L’edificio di origine cinquecentesca, ubicato all’interno del centro storico, fu affidato nel 1648 ai fratelli di S. Giovanni di Dio che dal 1644 avevano la gestione dell’attiguo Ospedale della Misericordia. Alcune soluzioni tecniche del raccordo della cupola del presbiterio confermano una ristrutturazione di scuola barocca nel XVII secolo. La facciata è invece originaria e ci riporta a un ambito tardo manieristico. La chiesa, ubicata nel Corso Vittorio Emanuele, la principale strada del centro storico, è edificata, per quanto riguarda il prospetto, secondo lo stile barocco della facciata del Carmine di cui riprende il fastigio semplificandolo e modificandolo nella sommità con una slanciata struttura campanaria sotto la quale è ospitato, dal 1875, l’orologio pubblico con mensola in aggetto. A forme del tardo rinascimento rimanda il portale di ingresso, fiancheggiato da colonne a sezione quadrata e sormontato da un timpano curvilineo spezzato; semplice l’interno ad un’unica navata con quattro nicchie in semplice stucco, sicuramente successive alla costruzione originaria dell’Oratorio. Chiesa di N.S. di Regnos Altos L’edificio, originariamente dedicato a S. Andrea, è ubicato all’interno del castello di Seravalle eretto dai Malaspina a partire dal 1112. L’origine è da riferirsi al XIV secolo, periodo in cui fu ampliata la cinta muraria e realizzata la cappelle palatina a una navata; recentemente, durante lavori di ristrutturazione, sono stati rinvenuti nelle pareti una serie di affreschi databili alla metà del XIV secolo e all’ambito della pittura italo-meridionale di cultura franco-sveva. Assai suggestiva la festa della Madonna di Regnos Altos che si celebra ogni anno nella seconda settimana di settembre e che coinvolge tutto il centro storico. |
||
|
|
|