club di mah jong
Seipalle Firenze |
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Cos'è il mah jong |
Il mah jong giapponese
In Giappone si è elaborato un mah jong tra i più particolari
e complessi, con molte regoli opzionali.
Quello sinteticamente descritto qui è il "riichi/dora" da due
delle regole più caratteristiche.
Prendendo il regolamento italiano come punto di partenza, per giocare
al mah jong giapponese bisogna innanzitutto togliere gli onori supremi,
fiori e stagioni, che i giapponesi non usano.
Il muro è ovviamente di diciassette coppie di tegole per lato:
la cerimonia dei sorteggi dei venti e delle posizioni è un po' più
complessa di quella a cui siamo abituati. Normalmente una partita consiste
in due round, quindi ovest e nord sono venti di giro molto di rado.
Il tetto è di quattordici tegole, reintegrate se qualcuno completa
dei kong in modo che rimangano sempre quattordici.
La terza tegola superiore del tetto viene scoperta: si tratta dell
"indicatore di dora", di cui vedremo l'uso parlando dei raddoppi.
Se nel corso della mano si completano più di quattro poker la
mano va a monte.
La mano procede con pescate, chiamate e scarti come nel mah jong cinese (e italiano); ognuno dispone i propri scarti ordinatamente in tre file di sei, in modo che siano ben visibili gli scarti di ognuno nell'ordine in cui sono stati effettuati. Anche le tegole chiamate vengono disposte in stecca in modo che sia ricostruibile da chi sono state scartate. Questo serve, tra l'altro, anche perché non si può chiudere chiamando una tegola che si è scartata in precedenza.
Solo chi chiude conta i propri punti e riscuote il valore del mah jong. Se la tegola di chiusura è pescata pagano tutti gli altri tre, se è chiamata il giocatore che l'ha scartata paga per tutti. (Est comunque paga e riscuote doppio.)
Il meccanismo di punteggio è analogo a quello italiano, con punti
di stecca e raddoppi.
In generale è molto scoraggiata la chiamata degli scarti, con
punteggi molto superiori dati alle mani tutte pescate.
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chiusura |
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tris non di testa |
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tris di testa |
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poker non di testa |
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poker di testa |
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coppia di draghi, vento di giro, proprio vento |
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tutto pescato tranne l'ultima |
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chiusura con tegola pescata (tranne che si abbia il bonus per la mano senza punti) |
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chiusura a punto su una singola tegola |
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mano senza punti |
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tutte coppie |
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Per chiudere è obbligatorio avere almeno un raddoppio. Molti
raddoppi hanno valore diverso a seconda che la chiusura sia tutta pescata
(o tutta pescata tranne l'ultima) [mano "chiusa"] o con una o più
combinazioni scoperte [mano "aperta"].
raddoppi | mano "chiusa" | mano "aperta" |
tris o poker di draghi, del vento proprio o di giro | 1 ciascuno | 1 ciascuno |
tutte scale | 1 | - |
tutti tris | 2 | 2 |
due scale uguali di colore | 1 | - |
due volte due scale uguali di colore (comprende la precedente) | 3 | - |
tre scale uguali dei tre semi | 2 | 1 |
tre tris uguali | 2 | 2 |
serpente di colore | 2 | 1 |
tre tris nascosti | 2 | 2 |
quattro tris nascosti | limite | limite |
tre poker | 2 | 2 |
quattro poker (tutti kong) | limite | limite |
senza teste | 1 | 1 |
almeno una testa in ogni combinazione | 2 | 1 |
almeno un asso o nove in ogni combinazione (comprende la precedente) | 3 | 2 |
tutte teste (comprende "almeno una testa in ogni combinazione" e "tutti tris") | 5 | 5 |
solo draghi e venti | limite | limite |
piccolo raduno dei dragoni (due tris e una coppia di draghi) | 2 | 2 |
grande raduno dei dragoni (tre tris di draghi) | limite | limite |
piccole benedizioni della casa (tre tris e una coppia di venti) | limite | limite |
grandi benedizioni della casa (quattro tris di venti) | limite | limite |
mano pura | 3 | 2 |
mano purissima | 6 | 5 |
tutte coppie | 2 | 2 |
tutte coppie di testa (comprende "tutte coppie" e "tutte teste") | 4 | 4 |
tutte verdi (solo tegole di canne interamente verdi e draghi verdi) | limite | limite |
casa piena di pezzi (chiamato "nove lanterne") | limite | limite |
tredici lanterne meravigliose (chiamato "regno ineguagliabile") | limite | limite |
tutto pescato | 1 | - |
riichi | 1 | - |
riichi al primo turno | 2 | - |
rubato | 1 | 1 |
pescato sul tetto (chiamato "fiore sulla montagna") | 1 | 1 |
ultima pedina del muro | 1 | 1 |
ultimo scarto | 1 | 1 |
uscita degli dei, per Est (chiamato "paradiso") | limite | limite |
con la prima pescata (se non ci sono state chiamate) | limite | limite |
tegole "dora" | 1 | 1 |
Le tegole "dora" dànno un raddoppio per ogni esemplare presente nella mano di chi chiude. Non sono valide però per raggiungere il minimo di raddoppi necessari per la chiusura. Gli indicatori di dora sono le tegole che vengono scoperte sul muro: una all'inizio, poi una ogni poker formato. Le tegole dora sono quelle immediatamente seguenti gli indicatori: se l'indicatore è un tre di canne le tegole dora saranno tutti i quattro di canne, ecc. (con regole particolari per draghi e venti).
bibliografia:
limitandoci ai siti in inglese segnaliamo il regolamento tratto
dall'help del programma di Tom Sloper per la Activision, che si può
leggere in Mahjong NEWS - The Independent
Internet Mahjong Newspaper; nonché altri siti che trovate nella
pagina degli altrove.