S. FRANCESCO

Ponte di S. Francesco

Vicino al ponte ci sono delle case con decorazioni a finto mattone.
Alcuni di questi “mattoni” sono stati restaurati con la tecnica del rigatino.

Chiesa di S. Francesco

La chiesa e il vicino convento sono stati costruiti dai Francescani, un ordine dei Mendicanti.

L’ESTERNO:

La chiesa è stata costruita con mattoni a vista verso la metà del 1200 ed è stata completata alla fine del 1270.
La parte bassa laterale è stata aggiunta nel 1300.
L’ingresso è incorniciato da un tetto a spioventi [ ] .
Ci sono lesene [ ] che decorano la facciata, due snelle monofore [ ], un rosone […], e intorno tre occhi [ ].
E’ chiamata “facciata a capanna semplice”.

La chiesa è stata costruita in una zona lontana dalla piazza però…dentro le mura.

All’inizio del 1800 la chiesa e il monastero furono trasformati, prima dai soldati napoleonici e dopo da quelli austriaci, in deposito, magazzino e stalla. Molte opere andarono disperse; alcune furono salvate e sono un po’ al Duomo e altre a Venezia.
Intorno al 1923 la chiesa diventò proprietà del Comune, fu restaurata e riaperta nel 1928 col ritorno dei frati francescani.

L’INTERNO:

E’ in stile gotico, caratterizzato da elementi (come i costoloni e le snelle monofore) che tendono a slanciare la costruzione verso l’alto; da archi a tutto sesto ; dalla volta a crociera delle cappelle.
La chiesa è a navata unica, termina con un transetto con cinque cappelle parallele.
Entrando dalla porta di sinistra c’è la tomba di Francesca Petrarca, figlia del poeta Francesco.
Sulla parete di fronte c’è un gigantesco S. Cristoforo, in parte danneggiato.
A sinistra delle cappelle absidali c’è la tomba di Pietro Alighieri, figlio di Dante.

La prima cappella a sinistra dell’altare è la cappella Giacomelli con affresco di Tomaso da Modena.
IL soffitto della chiesa è in legno costruito a carena di nave.
L’altare è stato costruito con pietra proveniente dal monte Verna, luogo dove S. Francesco ha ricevuto le stimmate.

Nel piccolo giardino laterale c’è una statua di S. Francesco. Nel cordone della veste ci sono tre nodi che stanno ad indicare le tre promesse dei Francescani:obbedienza, povertà, castità.

In una stradina laterale: case con barbacani, strategia usata per ingrandire le stanze delle case.

(appunti e rielaborazione di Francesco, Alì, Massimo, Veronica)

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