Preghiera a Santa Barbara

Copiata da un sito navigando per i mari .... di internet

 

 

 

 

Santa Barbara e venerata come Santa e Martire dalla Chiesa Cattolica   - è molto popolare essendo considerata la protettrice contro i fulmini e le morti improvvise e violente, nel culto  popolare  si usa rivolgersi a Lei per chiedere la sua intercessione/liberazione  da ogni male con " Santa Barbara benedetta liberaci dal tuono e dalla saetta" - (ci sono varie leggende) - Fu denunciata dal padre e  condannata alla decapitazione con la prescrizione di far eseguire la sentenza al padre Dioscoro che dopo varie torture procedette all'esecuzione, subito dopo venne ucciso da un fulmine come per punizione divina per le sue malvagità. Viene festeggiata il 4 dicembre giorno del suo martirio, è invocata contro le morti improvvise dal fuoco perciò gli esplosivi ed i luoghi dove vengono depositati vengo spesso chiamati "santa barbara". La santa e patrona dei minatori, degli addetti agli esplosivi, e protettrice della nostra Forza Armata la Marina Militare, degli Artiglieri e Genio, dei Vigili del Fuoco, dei geologi e chi lavora nelle attività minerarie e petrolio.

Si narra che Barbara di Nicomedia in Bitinia fu rinchiusa in una torre e poi condotta al martirio per la sua indomata fede cristiana osteggiata dal padre pagano Dioscoro, che "al quattro del mese di dicembre, regnante Massimiano imperatore, ed essendo preside Marziano..." (circa nel 288 d.C.), fu incenerito da una fulmine celeste, simbolo della morte immediata senza la possibilità di redimersi.

 Ella fu prescelta perché rappresenta la serenità del sacrificio di fronte al pericolo senza possibilità di evitarlo, e fu eletta a patrona "di coloro che si trovano in pericolo di morte improvvisa". Infatti, la martire, nell'imminenza del supremo sacrificio, pregò Gesù: "... tu che tendesti i cieli e fondasti la terra e rinchiudesti gli abissi, il quale comandasti ai nuvoli che piovessero sovra i buoni e sovra i rei, andasti sopra il mare e riprendesti il tempestoso vento, al quale tutte le cose obbediscono, esaudisci per la tua misericordia infinita la orazione della tua ancella... Prego ti Signore mio Gesù, se alcuna persona a tua laude farà memoria di me e del mio martirio,... mandali grazia per tua misericordia"...

A seguito del Breve Pontificio di Pio XII del 4-12-1951 di proclamazione solenne a Celeste Patrona, ogni 4 dicembre gli uomini della Marina Militare e quanti operano per essa, nel ritrovarsi con le comuni origini e valori, festeggiano solennemente e degnamente la loro Santa Patrona.

 Perché Patrona dei Marinai?

Quando sulle Navi si pose per necessità di guerra la polvere da sparo, il deposito di essa fu chiamato "Santa Barbara". Era come invocare aiuto e protezione dalla giovane che Dio sostenne nella fede e vendicò in maniera così evidente.

Quindi S. Barbara, consacrata dalle tradizioni e dalla devozione, protettrice nostra nei pericoli del mare, del fuoco, delle tempeste, in pace e in guerra, è esempio di costanza nelle fede e di ubbidienza a Dio e di certezza della vittoria sul male.

da una sito navigando sui mari di Internet 2011

 

 

Là, dove il sole bacia il mar turchino

e sotto il segno Tuo la Nave va,

proteggi il Marinaio e il suo cammino, 

donagli pace, se pace ancor non ha.  

Mentre rabbioso infuria l'uragano

e l'onda cupa rende il mare infido,

tendi potente e forte la Tua mano,

guida ogni prora al sospirato lido.

 E, quando salvi in porto, con ardore,

prostrati ai piedi del divino Altare,

invocherem con Te nostro Signore

che vegli su i suoi figli in armi in mare.

                              Marco Ximenes

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  Il motto dell'A.N.M.I. : Una volta marinaio......marinaio per sempre