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Ricordi in poesia


Poesie scritte dai bambini della classe III A per partecipare al Concorso "Ricordi in versi" della Cooperativa Solidarietà.

Insegnante di classe: Mariagrazia Zago


La mia natura

Sono felice per i fiori di albicocco
che fioriscono in primavera.
Ricordo che il loro biancore mi dava gioia.
Sono felice per il canto argentino degli uccellini
che si bagnano nella vaschetta.
Ricordo che loro erano felicissimi e si divertivano
a spruzzare acqua dappertutto.
Sono felice per l’erba nuova
che fruscia al vento.
Ricordo che il mio gattino ci si rotolava sopra.
Sono felice per l’erba medica
che fiorisce nel campo.
Ricordo che papà mi raccontava
che serviva a dar da mangiare ai cavalli.
Sono felice per le violette
che mandano profumo.
Ricordo che le portavo ogni giorno
in regalo alla nonna.
Sono felice per le camelie
che sono di un rosa chiaro.
Ricordo che stavo molto tempo a contemplarle.
Sono felice per il volo delle farfalle
pieni di colori.
Ricordo che in Sardegna c’era
un macaone coloratissimo.
La natura, la dolce natura,
piena di fiori ed animali, è così bella
e spero che resti così.

(Sarah Musco)

Sono felice per…

Sono felice per il pesco
quando sbocciano i fiori.
Ricordo che i fiori erano rosa,
ma ne è sputato uno un po’ più scuro degli altri.
Sono felice per il fiume
quando vedo delle belle trote.
Ricordo che una volta al mare
ho visto una medusa.
Sono felice per le rose
quando sono rosse.
Ricordo che mia nonna
si è punta con le loro spine.
Sono felice, per la natura.

(Giuliano Giuriato)

Sono felice

Sono felice per i fiori
quando li vedo sbocciati.
Ricordo che, un giorno
ho visto dei tulipani piccolini
ed ero piena di gioia.
Sono felice per i passeri
quando cinguettano felici,
ricordo che, un giorno,
li ho visti insieme ad altri uccelli
beccare il grano, in un campo.
Sono felice per gli alberi
quando stanno ritti in piedi
come delle truppe.
Ricordo che un giorno
vidi un albero che mi sembrava un soldato
con una mano alla chioma.
Sono felice per le piantine di fragole
quando sembrano ortiche.
Ricordo che, una volta, avevo chiesto
alla mamma se erano ortiche,
e quando mi ha risposto ho riso.
Sono felice per l’acqua del fiume
Quando scorre argentina nel suo letto,
ricordo che una volta ho visto il Sile,
scorreva calmo, come addormentato.
Sono felice per il mare
quando non c’è vento
ed è calmo con piccole onde.
Ricordo che, al mare
anche la mamma è entrata in acqua
e abbiamo giocato insieme.
Sono felice per i pesci
quando nuotano felici
Ricordo che sotto gli scogli
se ne vedono molti
Che sguazzano gioiosi.
La natura è meravigliosa
e nessuno deve sprecarla o distruggerla.

(Alice Gerbino Polo)

Sono felice

Sono felice per gli uccelli
che spiccano il volo.
Ricordo che un giorno vidi un bel nido di paglia
che avevano costruito per deporre le uova.
Sono felice per l’ estate
quando fa molto caldo.
Ricordo che in estate un giorno faceva molto caldo
e mi sono un po’ abbronzato.
Sono felice per l’ autunno
Quando cadono le foglie .
Ricordo che l’ autunno scorso, quando cadevano le foglie
era un bello spettacolo.
Sono felice per i caprioli
che mangiano l’ erba.
Ricordo che un giorno stavo mangiando in montagna
e vidi un capriolo in una valle
e appena mi vide scappò.
La natura è meravigliosa
e voglio che resti così.

(Alberto Baseggio)

Sono felice . . .

Sono felice per il mare
quando vedo le sue onde,
ricordo che un giorno mi hanno sommerso.

Sono felice per la montagna
quando cammino sui suoi sentieri,
ricordo le sue belle cime innevate.

Sono felice per i funghi
quando li vedo nascosti sotto le foglie
ricordo che un giorno ho trovato un grosso porcino.

Sono felice per gli scoiattoli
quando vedo le loro ghiande rosicchiate,
ricordo di averne visto uno.

Sono felice per i picchi
quando vedo i buchi sui tronchi,
ricordo di aver trovato un ramo tutto bucato.

Sono felice per i fiori
quando sento nell’aria i loro profumi e vedo i loro colori,
ricordo sempre la loro bellezza.

Sono felice per i torrenti
quando sono puliti e trasparenti,
ricordo la loro fresca acqua.

Sono felice per la Natura
perché è assai piena di sorprese.

(Enrico Gallinaro)

Sono felice quando

Sono felice quando
alla mattina mi sveglio e guardo
se i giacinti sono sbocciati.
Ricordo quando la mamma li aveva appena comprati,
io ero curiosa
e appena ho sentito il loro profumo
sono rimasta incantata.
Mi piace molto il cinguettìo dei passeri
sugli alberi.
Mi rendono felice i grilli di notte
quando siamo in camper e ceniamo all’aperto.
Il mare è una grandissima massa d’acqua,
che se osservi bene sembra infinito;
Ricordo quando l’onda tornava indietro
io correvo subito dalla mamma.
La luna è una cosa meravigliosa
perché illumina il buio e il nulla.
La natura è bella e mi fa felice.

(Francesca Tata)

La Natura è brava

Sono felice per il girasole,
quando è fiorito era enorme e altissimo.
Ricordo che un giorno mia nonna lo tagliò
e io provai dispiacere
però mi resi conto che sarebbe ricresciuto,
lo presi e gli staccai qualche seme.
Sono felice per le nuvole
quando passano nel cielo limpido.
Un giorno sono andato in giardino
ho guardato in alto e ho visto delle nuvole:
una era a forma di pecorella,
l’altra era a forma di coccodrillo.
Sono felice per la nebbia
quando copre le cose e le rende sfocate.
Ricordo che un giorno, appena svegliato
ho guardato fuori e ho visto
un velo bianco,
sono andato dalla mamma
e le ho chiesto che cos’era.
lei mi ha detto che era la nebbia.
La natura è proprio brava
a fare queste cose.

(Leonardo Biscaro)

La natura

Sono felice per le foglie d’autunno
quando le calpesto
Ricordo che io e mia cugina ci rincorrevamo
facendo frusciare le foglie rosse e gialle.
Sono felice per la bianca neve che scende dal cielo
quando ci gioco
Ricordo di quando io e mio papà e mia mamma
in montagna abbiamo fatto
una battaglia a palle di neve.
Sono felice per i papaveri rossi come il fuoco
quando fioriscono in estate
Ricordo che io e mia cugina
eravamo su una montagna di terra
e tutt’intorno c’erano papaveri.
La natura è la cosa più preziosa che esista.

(Giovanni Gariboldi)


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