni queste battaglie con noi. Iscriviti alla Sinistra giovanile!
Per informazioni, rivolgiti a:
Sinistra Giovanile
Galleria Balotta 6, Rovigo
Telefono 0425.21466
E-mail sgrovigo@libero.it
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