L'U.S.S.M. di Napoli

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Gli Uffici di servizio sociale per i Minorenni, già definiti dall’art. 1 del RDL 1404/34 e formalmente istituiti nel 1962 dalla legge n. 1085, con la legge n. 888 del 25/7/56 vengono compresi tra i servizi dipendenti dal Ministero di Grazia e Giustizia previsti in ciascun distretto di Corte d’Appello.  Precedentemente gli assistenti sociali lavoravano in condizioni di precariato con retribuzione a parcella. La legge del '62 sana questa situazione lavorativa istituendo i ruoli del personale di Servizio Sociale sia direttivo che di concetto. L’Ufficio di Napoli viene aperto nel maggio del 1955 e  gli assistenti sociali in servizio entreranno nei ruoli del personale dipendente del Ministero di Grazia e Giustizia  nei primi mesi del 1963,  sostenendo  un 

La palazzina che ospita l'U.S.S.M. di Napoli

esame orale. Negli anni il servizio risulta per lo più caratterizzato dalla carenza di organico che raggiunge un livello insostenibile negli anni novanta anche a causa di vari pensionamenti e alla quale si cerca di porre freno attraverso la stipula, nel 1996, di  una Convenzione  con l’E.I.S.S. (Ente Italiano Servizio Sociale) in base alla quale l’U.S.S.M. comincia ad avvalersi della collaborazione di cinque assistenti sociali. Collaborazione conclusasi nel 2001 a seguito delle assunzioni  di nuove unità di personale di servizio sociale che, tuttavia,  sanano solo in parte questa carenza,  a tutt’oggi molto rilevante rispetto all'utenza che afferisce al servizio stesso.

 

 

 

Gli operatori dell’area tecnica (assistenti sociali, educatori e psicologo) dell’USSM di Napoli predispongono:

  • interventi di conoscenza delle condizioni sociali, familiari, personali e ambientali dei soggetti sottoposti a provvedimenti dell’Autorità giudiziaria minorile;

  • piani di intervento individualizzati con verifiche degli interventi attuati in relazione agli obiettivi ed ai risultati ottenuti;

  • percorsi di responsabilizzazione del minore e della famiglia;

  • progetti di intervento in collaborazione con la comunità locale (servizi istituzionali e del terzo settore) nell’ottica della prevenzione secondaria e terziaria;

  • assistenza ai minori in ogni fase del procedimento penale, con particolare attenzione a quella prestata in sede di udienza;

  • promozione e partecipazione ad attività di studio ricerca e consulenza in merito alla prevenzione della devianza minorile;

  • promozione e partecipazione ad attività sul territorio al fine di concorrere alla definizione delle politiche sociali locali.

L'attività degli operatori dell’area tecnica si svolge all’interno e all’esterno dell’ufficio,     essendo la stessa caratterizzata da un forte collegamento con il territorio. Le modalità operative tengono conto delle problematiche dell’utenza e dei contesti socioculturali di riferimento,privilegiando il lavoro integrato e interistituzionale. Per quanto riguarda l’ambito territoriale di competenza (Napoli e provincia, Benevento, Avellino, Caserta e relative province) sono state individuate quattro aree comprendenti ciascuna una porzione di territorio del capoluogo di regione e della sua provincia e le aree delle altre tre province.

 

 

 

La direzione

Area direttiva

Direttore

e suo sostituto

Assistenti sociali al lavoro in ufficio

Area tecnica

 2 coord. di area

16 assis.ti sociali

 5 educatori

 1 psicologo

Una delle segreterie dell'U.S.S.M.

Area amministrativa

4 operat. segret.

1  centralinista

4 ausiliari

 

 

LA STORIA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'ATTIVITA'

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL PERSONALE

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