Al Marò

 

A poppa, a prora, sopra e sotto i ponti,

in cala, nei riposti, in batteria :

tu sei dovunque ! Sei su tutti i fronti,

ad onorar la tua categoria.

Ma sopratutto sei, tra l’equipaggio,

il primo che va a posto di lavaggio.

 

E qui, tra una redazza ed un bugliolo,

al fischio del nostromo prediletto,

che t’ama come fossi un suo figliuolo,

inizi il tuo lavor, senza difetto.

Sei tu, marò, che sopra e sottovento,

lavi la faccia a tutto il bastimento !

 

E non disdegni, presso la cucina,

sbucciar patate al cuoco paesano

che ti rifila, in cambio, una fettina

di lesso o di formaggio parmigiano ;

che ti rifila, in cambio del lezzino,

un dito di caffè nel gamellino.

         

Tu, in coffa ; tu, in vedetta ; tu, al timone ;

tu, l’uomo degli approdi e degli ormeggi,

per cui, sotto la pioggia o il solleone,

catene, cavi e sàgole maneggi.

Tu, della motolancia il capitano

che attracca senza fare “Varignano”.

 

E sei maestro dell’impiombatura

e della gassa piana od a tarozzo ;

del piè di pollo, dell’intregnatura,

del gruppo, della braca, dell’abbozzo,

del nodo di bolina o di ancorotto,

della gassa d’amante o nodo a otto.

 

 

 

Al Meccanico

 

Meccanico navale : e dici poco !

meccanico navale : e dici niente !

Colui che in ogni tempo e in ogni loco

da prora a poppa, allegro e indifferente

profonde ad ogni macchina o congegno,

tutto il sapere suo, tutto l’ingegno.

       

Gli basta, a volte, un niente : uno scalpello

od una lima : ed in quattro e quattr’otto

con ben precisi colpi di martello

ti mette a nuovo un meccanismo rotto.

E da una vecchia latta di benzina

ti cava qualche arnese da cucina !

 

Gli basta una lamiera ed un compasso

per ricavarti, in men che non si dica,

un casco, a mo d’esempio. Ei senza chiasso

fatica par la sua senza fatica,

sulla fedele incudine modella

un’asta di stantuffo o una biella !

 

Per lui l’orecchio è tutto ! Ei, dall’ascolto,

ti localizza il guasto d’un motore ;

ti dice dov’è un lasco che va tolto ;

ti dice dove occorre uno spessore.

E tanta sicurezza è nel suo dire

che tu lo lasci…..e te ne vai a dormire !

 

Ei chimico, allorquando, con provetta

ed acidi, controlla ogni momento

se l’acqua che si beve sia perfetta

e sia perfetta l’acqua di alimento.

Ei chimico allorquando, indisturbato,

ti fa….il miglior sapone da bucato !

 

Le Poesie di Michele Paturzo pubblicate nel volume "GLI ELOGI" - Edizione a cura dell'Istituto Andrea Doria

Casa Editrice G. D'Onofrio - Napoli - Sorrento - 20 Gennaio 1960

Poesie dedicate ai Marinai della Marina Militare