Poesie scritte dai bambini della classe III A per partecipare al Concorso "Ricordi in versi" della Cooperativa Solidarietà.

Insegnante di classe: Mariagrazia Zago

Il primo giorno d’asilo

Mi ricordo
del mio primo giorno d’ asilo:
era pieno di giochi
e di bambini
che gridavano
perché si divertivano.
Io ero un po’ timido all’ inizio
come tutti i bimbi
ma dopo qualche giorno
mi ci abituai.

(Alberto Baseggio)

Il mio compleanno

Mi ricordo del mio sesto compleanno.
C’erano delle farfalle di carta colorata
ed io mi sentivo fiera di averle fatte
come un ciclista che ha vinto una coppa d’oro.
Si sentivano le urla dei bambini contenti
e mi sentivo felice,
perché rendere felici gli altri
mi fa contenta.

(Sarah Musco)

Il primo giorno di scuola

Mi ricordo
quando ero entrato per la prima volta
a scuola.
Mi sentivo piccolo e insignificante
come una formica.
Poi ho scoperto
che avevo tanti amici
in classe mia.
Ma col passare del tempo
sono diventato amico di tutti.

(Enrico Gallinaro)

Un giorno, il sindaco…

Ricordo quando a scuola era la festa degli alpini.
Ogni classe presentava una scenetta.
Tutti insieme cantavamo,
alcuni erano stonati.
Alla fine il sindaco mi prese in braccio,
io non capivo cosa stava succedendo.
mi sembrava di essere in panico.
Mi mise addosso la sua fascia tricolore.
Quando ho capito cosa stava succedendo
mi sono calmata.
Il sindaco mi ha fatto un sorriso:
voleva ringraziarci per aver festeggiato
e prese me per tutti.

(Francesca Tata)

A Sant’Angelo

Mi ricordo di quando
siamo andati a Sant’Angelo.
C’era un profumo intenso di fiori.
Sono andato
in chiesa: si vedeva
il giallo della luce di Dio,
e si sentivano le belle campane suonare.

(Giuliano Giuriato)

A Santa Caterina

Al museo di Santa Caterina sono andata
e attorno mi sono guardata.
Nei dipinti bellissimi che ho ammirato
Tommaso da Modena ha rappresentato
una donna, sant’ Orsola.
Non erano su una mensola
erano pezzi di muro staccati
e anche restaurati
Nella nostra città l’arte è molto importante
C’è anche un ponte dedicato a Dante.

(Alice Gerbino)

La colomba di Pasqua

Mi ricordo
di quando ero all’asilo.
Per Pasqua
ho fatto con il punteruolo
una colomba.
Aveva il becco
del colore del sole
e le piume
del colore di un celo limpido.
Quando l’ho portata ai miei genitori
li ho visti molto felici.

(Leonardo Biscaro)

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