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giochi di parole


Filastrocche e poesie scritte e ricercate dai bambini delle classi III A e B. Il fascicolo che raccoglie gli elaborati prodotti dai bambini durante il laboratorio di scrittura "Giochi di parole" è stato venduto al mercatino organizzato a scuola per raccogliere fondi a favore del Progetto Monica Crosato.

Insegnanti di classe: Mariagrazia Zago e Tiziana Camerotto


“Questo è il gioco della rima, quale mai sarà la prima?”

Basta poco per far giocare i bambini; dare loro stimoli per creare rime e poesie può dare risultati sorprendenti. Inventare filastrocche può essere divertente, basta aver voglia di giocare con le parole, con i loro suoni e ritmi.

Scrivendo filastrocche e poesie i bambini imparano divertendosi perché possono essere guidati a guardare la realtà in modo diverso, a stimolare la fantasia, ad arricchire il lessico, ad utilizzare la lingua in modo creativo.

Ricercando e ascoltando le filastrocche, gli indovinelli e le canzoncine e le ninne nanne, anche in dialetto, raccontate e cantate dai nonni, i bambini si divertono, arricchiscono la conoscenza della propria storia personale e generazionale e del proprio dialetto, Allacciano con i genitori e con i nonni un rapporto di comunicazione prezioso per la loro crescita.

Questa raccolta comprende lavori svolti in tre tempi e che hanno coinvolto, oltre ai bambini delle classi terza A e terza B della scuola “Giuseppe Toniolo”, anche i loro genitori e nonni.
Una parte del lavoro è stato realizzato nel laboratorio per classi aperte di “Giochi di parole”, gestito dall’insegnante Mariagrazia Zago, una parte nelle classi con le insegnanti di italiano, e una parte a casa, ricercando con i genitori e i nonni, le filastrocche, le canzoncine, le conte e gli scioglilingua della fantasia popolare.

Questo fascicolo è quindi suddiviso in tre parti:
filastrocche e poesie in lingua e in dialetto, scritte dai bambini;
filastrocche, canzoncine, conte, ninne nanne, indovinelli e scioglilingua, in italiano e in dialetto, provenienti dalla cultura popolare, raccontate dai genitori e dai nonni, raccolte e trascritte dai bambini;
semplici poesie sul tema dei ricordi.

È un lavoro che ci ha appassionato e divertito e che speriamo piaccia anche a voi.

BUONA NAVIGAZIONE!


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Le pagine web sono state elaborate dall'insegnante Mariagrazia Zago