Recensione di Federica e Andrea
Cap. 26. La stanza del Telecioccolato
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La famiglia di Mike Tivù, Charlie e Nonno Joe, uscendo
dall’ascensore si trovò in una stanza molto illuminata, ma
così tanto, che dovettero chiudere gli
occhi.
Willy Wonka gli offrì immediatamente degli occhiali scuri,
così poterono vedere la stanza. Era tutta bianca; anche il
pavimento era bianco, e non c ‘era nemmeno un granello di polvere.
Dal tetto pendevano potenti riflettori.
Degli Umpa-Lumpa si affollavano intorno alla grande macchina dandosi
un gran daffare. Dall’altro capo della stanza c’era un solo Umpa-Lumpa
davanti allo schermo di un grande televisore.
A un certo punto il signor Wonka disse che quella dov’erano è
la sala prove della sua più recente invenzione: il Telecioccolato.
Willy Wonka disse che la prima volta che vide una televisione ebbe
un’idea: spedire una tavoletta di cioccolato Wonka nella sua speciale
televisione durante un programma televisivo. Mike Tivù era
incredulo e allora Willy Wonka lo dimostrò. Gli ultimi visitatori
rimasti videro una tavoletta di cioccolato Wonka arrivare in televisione,
Willy Wonka disse subito a Charlie di prenderla e di mangiarsela.
Durante il viaggio la stecca di cioccolato si rimpicciolì,
ma il gusto era uguale. Willy Wonka promise che un giorno avrebbe
mandato la cioccolata nelle televisioni di tutto il mondo e per
averla sarebbe bastato inserire la mano nella televisione.
RIFLESSIONE
Con questo capitolo ho capito che Willy Wonka ha davvero delle idee
geniali; per esempio l'idea di trasportare una tavoletta di cioccolato
in tutte le televisioni del mondo per poi mangiarsela ha entusiasmato
Charlie e tutti i visitatori, e questo sarebbe il sogno di tutte le
persone! Peccato che via etere arrivino soltanto immagini e non stecche
di cioccolata...
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