Recensione di Elisabetta
Autore: Giovanni Nucci
Casa Editrice: Mondadori
Il luogo dove si svolgono le storie di questo libro è fantastico
perché è nel mondo degli dei immortali. Il tempo è
indeterminato perché si svolge tanto tempo fa.
Il personaggio che mi è piaciuto di più è quello
di Afrodite,
la protagonista della prima storia.
Lei combina sempre scherzi sia agli Dei, suoi amici, che agli uomini
mortali. Zeus, decide allora, di fare ad Afrodite uno scherzo, aiutato
da Ermes suo messaggero e Eros dio dell’amore, figlio di Afrodite.
Fanno sì che Afrodite incontri un bellissimo principe pastore
Anchise e se ne innamori. Dopo la prima notte, Afrodite riprende
le sembianze di dea e chiede ad Anchise se la trova diversa da prima.
Lui vuole diventare immortale per seguirla nell’Olimpo, ma lei gli
risponde di no perché Zeus poteva donargli l'immortalità
ma non togliergli la vecchiaia. Afrodite gli dice che gli donerà
un figlio di nome Enea, che regnerà sui troiani, sarà
valoroso, forte e bellissimo. Anchise deve però seguire tutto
ciò che Afrodite gli dice, per far sì che Zeus non
si arrabbi e non lo colpisca con un fulmine.
Detto questo, Afrodite lascia Anchise e se ne va.
Il figlio di Afrodite e Anchise si chiamerà Enea.
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