in val di sole e dintorni

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la zona di cogolo e peio terme è circondata da bellissimi monti e vallate; siamo al limite meridionale del parco nazionale dello stelvio, il più antico e il più ampio d'italia, ma anche in vista di bellissime catene montuose: le dolomiti di brenta, l'adamello, l'ortles, ecc.

oltre alla classica attività escursionistica, ci sono tante possibilità : le terme ovviamente, il centro visitatori del parco, il museo della guerra, il percorso faunistico, il "rafting" nel torrente noce, ecc.

val di sole

gita breve, di mezza giornata: da marilleva, si prende l'ovovia, poi si scende un po' verso "orti", da qui si sale verso le stalle e i due laghi del malghetto (1900 m); il sentiero prosegue in salita verso il monte vigo e poi in cresta fino al bruttissimo rifugio orso bruno (2200 m); da qui, discesa fino all'ovovia.

 

val di peio

itinerario a scelta: dal parcheggio del lago di pian palù, camminata breve, di un'ora, fino a malga palù (1800 m) e giro del lago, oppure escursione di tre ore per la val montozzo fino alla forcella (2600 m) sempre sul sentiero 111;

e ancora: proseguimento per il rifugio bozzi (vicinissimo) e risalita di 45 minuti alla forcella dei contrabbandieri (2680 m) e per completare la traversata, tutta discesa fino al passo del tonale (1880 m) dove nel pomeriggio parte il pullman di linea per tornare a peio

 

proprio sopra peio è il monte vioz, lo trovi alla

pagina dei ghiacciai

 

la vetta del cevedale dal passo della forcola

 

il lago di pian palù

la forcella dei contrabbandieri vista dal rifugio bozzi

cevedale

da malga mare (2000 m) il sentiero 102 sale al pian venezia e in un'ora e 45 al rifugio larcher (2600 m) di fronte al ghiacciaio de la mare.

si prosegue per novanta minuti fino al passo della forcola (3020 m) da qui alla vetta del cevedale bastano due ore e i ramponi servono soltanto per il tratto finale.

per il ritorno al parcheggio, c'è un bellissimo giro dei laghi, di tre ore, prendendo dal rifugio il sentiero 104 e poi il 123 fino al lago del careser, oppure un po' più breve scendendo dal 146

 

val di rabbi

in val di rabbi ci sono molti bellissimi itinerari; si suggerisce la salita da cavallar al rifugio lago corvo (2400 m) escursione di 3 ore in salita;

 

altra escursione : dal parcheggio a pagamento che si trova oltre rabbi (1350 m), si prosegue a piedi lungo la strada che porta alla malga stabiazol (c'è anche una navetta); qui vicino ci sono le cascate di saent; proseguendo in salita sul sentiero n° 106, si esce in un bell'alpeggio (1780 m), e da qui si può camminare per il sentiero dei larici secolari.

si continua la salita fino a la palina (2100 m) e ancora un ultimo sforzo per il rifugio dorigoni (2400 m - complessivamente 4 ore) in una conca rocciosa circondata da cime di 3000 metri

appare la presanella dal sentiero 206

 

 valle di rabbi autunnale

 

 

presanella

da vermiglio bisogna andare oltre il fiume, fino ai masi di stavel (1270 m) e prendere il sentiero n° 206; oppure salire in auto per una sterrata molto stretta fino al forte diroccato dei pozzi alti (1880 m); il sentiero n° 233 sale verso il rifugio stavel - denza (2300 m) in un'ora e mezzo (dal basso, un'ora in più); da qui, basta salire per mezz'ora e siamo al ghiacciaio della presanella.

la via normale dal rifugio permette di raggiungere la cima in quattro ore

 

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estate 2004