Sono ormai tre anni che speriamo in un mondo migliore. Eravamo fanciullini senza alcuna esperienza, con tanta voglia di fare e con in mano solo un grande pregio : l'illusione.
L'illusione ha portato avanti la nostra esperienza, ci ha fatto crescere e ci ha fatto prendere atto di vari mondi paralleli, che in una realtà piccola, come quella del nostro paesino, non dovrebbero esistere.
La Sinistra Giovanile è nata come un sogno, è cresciuta come un pulcino e si è ritrovata già grande, quando doveva ancora crescere tanto. Le persone che la componevano, chi per un motivo, chi per l'altro hanno abbandonato la barca; intanto non erano ancora nati e cresciuti rematori o timonieri che potevano ricomporre un equipaggio valido.
L'ultimo nucleo di marinai rimasti si è trovato ad un bivio vitale.
La SG è morta gridava qualcuno, altri dicevano che era affondata, altri che imbarcava acqua a prua, altri dicevano : - vabbè, vedete voi, io vado a prendermi un caffè -. Dovevamo abbandonare la nave o cercare di salvarla a costo delle nostre vite?
Non avevamo piu' un "capitano" o forse non l'avevamo mai avuto, ci voleva una persona che in queste situazioni si prendesse l'onere della scelta.
Qualche eroico cavaliere ha detto :- voi andate alle scialuppe che io salverò la nave!-. Naturalmente l'abbiamo scaraventato fuori bordo. Poi la tempesta si è placata, si è alzata una brezza leggera e la situazione apparentemente si è risolta.
Per un quadro piu' realistico dobbiamo abbandonare il mare delle fiabe e attraccare nell'arido porto della realtà. A Castelluccio i problemi politici si sono susseguiti. Abbiamo operato al massimo delle nostre possibilità, da chirurghi e non da macellai come è uso e costume nelle nostre zone. I giovani che all'inizio si erano uniti a noi perchè alla ricerca perenne di un luogo di aggregazione, pian pianino si sono allontanati, perchè se pur ad ampio raggio, nella Sinistra Giovanile è prioritario fare politica. Naturalmente dove c'è politica, c'è tanto di marcio, troppi interessi e persone che hanno doppi, tripli o esapli fini. Naturalmente dove c'è politica c'è tanto pregiudizio e tanto delle legge dell'ereditarietà di Mendel.
E' opinione comune che un partito politico viva del suo passato, non può vivere il suo presente o il suo futuro. Secondo tanti una persona schierata si deve schierare nel posto dove i genitori, i nonni, gli zii, etc.. l'hanno collocata. Poi come apice meristematico della nostra esperienza crolla sul cielo di Castelluccio l'ormai storico problema dell'acqua. Nel tramezzo uno spopolamento normale, soprattutto per l'Asl n. 4 di Lagonegro, ma preoccupante per non dire allarmante.

L'acqua : una strumentalizzazione che ha avuto il compito di mettere tutti l'uno contro l'altro, evidenziando i limiti di entrambe le parti. Si sono create fazioni che si sfalderanno due anni dopo le prossime elezioni e si ricomporrano in un altro modo, in un altro verso, per andare di nuovo sul tavolo amministrativo, per l'ennesima abbuffata (ricordate la famosa discarica?).
A nostro avviso la barca Sinistra Giovanile può diventare una boa, una scialuppa di salvataggio per i giovani, categoria ( forse perchè vi apparteniamo) che ci sta tanto cuore. I giovani di Castelluccio sono diversi dal marcio che c'è intorno, inconcludenti a detta di tanti, ma liberi ed intraprendenti. Sono tutti, senza esclusione alcuna migliori di ciò che hanno intorno e sicuramente meritano di piu'. Meritano tranquillità e possibilità. Però la tranquillità e la possibilità ce la dobbiamo costruire da soli, siamo noi i muratori del nostro futuro. Quindi non ci sembrava giusto far affondare la nostra barca e non dare la possibilità un domani, ad un qualcuno che abbia i giusti ideali, di ripitturarla e di rimpredere il largo. Noi regaliamo al futuro di Castelluccio una barca in buono stato, senza regole per prendere il largo e volare via nel tentativo di far virare la rotta che la nostra comunità ha preso. La Sg non chiude, cambia la sua essenza. In questo periodo di transizione diventà una COMUNITA' VIRTUALE aperta a tutti, dove scambiare idee e informazioni, dove dire la propria senza essere additati come Comunisti, Fascisti o figli del proprio passato. Correlare il virtuale al reale sarà nostro compito, siamo in pochi, ma ci sforzeremo per farlo. E' nata la POLETEREA! ( politica eterea ).
Se hai un'idea, una proposta, una lamentela scrivila al nostro indirizzo e-mail e sarà girata a chi di dovere. Un pensiero può aiutare a costruire un mondo migliore. Che aspettate?