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In onore |
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di Domenico
Piccolo |
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“In onore di chi ha pianto le sue vere
lacrime”
Per ogni battito di ciglia vedrò un uomo,
umiliato, sollevarsi e riacquisire la perduta dignità,
divenendo luminoso faro di speranza per i suoi figli, affamati
di libertà.
Per ogni respiro, una donna, laverà la sporcizia di cieche, “virili”
violenze, stupita da una purezza quasi dimenticata, preziosa ricchezza
da donare come autentico atto d’amore.
Per ogni goccia di pioggia, aride terre rigenereranno il vitale Humus,
divenendo fertili come un giovane ventre materno e soffocando i veleni
sparsi dalla “Razza Distruttrice”.
Per ogni parola, affidata al vento, sensibili uditi raccoglieranno il
canto di pace e fratellanza, mentre tuoni impetuosi scuoteranno la
misera coscienza di arroganti sordi.
Per ogni danza e per ogni melodia, la Terra riconquisterà armoniosi
equilibri, donando ai suoi abitanti ciò che di meraviglioso e supremo
era stato sinora celato, nell’amorevole, universale atto di
proteggerlo dai primordiali semi del Male.
“Una semplice preghiera, rivolta a coloro
che hanno bevuto alla fonte della sacra conoscenza, affinché alcune di
quelle preziose gocce, possano bagnare il volto dei fervidi
cercatori”.
[Castelluccio
Inferiore, martedì 5
settembre 2002, ore
03.13]
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