Leggenda: Com'è nato il ghiaccio

All’alba dei tempi, nel mondo non esisteva il gelo e gli uomini vivevano felici.
Tropius, dio degli astri, e Lodines, sua moglie, dea del tempo, regnavano gloriosi insieme ai loro venti figli.
Un giorno i due dei ebbero un altro figlio.
Tutti si aspettavano un bambino dolce, luminoso e di grande bellezza, invece nacque un neonato, dalla pelle e dai capelli chiarissimi, le labbra d’argento e dallo sguardo di ghiaccio, nel vero senso della parola.
La madre, inorridita, lo cacciò via. Un’ancella lo prese e lo nascose in un palazzo e lì diventò grande.
Ogni giorno il giovane si guardava allo specchio e si chiedeva perché avesse quello sguardo così fisso e gelido.
Un giorno entrò nel palazzo un falco che gli prese lo specchio e volò verso il mondo.
Il dio lo inseguì. Il falco volò verso l’acqua di un lago e vi fece cadere dentro lo specchio.
Il dio tentò di riprenderlo, ma il suo sguardo di ghiaccio ne congelò la superficie e il freddo si sparse per il mondo.
Da quel giorno nacque il gelo che, d’inverno, trasforma in una lastra luccicante fiumi e laghi.

Leggenda di Enrico e Davide


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