LA SCRITTURA

Quello dei Maya fu l’unico sistema di scrittura completo fra le culture precolombiane, non fu inventato interamente da loro, avendo origini ancora più antiche.
La struttura era simile a quella di certe scritture del Vecchio Mondo come il sumero, l’egizio, e il giapponese.

I Maya utilizzano disegni complessi di forma quadrata, i “GLIFI”.
Questi segni rappresentano cose, animali, dei …. Altri glifi, più semplici, precisano avverbi, preposizioni …. Gli scribi combinano i glifi per formare frasi corte.

Quello che dicono i glifi

La scrittura Maya serve innanzitutto a registrare il movimento degli astri, ad annotare date, il nome degli dei e il loro potere, le predizioni dei sacerdoti….
A volte i glifi raccontano la cattura del capo da parte di un altro, di un matrimonio, della morte.

DOVE SI TROVA?

Questa scrittura sacra è diventata un ornamento.
E’ scolpita nella pietra delle steli, degli altari, delle scale.
E’ incisa anche sui gioielli, conchiglie, ossa oppure dipinta su terracotta, soffitti in legno, muri…

LA SCRITTURA E NUMERI

I Maya hanno padronanza con la scrittura e i numeri, sanno manovrarli molto bene, forse meglio delle altre civiltà dell’epoca, ciò permette loro di fare calcoli e di annotarli.
Possono anche utilizzare cifre che oltrepassino il milione!!
A loro bastano tre simboli: 1 punto vale l’unità, una sbarra vale 5, un segno a forma di conchiglia è uguale a 0.

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