PIAZZA DEI SIGNORI



L’attuale PIAZZA DEI SIGNORI si chiamava CARUBIO nel Medioevo, PIAZZA MAGGIORE più tardi.
La piazza era il luogo più importante della città, con intorno palazzi addossati tra loro.
Dalla piazza, guardando gli edifici, a destra c’era il palazzo della Ragione (detto poi dei Trecento)e lì veniva amministrata la legge. E’ fatto con mattoni, ha trifore, una loggia e archi a tutto sesto.
Al centro c’era il palazzo del Podestà o palazzo comunale dove viveva il podestà, cioè il sindaco del periodo comunale. Il podestà veniva da fuori città; nei primi tempi era ospitato da una famiglia nobile, successivamente hanno costruito, nel basso medioevo, un palazzo per lui. Adesso quel palazzo è diventato la sede della prefettura.
A sinistra c’era il palazzo del pretorio.
Sul lato interno del palazzo della Ragione c’è il leone di San Marco, lo stemma di Venezia.
Sul lato esterno dello stesso palazzo c’era un protiro, una copertura, ora sono rimaste solo piccole tracce.
Dopo il bombardamento del 7 aprile 1944, da parte degli Americani, il palazzo era in parte crollato, l’hanno restaurato e a ricordo del crollo c’è una linea di confine tra la parte rimasta e quella ricostruita.
Dietro piazza dei Signori c’è una zona chiamata “le beccherie”, nome che deriva da “becher” che vuol dire macellaio. Nel passato quello era una zona di macellerie.

(appunti e rielaborazione di Marco, Luca, Matteo, Gabriele)


Torna all'Inizio di pagina

Le pagine web sono state elaborate dall'insegnante Mariagrazia Zago